Linfociti e neutrofili
Buonasera Dottori,
Avrei bisogno di un chiarimento, ieri mi sono arrivate le analisi del sangue e sotto la voce emocromo compaiono due anomalie relative a linfociti e neutrofili in percentuale, rispettivamente:
Neutrofili 30, 2 (val.
di riferimento 38-74)
Linfociti 56, 1 (val.
di riferimento 19-45)
Sotto però nei valori assoluti risultano nel range:
Neutrofili 1, 85 (val.
di riferimento 1, 52-7, 40)
Linfociti 3, 44 (val.
di riferimento 0, 76-4, 50)
Cosa può significare quella anomalia dei dati percentuali?
Tutte le altre voci rispettano i range di riferimento, il dottore mi ha detto che gli esami vanno bene ma volevo chiedere delucidazioni su quei due valori sballati
Grazie per l'attenzione
Avrei bisogno di un chiarimento, ieri mi sono arrivate le analisi del sangue e sotto la voce emocromo compaiono due anomalie relative a linfociti e neutrofili in percentuale, rispettivamente:
Neutrofili 30, 2 (val.
di riferimento 38-74)
Linfociti 56, 1 (val.
di riferimento 19-45)
Sotto però nei valori assoluti risultano nel range:
Neutrofili 1, 85 (val.
di riferimento 1, 52-7, 40)
Linfociti 3, 44 (val.
di riferimento 0, 76-4, 50)
Cosa può significare quella anomalia dei dati percentuali?
Tutte le altre voci rispettano i range di riferimento, il dottore mi ha detto che gli esami vanno bene ma volevo chiedere delucidazioni su quei due valori sballati
Grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile signore,
l'esito degli esami che lei riferisce riporta un sbilanciamento del rapporto fra Neutrofili e linfociti, sia in valore percentuale che in valore assoluto.
Infatti anche se il numero dei due tipi di globuli bianche rientra nei rispettivi range, tuttavia i linfociti sono molto più numerosi, mentre dovrebbe essere il contrario.
Tale fenomeno viene definito come inversione della formula.
Si tratta di una alterazione ematochimica il cui significato può essere dedotto solo se inserita nel quadro clinico del soggetto.
Ogni valutazione va quindi affidata al suo medico di fiducia, che ben consce la sua situazione di salute generale.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biodani.
l'esito degli esami che lei riferisce riporta un sbilanciamento del rapporto fra Neutrofili e linfociti, sia in valore percentuale che in valore assoluto.
Infatti anche se il numero dei due tipi di globuli bianche rientra nei rispettivi range, tuttavia i linfociti sono molto più numerosi, mentre dovrebbe essere il contrario.
Tale fenomeno viene definito come inversione della formula.
Si tratta di una alterazione ematochimica il cui significato può essere dedotto solo se inserita nel quadro clinico del soggetto.
Ogni valutazione va quindi affidata al suo medico di fiducia, che ben consce la sua situazione di salute generale.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biodani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3 visite dal 18/12/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.