Intorpidimento mani - per dr. benci
Gentile dottore,
da circa una settimana - dieci giorni ho i seguenti sintomi. Ho in sostanza una sensazione di intorpidimento, di riduzione della sensibilità (lieve), una sorta di "formicolio" a livello del 4° e 5° dito di entrambe le mani, maggiormente a sinistra. Queste sensazioni sono presenti anche a livello di metà del palmo delle mani nelle zone sottostanti il mignolo e l'anulare. Preciso che passo parecchie ore al giorno (circa 6 - 7 almeno) con i gomiti poggiati alla scrivania e il capo piegato per motivi di studio. I sintomi si accentuano se aumento la pressione a livello del gomito dove penso si trovi il nervo ulnare. Vorrei avere una sua opinione in merito. E' il caso di sentire uno specialista o posso aspettare che passi? La ringrazio in anticipo per l'attenzione. Sono a disposizione per eventuali chiarimenti.
da circa una settimana - dieci giorni ho i seguenti sintomi. Ho in sostanza una sensazione di intorpidimento, di riduzione della sensibilità (lieve), una sorta di "formicolio" a livello del 4° e 5° dito di entrambe le mani, maggiormente a sinistra. Queste sensazioni sono presenti anche a livello di metà del palmo delle mani nelle zone sottostanti il mignolo e l'anulare. Preciso che passo parecchie ore al giorno (circa 6 - 7 almeno) con i gomiti poggiati alla scrivania e il capo piegato per motivi di studio. I sintomi si accentuano se aumento la pressione a livello del gomito dove penso si trovi il nervo ulnare. Vorrei avere una sua opinione in merito. E' il caso di sentire uno specialista o posso aspettare che passi? La ringrazio in anticipo per l'attenzione. Sono a disposizione per eventuali chiarimenti.
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Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente,
come Lei immagina, l'ipotesi che sembrerebbe più probabile è proprio quella di una compressione dell'ulnare. Di solito questa può venire confermata, in caso di dubbio, da un'Elettromiografia degli arti superiori.
C'è una possibilità che serva l'intervento di un Collega Ortopedico ma, almeno inizialmente, sarebbe utile una semplice terapia antiinfiammatoria e antiedema e un po' di terapia fisica che può venire prescritta sia dal Suo Medico di Medicina Generale che da un Fisiatra.
I passi successivi, se necessari, sarebbe opportune vengano guidati da un Ortopedico.
Tutto questo, naturalmente, in linea del tutto teorica visti i limiti di un consulto a distanza.
come Lei immagina, l'ipotesi che sembrerebbe più probabile è proprio quella di una compressione dell'ulnare. Di solito questa può venire confermata, in caso di dubbio, da un'Elettromiografia degli arti superiori.
C'è una possibilità che serva l'intervento di un Collega Ortopedico ma, almeno inizialmente, sarebbe utile una semplice terapia antiinfiammatoria e antiedema e un po' di terapia fisica che può venire prescritta sia dal Suo Medico di Medicina Generale che da un Fisiatra.
I passi successivi, se necessari, sarebbe opportune vengano guidati da un Ortopedico.
Tutto questo, naturalmente, in linea del tutto teorica visti i limiti di un consulto a distanza.
[#3]
Utente
Gentili Dottori,
sono passati circa due mesi da quando ho scritto e purtroppo il problema alle mani che ho descritto continua a persistere. Non c'è stato un peggioramento, vi è il solito formicolio che interessa entrambe le mani a volte più a destra altre più a sinistra, in relazione anche alla posizioni viziate che assumo (gomiti poggiati alla scrivania).
Ho finito per consultare il medico di base che (...devo dire frettolosamente e senza farmi nessuna domanda specifica, come spesso capita) mi ha richiesto in primo luogo una RX rachide cervicale; mi ha detto che in base all'esito mi indirizzerà o da un ortopedico o (in caso di normalità dell'RX) da un neurologo. Mi ha parlato di possibile "cervicale", ma io non ci ho capito molto.
Preciso che non ho mai avuto traumi o "colpi di frusta".
Vorrei avere, nei limiti del consulto online, un Vostro parere che mi aiuti a capire qualcosa di più...
Vi ringrazio in anticipo e Vi saluto.
sono passati circa due mesi da quando ho scritto e purtroppo il problema alle mani che ho descritto continua a persistere. Non c'è stato un peggioramento, vi è il solito formicolio che interessa entrambe le mani a volte più a destra altre più a sinistra, in relazione anche alla posizioni viziate che assumo (gomiti poggiati alla scrivania).
Ho finito per consultare il medico di base che (...devo dire frettolosamente e senza farmi nessuna domanda specifica, come spesso capita) mi ha richiesto in primo luogo una RX rachide cervicale; mi ha detto che in base all'esito mi indirizzerà o da un ortopedico o (in caso di normalità dell'RX) da un neurologo. Mi ha parlato di possibile "cervicale", ma io non ci ho capito molto.
Preciso che non ho mai avuto traumi o "colpi di frusta".
Vorrei avere, nei limiti del consulto online, un Vostro parere che mi aiuti a capire qualcosa di più...
Vi ringrazio in anticipo e Vi saluto.
[#4]
Utente
Gentili dottori,
ho eseguito l' RX RACHIDE CERVICALE di cui riporto l'esito:
Appianamento della fisiologica lordosi cervicale.
Incipiente unco-artrosi diffusa.
Modesta riduzione posteriore degli spazi intersomatici C4-C5 e C6-C7.
Mega-apofisi spinosa di C2 e parziale dismorfismo dell'apofisi spinosa di C5.
Il medico mi ha detto che ci sono parecchi problemi e che le parestesie al 4° e 5° dito delle mani sono molto probabilmente legati a questa situazione cervicale e che non dipendono dalla compressione dell'ulnare.
Mi ha detto che sarà necessaria fisioterapia, sport ecc.
Sono in attesa di visita fisiatrica.
Vorrei un vostro parere.
Se il consulto non è pertinente all'area medicina di base vi prego cortesemente di RIPOSTARE nell'area che ritenete più adatta.
Grazie, saluti.
ho eseguito l' RX RACHIDE CERVICALE di cui riporto l'esito:
Appianamento della fisiologica lordosi cervicale.
Incipiente unco-artrosi diffusa.
Modesta riduzione posteriore degli spazi intersomatici C4-C5 e C6-C7.
Mega-apofisi spinosa di C2 e parziale dismorfismo dell'apofisi spinosa di C5.
Il medico mi ha detto che ci sono parecchi problemi e che le parestesie al 4° e 5° dito delle mani sono molto probabilmente legati a questa situazione cervicale e che non dipendono dalla compressione dell'ulnare.
Mi ha detto che sarà necessaria fisioterapia, sport ecc.
Sono in attesa di visita fisiatrica.
Vorrei un vostro parere.
Se il consulto non è pertinente all'area medicina di base vi prego cortesemente di RIPOSTARE nell'area che ritenete più adatta.
Grazie, saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 31/05/2011.
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