Perdere peso correndo la sera
Buongiorno dottori, mi chiamo Paolo, 50 anni, e vorrei togliermi un dubbio che da parecchio mi accompagna: da un paio di mesi sono seguito da un nutrizionista, sia per togliere qualche chilo di troppo, sia per sistemare colesterolo, glicemia e altri valori che negli ultimi due anni di pandemia e sedentarietà non ho tenuto sotto i valori standard.
Prima della pandemia praticavo ciclismo e running a livello amatoriale, ora ho appena ricominciato a correre.
Nei primi 45 giorni circa di regime alimentare controllato, sono riuscito a perdere 7 kg; nel momento in cui ho ricominciato a correre, nelle due settimane successive, ho rimesso 2 kg, senza modificare l'alimentazione.
Parlando col nutrizionista, mi ha detto che se voglio perdere peso, la cosa da non fare è proprio correre la sera, proprio ciò che faccio io, non avendo la possibilità causa lavoro, di farlo in altri momenti...
Mi ha altresì detto che correre la sera fa comunque bene per abbassare colesterolo e glicemia, ma non ci si deve stupire se si aumenta di peso.
A questo punto mi sorge spontanea la domanda: la sera dimagrisco di più a stare sdraiato sul divano che andare a correre?
Devo dire che mi sono crollate un po' certe certezze...credevo che le calorie si bruciano correndo di mattina, di pomeriggio o di notte...e se bruci calorie perdi peso.
Potreste chiarirmi per cortesia questi aspetti?
Prima della pandemia praticavo ciclismo e running a livello amatoriale, ora ho appena ricominciato a correre.
Nei primi 45 giorni circa di regime alimentare controllato, sono riuscito a perdere 7 kg; nel momento in cui ho ricominciato a correre, nelle due settimane successive, ho rimesso 2 kg, senza modificare l'alimentazione.
Parlando col nutrizionista, mi ha detto che se voglio perdere peso, la cosa da non fare è proprio correre la sera, proprio ciò che faccio io, non avendo la possibilità causa lavoro, di farlo in altri momenti...
Mi ha altresì detto che correre la sera fa comunque bene per abbassare colesterolo e glicemia, ma non ci si deve stupire se si aumenta di peso.
A questo punto mi sorge spontanea la domanda: la sera dimagrisco di più a stare sdraiato sul divano che andare a correre?
Devo dire che mi sono crollate un po' certe certezze...credevo che le calorie si bruciano correndo di mattina, di pomeriggio o di notte...e se bruci calorie perdi peso.
Potreste chiarirmi per cortesia questi aspetti?
[#1]
...forse sono il meno adatto a rispondere a questa domanda piché come giocatore di pallavolo agonistica fino a 46 anni mi sono sempre allenato di sera...A parte le battute, rispondere alle sue domande richiederebbe tempo e spazio perché bisognerebbe capire che più che di diete il nostro corpo ha bisogno di una alimentazione corretta, cosa difficile perché spesso le diete seguono "mode" e sono influenzate da cattive abitudini sia per errori personali che per posizioni scientifiche non adeguatamente sperimentate.
Tuttavia credo di poter dire che nei dimagramenti bisogne tenere conto sia della massa grassa che della massa magra. Per star bene è utile diminuire la massa grassa ma aumentare la massa magra, E' probabile che, avendo ripreso ad allenarsi lei abbia riacquistato massa magra, che, pur occupando una spazio minore, quindi a parità di "taglia" ha un peso maggiore.
Tuttavia credo di poter dire che nei dimagramenti bisogne tenere conto sia della massa grassa che della massa magra. Per star bene è utile diminuire la massa grassa ma aumentare la massa magra, E' probabile che, avendo ripreso ad allenarsi lei abbia riacquistato massa magra, che, pur occupando una spazio minore, quindi a parità di "taglia" ha un peso maggiore.
dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
info@studiosintesis.it
www. studiosintesis.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 04/03/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.