In amore non si comanda........
Gentilissimi dottori vorrei chiedere un parere prima che faccio un errore ,e poi con il tempo posso pentirmi.Avevo gia chiessto giorni fa a voi medicitalia solo che nel sito ho sbagliato la specialita e un dottore mi dice che dovevo chiederlo in genetica.Vi espongo il mio problema:mi sono innamorato di una cugina di primo gardo,e presto vorremmo sposarci e una cosa strana ma e cosi!!!!!!!!!purtroppo ora e successo ed e un po difficile dividerci,anche i nostri genitori sono contrari ma non riescono a fermarci!!!!!!la domanda a voi esposta e la seguente:secondo voi in un possibile matrimonio ci sarebbero problemi per eventuali figli futuri???????che rischi si corrono????....oppure bisogna interompere questo bellissimo sogno d'amore?????distinti saluti.
[#1]
Non sarete certo i primi in qualità di cugini a sposarsi e fare figli.
Nella stragrande maggioranza i risultati sono paragonabili a quelli dei non consanguinei.
Nessuno ovviamente può garantirvi niente, come ovviamente nessuno garantirebbe niente a una coppia di non consanguinei.
Se volete potete farvi un bell'albero genealogico delle generazioni che vi hanno preceduto evidenziandone per ogni ramo problemi sanitari e cause di morte, per scoprire eventuali ricorrenze sanitarie in famiglia, poi potete andare da un genetista che potrà eventualmente farvi fare uno screening per alcuni (solo alcuni ovviamente) problemi genetici di una certa frequenza nella popolazione generale.
Tutto ciò vi potrà far escludere alcune delle problematiche possibili, ma sulla grande massa delle altre rimarrete ignoranti, semplicemente perchè non c'è una risposta possibile.
Una cosa è certa: se le cose vi andranno bene o male dipenderà al 99,9% dalla fortuna e pochissimo dalla consanguineità.
Comunque esistono centri di genetica presso le maggiori università italiane.
Vi auguro fortuna e felicità.
Nella stragrande maggioranza i risultati sono paragonabili a quelli dei non consanguinei.
Nessuno ovviamente può garantirvi niente, come ovviamente nessuno garantirebbe niente a una coppia di non consanguinei.
Se volete potete farvi un bell'albero genealogico delle generazioni che vi hanno preceduto evidenziandone per ogni ramo problemi sanitari e cause di morte, per scoprire eventuali ricorrenze sanitarie in famiglia, poi potete andare da un genetista che potrà eventualmente farvi fare uno screening per alcuni (solo alcuni ovviamente) problemi genetici di una certa frequenza nella popolazione generale.
Tutto ciò vi potrà far escludere alcune delle problematiche possibili, ma sulla grande massa delle altre rimarrete ignoranti, semplicemente perchè non c'è una risposta possibile.
Una cosa è certa: se le cose vi andranno bene o male dipenderà al 99,9% dalla fortuna e pochissimo dalla consanguineità.
Comunque esistono centri di genetica presso le maggiori università italiane.
Vi auguro fortuna e felicità.
[#2]
Ex utente
Gentile dottore garzie per la risposta.Solo che a volte si deve rinunciare a qualcosa di bello per eventuali cause future......!!!!!Non vorrei che magari i miei figli futuri potessero soffrire per qualcosa che magari a me e a lei e stato bello, e loro pagheranno le nostre conseguenze.posso solo aggiungere,che i nostri nonni che ci hanno preceduti sono morti tutti di vecchiaia,e lei sa benissimo che dopo la 75 anni qualche malattia sicuramente c'è!!!Lei che ne pensa di ciò.La ringarzio nuovamente e distinti saluti.
[#3]
potrei sottoscrivere il parere di fondo del collega ma non mi sento, scientificamente, di dire che sarà solo questione di fortuna, visto che in questo caso la "fortuna" viene particolarmente richiesta.
