Quasi svenimento durante attività sportiva

Salve,

in passato avevo richiesto dei consulti inerenti a dei problemi cardiologici sopravvenuti durante l'attività sportiva.
Dovrebbero apparire nello storico, così come i risultati degli esami e le risposte dei colleghi di cardiologia.
Ieri, durante l'attività sportiva (mi alleno regolarmente e ogni anno mi sottopongo a visita cardiologica), dopo circa 50 minuti intensi di sport, sono "quasi" svenuto, crollando letteralmente sul campo da calcio in una sorta di caduta controllata.
Faceva un gran caldo e mi sentivo molto accaldato e affaticato sin da subito.
Causa lavoro poi, nel corso della giornata, avevo mangiato relativamente poco (una banana e una barretta 2 ore prima del calcio e un piatto di pasta circa 10 ore prima), e bevuto non molto come mio solito.


La sensazione è stata quella di un forte giramento di testa con formicolio alle mani e battito molto accelerato.
Sdraiato, dopo circa 5 minuti mi sono ripreso, sciacquato con acqua fredda, bevuto e ho ripreso l'attività sportiva regolarmente anche se a ritmo molto blando.
Non ho avuto strascichi di alcun tipo e nella giornata di oggi la misurazione della pressione è risultata regolare.
Il mio medico curante ha parlato di un banale caso di ipotensione da stress per il grande caldo.
E' il caso per voi di ripetere tutti gli esami già fatti al cuore in questi anni?
O posso riprendere l'attività archiviando il caso come un "colpo di caldo?
".
Grazie.


Sono 187 cm x 88 kg, mi alleno circa 4 volte a settimana regolarmente 90/100 minuti al gg con aerobico e pesi. Età 36 anni, fra 2 mesi 37.
Grazie.
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Dr. Paolo Luatti Medico dello sport, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico termale 58 2
Buonasera, si è dato la risposta da solo, alimentazione sbagliata così come la idratazione in condizioni ambientali critiche

Dr. Paolo Luatti