Febbre da una settimana
Gentili Medici,
sperando di aver indovinato la categoria, vorrei esporvi i sintomi di una febbre che persiste da una settimana:
Premetto che sono un ragazzo di 18 anni, che sono alto 1,93 e che peso 75 chili.
Sabato scorso, 37,5, l'unico sintomo era una lieve debolezza generale ma sinceramente non pensavo di averla così "alta"
Domenica: sempre intorno ai 37/37,5 come sintomi inizia ad aggiungersi un po di tosse secca che causa un lieve mal di gola
Lunedì: Non vado a scuola, febbre con picco massimo di 37,7 mal di gola e tosse leggermente aumentati
Martedì: Sentendomi apparentemente meglio vado a scuola, la sera febbre stabile sui 38, aumenta tosse, mal di gola, e inizio ad avere i primi sintomi del raffreddore
Mercoledì: rimango a casa, picco massimo 38,2, si accentuano i sintomi precedenti.
Giovedì: mi alzo la mattina e ho 37,2, nel corso della giornata scende fino a 36,9 per riaumentare a 37,0 (massimo) di sera. Raffreddore affievolito, mal di gola pressochè scomparso ma aumentata considerevolmente la tosse tanto da rendermi difficile addormentarmi
Venerdì, oggi, vado a scuola, comincio a sentirmi strano sin dalla mattina ma imputo il fatto alla stanchezza essendomi la sera prima addormentato alle 3:30 causa la gia citata tosse. Tossisco in continuazione, alternando fasi di tosse secca ad altre di tosse grassa (si chiama così quella "catarrosa" vero?) a fasi di niente, torno a casa e con sorpresa constato che la febbre che pensavo andata via mi era risalita fino a 37,5.
I medicinali che ho assunto in questi giorni sono stati: Tachipirina (max 3 compresse al giorno per 2 giorni) Aspirina e Benagol per il mal di gola. Oggi ho acquistato anche uno sciroppo per la tosse.
Sulla base di questi sintomi, si tratta di un virus attualmente in circolazione o si tratta d'altro per cui dovrei preoccuparmi? Il mio medico di famiglia è assente fino a martedì perciò mi rivolgo a voi.
Ringraziandovi del Vostro tempo Vi porgo cordiali saluti.
sperando di aver indovinato la categoria, vorrei esporvi i sintomi di una febbre che persiste da una settimana:
Premetto che sono un ragazzo di 18 anni, che sono alto 1,93 e che peso 75 chili.
Sabato scorso, 37,5, l'unico sintomo era una lieve debolezza generale ma sinceramente non pensavo di averla così "alta"
Domenica: sempre intorno ai 37/37,5 come sintomi inizia ad aggiungersi un po di tosse secca che causa un lieve mal di gola
Lunedì: Non vado a scuola, febbre con picco massimo di 37,7 mal di gola e tosse leggermente aumentati
Martedì: Sentendomi apparentemente meglio vado a scuola, la sera febbre stabile sui 38, aumenta tosse, mal di gola, e inizio ad avere i primi sintomi del raffreddore
Mercoledì: rimango a casa, picco massimo 38,2, si accentuano i sintomi precedenti.
Giovedì: mi alzo la mattina e ho 37,2, nel corso della giornata scende fino a 36,9 per riaumentare a 37,0 (massimo) di sera. Raffreddore affievolito, mal di gola pressochè scomparso ma aumentata considerevolmente la tosse tanto da rendermi difficile addormentarmi
Venerdì, oggi, vado a scuola, comincio a sentirmi strano sin dalla mattina ma imputo il fatto alla stanchezza essendomi la sera prima addormentato alle 3:30 causa la gia citata tosse. Tossisco in continuazione, alternando fasi di tosse secca ad altre di tosse grassa (si chiama così quella "catarrosa" vero?) a fasi di niente, torno a casa e con sorpresa constato che la febbre che pensavo andata via mi era risalita fino a 37,5.
I medicinali che ho assunto in questi giorni sono stati: Tachipirina (max 3 compresse al giorno per 2 giorni) Aspirina e Benagol per il mal di gola. Oggi ho acquistato anche uno sciroppo per la tosse.
Sulla base di questi sintomi, si tratta di un virus attualmente in circolazione o si tratta d'altro per cui dovrei preoccuparmi? Il mio medico di famiglia è assente fino a martedì perciò mi rivolgo a voi.
Ringraziandovi del Vostro tempo Vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Sembra che una banale infezione virale si sia trasformata in una piu' seria, di tipo batterico. Credo che la causa sia da ricercarsi nella scarsa attenzione che ha dedicato a se' stesso, soprattutto nei primi giorni: forse sarebbe stato meglio riguardarsi, magari evitando di uscire, "investendo" cosi' un paio di giorni a beneficio della propria salute. Se cosi' fosse credo che rimanga poco altro da fare se non farsi visitare da un Medico e iniziare quanto prima una terapia idonea. Il rischio, non frequentissimo alla sua giovane eta' ma pur sempre possibile, e' la cronicizzazione dell'infezione, con quelle febbricole intorno al 37,0/37,5 che pero' magari la accompagneranno per lunghi periodi... Meglio evitare, credo...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.4k visite dal 30/09/2011.
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