Il caso (o il fato, chiamatelo come volete) inciderà sicuramente ma non alla cieca, se non sapete e/o non volete sapere quali possano essere gli aspetti genetici controversi, non fate ricerche ed affidatevi alla fortuna come hanno fatto milioni di persone prima di voi......ma non tutte sono state fortunate, non vi posso dire le statistiche ma ho conosciuto dei casi non fortunati.
Il fatto è che se non si gioca il biglietto del lotto o la schedina sicuramente non si avrà la possibilità di vincere a quel gioco, poi non è detto che si non si possa diventare milionari in altro modo, magari trovando un portafogli pieno direttamente, ma non è la stessa fortuna........spero di essermi spiegato anche se con un esempio inverso.
Anche quando saprete il vostro genoma, resterà sempre la possibilità che un evento accada o meno, nel vostro caso avrete, eventualmente, solo maggiori possibilità su una eventuale patolgia conosciuta (se è presente) per il resto avrete le stesse possibilità di altre coppie; da un punto di vista scientifico posto che siate antrambi portatori di un dato carattere, aumentano significativamente le possibilità che l'evento si verifichi e, badate bene se proprio volete essere possibilisti, ciò vale anche per gli aspetti positivi; non per nulla stanno studiando i genomi di popolazioni chiuse (quindi con molti matrimoni consaguinei) in sardegna ed in una particolare famiglia del veneto (mi sembra) per spiegare il perchè dell'assenza di alcune malattie cardio-vascolari o di prolungata sopravvivenza.
Insomma, coltivate il vostro amore ma un occhio alla genetica datelo, per quanto mi rigurda vi auguro di avere dei figli che prendano da ciascuno di voi la metà dei cromosomi che non appartiene alla parte consanguinea (non credo che i vostri genitori siano pure due fratelli che abbiano sposato due sorelle).
Spero di essere stato chiaro; auguri
Il caso (o il fato, chiamatelo come volete) inciderà sicuramente ma non alla cieca, se non sapete e/o non volete sapere quali possano essere gli aspetti genetici controversi, non fate ricerche ed affidatevi alla fortuna come hanno fatto milioni di persone prima di voi......ma non tutte sono state fortunate, non vi posso dire le statistiche ma ho conosciuto dei casi non fortunati.
Il fatto è che se non si gioca il biglietto del lotto o la schedina sicuramente non si avrà la possibilità di vincere a quel gioco, poi non è detto che si non si possa diventare milionari in altro modo, magari trovando un portafogli pieno direttamente, ma non è la stessa fortuna........spero di essermi spiegato anche se con un esempio inverso.
Anche quando saprete il vostro genoma, resterà sempre la possibilità che un evento accada o meno, nel vostro caso avrete, eventualmente, solo maggiori possibilità su una eventuale patolgia conosciuta (se è presente) per il resto avrete le stesse possibilità di altre coppie; da un punto di vista scientifico posto che siate antrambi portatori di un dato carattere, aumentano significativamente le possibilità che l'evento si verifichi e, badate bene se proprio volete essere possibilisti, ciò vale anche per gli aspetti positivi; non per nulla stanno studiando i genomi di popolazioni chiuse (quindi con molti matrimoni consaguinei) in sardegna ed in una particolare famiglia del veneto (mi sembra) per spiegare il perchè dell'assenza di alcune malattie cardio-vascolari o di prolungata sopravvivenza.
Insomma, coltivate il vostro amore ma un occhio alla genetica datelo, per quanto mi rigurda vi auguro di avere dei figli che prendano da ciascuno di voi la metà dei cromosomi che non appartiene alla parte consanguinea (non credo che i vostri genitori siano pure due fratelli che abbiano sposato due sorelle).
