Febbricola persistente
Salve Dottore,
da circa 3 mesi soffro di una febbre persistente di 37.1 costante in ogni momento della giornata, ogni giorno. Questa febbricola è associata a linfonodi ingrossati nella zona del collo e a stanchezza generale. Ho effettuato un'ecografia al collo, il referto dice che sono linfonodi ipertrofici di dimesioni dai 15 mm ai 2 cm, senza nulla di grave, quindi. Ho effettuato così, una visita infettivologica. Il dottore mi ha prescritto cortisone (MEDROL)che mi sta riducendo molto le dimensioni dei linfonodi (o meglio, da quando lo prendo sento che si stanno rimpicciolendo, non credo sia una coincidenza). Ho fatto poi le analisi del sangue con tutti i virus possibili (compreso HIV) e risultano a posto se non per il valore dei NEUTROFILI 9.28 (dovrebbe essere compreso tra 1.50 e 6.00) e quello degli Anticorpi anti Adenovirus IgG 24.00 (positivo se maggiore di 12). Il dottore del reoparto malattie infettive ha detto che nonostante questi valori, le analisi vadano benissimo e non devo preoccuparmi di nulla e continuare a fare una vita normale...Io però non ce la faccio a continuare a vivere con la febbre...anche se è solo una linea, si sente eccome! Vorrei guarire, ma soprattutto vorrei sapere cos'ho! Vi prego di aiutarmi o di consigliarmi ogni ulteriore esame che potrei effettuare per chiarire le cause dei miei problemi.
Grazie
da circa 3 mesi soffro di una febbre persistente di 37.1 costante in ogni momento della giornata, ogni giorno. Questa febbricola è associata a linfonodi ingrossati nella zona del collo e a stanchezza generale. Ho effettuato un'ecografia al collo, il referto dice che sono linfonodi ipertrofici di dimesioni dai 15 mm ai 2 cm, senza nulla di grave, quindi. Ho effettuato così, una visita infettivologica. Il dottore mi ha prescritto cortisone (MEDROL)che mi sta riducendo molto le dimensioni dei linfonodi (o meglio, da quando lo prendo sento che si stanno rimpicciolendo, non credo sia una coincidenza). Ho fatto poi le analisi del sangue con tutti i virus possibili (compreso HIV) e risultano a posto se non per il valore dei NEUTROFILI 9.28 (dovrebbe essere compreso tra 1.50 e 6.00) e quello degli Anticorpi anti Adenovirus IgG 24.00 (positivo se maggiore di 12). Il dottore del reoparto malattie infettive ha detto che nonostante questi valori, le analisi vadano benissimo e non devo preoccuparmi di nulla e continuare a fare una vita normale...Io però non ce la faccio a continuare a vivere con la febbre...anche se è solo una linea, si sente eccome! Vorrei guarire, ma soprattutto vorrei sapere cos'ho! Vi prego di aiutarmi o di consigliarmi ogni ulteriore esame che potrei effettuare per chiarire le cause dei miei problemi.
Grazie
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gent.le Utente
il fatto di avere anticorpi anti Adenovirus della classe IGg, sta ad indicare una infezione pregressa che non dovrebbe avere nulla a che fare con la infezione attuale. Essendo aumentata la quota neutrofila, mi orienterei per una patologia batterica del cavo orale, magari a carico dei denti (ascesso paradentale?) che potrebbe dare una spiegazione alla sintomatologia. Consiglierei pertanto una Ortopanoramica delle arcate superiore ed inferiore per completare le indagini.
Un saluto cordiale
il fatto di avere anticorpi anti Adenovirus della classe IGg, sta ad indicare una infezione pregressa che non dovrebbe avere nulla a che fare con la infezione attuale. Essendo aumentata la quota neutrofila, mi orienterei per una patologia batterica del cavo orale, magari a carico dei denti (ascesso paradentale?) che potrebbe dare una spiegazione alla sintomatologia. Consiglierei pertanto una Ortopanoramica delle arcate superiore ed inferiore per completare le indagini.
Un saluto cordiale
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 21/05/2011.
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