Fasi ipotermiche nella sindrome influenzale.

La questione mi sembra poco valutata. Quando capita ci lascia disarmati.
Essendo fasi di breve durata, senza conseguenze, il nostro medico non ci da peso.
A mio figlio è accaduto più volte che a episodi febbrili violenti sono seguite fasi ipotermiche associate a stato confusionale certamente non provocate da farmaci ma suppongo da squilibri o intossicazioni dovuti alla patologia influenzale.
Non saprei quantificare il valore di temperatura nelle fasi ipotermiche, la misurazione non è affidabile in quanto la pelle risulta talmente fredda (anche sotto le ascelle) che ritengo non rappresenti più la temperatura corporea.
Negli anni è capitato qualche volta anche a mia moglie anche se senza lo stato confusionale.
Usualmente lo stato confusionale è associato allo stato febbrile.
Come si spiega la seguente dinamica?
14 anni, 80 kg
Sintomi: iniziale vomito e diarrea, seguita da infiammazione tonsillare
ore 9.00 temperatura T 39.4
ore 9.00 tachipirina 1000 mg,
ore 12.00 T 38.2,
ore 18.00 T 39.6,
ore 18.00 tachipirina 1000 mg
ore 20.00 T 39.4,
ore 22.00 T 39.5
ore 22.00 OKi 80 mg,
ore 24.00 T 37.0,
ore 7.00 T 38.0,
ore 10.00 ipotermia stato confusionale e sbiancamento della pelle,
ore 11.00 T 37.5, ripristino della personalità e del colorito.
successivo decorso come normale influenza.
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Utente,

la sintomatologia descritta come "stato confusionale" è alquanto generica.
Anche per l'ipotermia non precisa a quale grado di temperatura corporea si riferisca.

Comunque, lo "sbiancamento della pelle" (pallore?) potrebbe indicare che il fenomeno potrebbe essere legato a cali transitori della pressione arteriosa.
Sono fenomeni che possono capitare in una sindrome influenzale, soprattutto quando la temperatura corporea scende nel giro di poco tempo.


Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
Utente
Utente
Per stato confusionale intendo fasi deliranti in cui il soggetto non è in grado di rispondere a normali interlocuzioni con le altre persone.
Come già detto, nelle fasi ipotermiche, non ritengo affidabile la misurazione della temperatura in quanto la pelle risulta talmente fredda che non può essere rappresentativa (es. 34,2°C, 34,6°C)
[#3]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Utente,

dubito molto che possa essere arrivato a quella temperatura.

Secondo me si tratta di cali pressori transitori come causa di quello che lei chiama stato confusionale.

Cordiali saluti.