Spero di essere stato chiaro; auguri
Dr. med. Cosimo SAVOIA
[#4]
Ex utente
Grazie tanto....Vorrei solo capire una cosa che non perfettamente intuito!!!!e solo questione di fortuna?????e poi lei a paragonato un po tutto al lotto,ma nel lotto la fortuna e ben poca.....quindi le chiedo la possibilita che i figli nascono sani in terminio di percentuale quantitativamente puo essere espressa???????la ringrazio tantissimi e distinti saluti.
[#5]
per ritornare all'aspetto della fortuna (che naturalmente nel nostro caso va invertito) è intuitivo che più biglietti gioca più possibilità ha che un dato evento accada.
un evento (negativo) nel suo caso ha maggiori possibilità di verificarsi ma non è detto che si verifichi; intanto dipende se nei vostri cromosomi comuni ve ne siano di patologici e se questi hanno un carattere dominante o recessivo; capisco che forse il discorso si fa complesso, in buona sostanza avete sicuramente una maggior possibilità che un dato evento accada, intanto non sapete nemmeno quale possa essere l'eventuale evento.
morale: un esame genetico lo farei, non fosse altro che per scrupolo di coscienza, visto che abbiamo passato l'anno 2000 e per non affidarmi esclusivamente al caso.
Poi indubbiamente non avrete la certezza di niente, avrete al massimo un valore statistico di possibilità, ma come ben sapete in statistica se un numero non esce per molte volte consecutive di conseguenza aumentano le possibilità di uscire...anche se non è detto che esca la prossima volta.
un evento (negativo) nel suo caso ha maggiori possibilità di verificarsi ma non è detto che si verifichi; intanto dipende se nei vostri cromosomi comuni ve ne siano di patologici e se questi hanno un carattere dominante o recessivo; capisco che forse il discorso si fa complesso, in buona sostanza avete sicuramente una maggior possibilità che un dato evento accada, intanto non sapete nemmeno quale possa essere l'eventuale evento.
morale: un esame genetico lo farei, non fosse altro che per scrupolo di coscienza, visto che abbiamo passato l'anno 2000 e per non affidarmi esclusivamente al caso.
Poi indubbiamente non avrete la certezza di niente, avrete al massimo un valore statistico di possibilità, ma come ben sapete in statistica se un numero non esce per molte volte consecutive di conseguenza aumentano le possibilità di uscire...anche se non è detto che esca la prossima volta.
[#7]
Il succo è che la vita è rischio.
Qualsiasi scelta si faccia non si può sapere a priori se andrà bene o male.
Se lei ama sua cugina dovrà correre il rischio.
Se non si sente di correre il rischio dovrà combattere con il rimpianto, e correre il rischio (altrettanto incognito) con un'altra donna, e se non vuole correre nessun rischio sprecherà la sua vita.
Quella che la scienza abbia in anticipo le risposte è una pericolosa illusione, che ci allontana dalla vera essenza del vivere, cioè il saper rischiare e il saper soffrire accettando fallibilità e caducità.
Faccia l'esame genetico, la risposta che avrà, se non vengono fuori rarissime tare genetiche, sarà solo un pronostico che le dirà con che probabilità le cose andranno bene.
Le auguro buona fortuna.
Qualsiasi scelta si faccia non si può sapere a priori se andrà bene o male.
Se lei ama sua cugina dovrà correre il rischio.
Se non si sente di correre il rischio dovrà combattere con il rimpianto, e correre il rischio (altrettanto incognito) con un'altra donna, e se non vuole correre nessun rischio sprecherà la sua vita.
Quella che la scienza abbia in anticipo le risposte è una pericolosa illusione, che ci allontana dalla vera essenza del vivere, cioè il saper rischiare e il saper soffrire accettando fallibilità e caducità.
Faccia l'esame genetico, la risposta che avrà, se non vengono fuori rarissime tare genetiche, sarà solo un pronostico che le dirà con che probabilità le cose andranno bene.
Le auguro buona fortuna.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.4k visite dal 26/08/2007.
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