Sport agonistico con pacemaker

Sono un agonista di atletica, su corsa in distanze medie-lunghe.
Mi è stato impiantato un pacemaker bicamerale per bradicardia eccessiva e lunghe (5"-10') ' pause sinusali.

La certificazione mi scadrà fra un mese, ma ho saputo che non è possibile, per i portatori di pm, praticare l attività agonistica: se fosse vero, ma non ne capisco il motivo.

Se ci si sottopone al consueto test da sforzo e si risulta idonei, viene comunque negata la certificazione?
La situazione cardiaca non è migliorata rispetto a prima dell' impianto?

Grazie.


Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k
io sono d accordo con lei e teoricamente dovrebbe essere così, ma le giro il post nella sezione medicina dello sport che ci sono Colleghi molto più informati di me in merito

cordialita

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Dr. Fabio Guerrini Medico dello sport, Farmacologo 64 4
Il Cocis, comitato cardiologico ad hoc per la idoneità sportiva, ha da tempo pubblicato le indicazioni relative alla gestione delle cardiopatie in rapporto al rilascio della certificazione per lo sport agonistico. Tali indicazioni vengono periodicamente aggiornate. In merito al pm non c'è una incompatibilità assoluta con la possibilità di certificare la idoneità. Ci sono una serie di indicazioni che sollecitano una valutazione che tenga conto del tipo di sport praticato, della cardiopatia sottostante e di altre variabili. Ovviamente i colleghi del Centro di medicina sportiva cui Lei si rivolgerà saranno sicuramente in grado di svolgere questa valutazione ed esprimere un giudizio finalizzato al rilascio o al diniego della certificazione.
Saluti.

Dr. fabio guerrini