Fastidio durante attività fisica
Gentili dottori,
vi scrivo per un problema che insorge quando pratico attività fisica.
Ho iniziato allenamento funzionale da un mesetto circa.
Non fumo, non bevo, mangio sano e ho sempre condotto una vita sedentaria e lontana dallo sport fino ad ora.
Durante l’allenamento, poco dopo aver iniziato, sento una strana sensazione tra petto e gola, a livello del respiro, un fastidio che mi spinge quasi a tossire.
Questa sensazione va e viene durante l’attività fisica, ma quando torno a casa dopo l’allenamento mi permane per almeno mezz’ora fino a sparire completamente.
Prima di fare attività fisica ho effettuato tutti i controlli cardiaci: ecg, holter, ecocuore.
Ho anche effettuato recentemente analisi del sangue, ed è tutto perfettamente nella norma.
Quando ho questa sensazione non mi sento affaticata e non mi manca l’aria, non sento dolori al petto.
È una sensazione però fastidiosa che mi spinge a preoccuparmi.
Posso continuare a fare attività fisica?
Cosa può essere?
Attendo una vostra risposta.
Grazie per la vostra attenzione e per il vostro lavoro.
vi scrivo per un problema che insorge quando pratico attività fisica.
Ho iniziato allenamento funzionale da un mesetto circa.
Non fumo, non bevo, mangio sano e ho sempre condotto una vita sedentaria e lontana dallo sport fino ad ora.
Durante l’allenamento, poco dopo aver iniziato, sento una strana sensazione tra petto e gola, a livello del respiro, un fastidio che mi spinge quasi a tossire.
Questa sensazione va e viene durante l’attività fisica, ma quando torno a casa dopo l’allenamento mi permane per almeno mezz’ora fino a sparire completamente.
Prima di fare attività fisica ho effettuato tutti i controlli cardiaci: ecg, holter, ecocuore.
Ho anche effettuato recentemente analisi del sangue, ed è tutto perfettamente nella norma.
Quando ho questa sensazione non mi sento affaticata e non mi manca l’aria, non sento dolori al petto.
È una sensazione però fastidiosa che mi spinge a preoccuparmi.
Posso continuare a fare attività fisica?
Cosa può essere?
Attendo una vostra risposta.
Grazie per la vostra attenzione e per il vostro lavoro.
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Buona sera. Forse, per "chiudere il cerchio " degli esami, un test con ecg da sforzo su ciclo ergonometro potrebbe essere utile. Può essere che il suo disturbo sia semplicemente funzionale e legato al ritmo respiratorio che aumenta con lo sforzo e causa irritazione delle vie aeree superiori però è solo una ipotesi. Un test da sforzo, in vece, potrebbe, tra l'altro , proprio far verificare la relazione in tempo reale tra il suo disturbo e la frequenza cardiaca. Saluti.
Dr. fabio guerrini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 673 visite dal 30/11/2021.
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