Gomito del tennista e altro
Salve, sono un ragazzo di 27 anni.
Questo è il mio problema: dopo una serie di giocate a tennis, ho risentito anch'io dei danni usuali al braccio del giocatore di tennis.
Per la prima volta avverto dei dolori di "stanchezza" o affaticamento tra le dita della mano (destra), il mignolo è un pò bloccato: rimane la mattina arcuato; dolore abbastanza fastidioso al gomito, soprattutto nello stenderlo; fitte di dolore all'apice della spalla in zone molto circoscritte, come fossero leggere "punture".
Io vorrei chiedere che cosa potrei fare per rimettere il braccio in sesto da questi problemini in poco tempo, al max 2 giorni, e se posso continuare a giocare ugualmente.
Grazie.
Questo è il mio problema: dopo una serie di giocate a tennis, ho risentito anch'io dei danni usuali al braccio del giocatore di tennis.
Per la prima volta avverto dei dolori di "stanchezza" o affaticamento tra le dita della mano (destra), il mignolo è un pò bloccato: rimane la mattina arcuato; dolore abbastanza fastidioso al gomito, soprattutto nello stenderlo; fitte di dolore all'apice della spalla in zone molto circoscritte, come fossero leggere "punture".
Io vorrei chiedere che cosa potrei fare per rimettere il braccio in sesto da questi problemini in poco tempo, al max 2 giorni, e se posso continuare a giocare ugualmente.
Grazie.
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Una patologia non può essere curata "in 2 giorni" ...
I sintomi che riferisce tra l'altro fanno pensare ad un problema non solo legato al "gomito del tennista", ma probabilmente anche a problematiche della colonna cervicale e della spalla.
Le consiglio quindi di rivolgersi subito allo specialista per una visita e l'esecuzione degli esami necessaria a fare una diagnosi corretta.
Ovviamente nel frattempo è meglio stare a riposo.
I sintomi che riferisce tra l'altro fanno pensare ad un problema non solo legato al "gomito del tennista", ma probabilmente anche a problematiche della colonna cervicale e della spalla.
Le consiglio quindi di rivolgersi subito allo specialista per una visita e l'esecuzione degli esami necessaria a fare una diagnosi corretta.
Ovviamente nel frattempo è meglio stare a riposo.
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 20/08/2009.
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