La difficoltà degli stessi ogni settimana

Gentili specialisti Medicitalia,

circa 4 mesi fa ho subito uno stiramento muscolare al bicipite femorale sinistro, in seguito ad un esercizio di stretching piuttosto impegnativo (durante una lezione di danza).
Sono rimasto a riposo circa un mese, approfittando delle vacanze di natale, e subito dopo ho ripreso i normali allenamenti nonostante la gamba mi facesse ancora male.
A febbraio ho consultato un terapista della riabilitazione che mi ha prescritto degli esercizi di stretching per la gamba da ripetersi ogni 2 ore, aumentando il carico e la difficoltà degli stessi ogni settimana.

Devo dire che adesso ho visto parecchi miglioramenti ed ho recuperato buona parte dell'elasticità della gamba sinistra, che tuttavia non è ancora del tutto guarita.

Me ne accorgo perché periodicamente ho ancora dolori, pur non sentendo più nessun beneficio dagli esercizi di stretching (ormai anche quello più difficile che mi è stato suggerito non mi fa quasi effetto).

Tuttavia non sono ancora in grado di fare tutto quello che vorrei con la gamba sinistra, e se mi capita di provocare un allungamento brusco del muscolo, ad esempio tirando un calcio al pallone o spiccando un salto, sento ancora un certo dolore e ho la sensazione di indolenzimento e di rigidità della gamba.

Cosa dovrei fare a questo punto per recuperare pienamente l'elasticità muscolare, e risolvere completamente il problema?
Eventualmente a che tipo di specialista potrei rivolgermi?

I miei migliori ringraziamenti

Massimiliano
25 anni
Imperia
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Dr. Sergio Lupo Medico dello sport 903 16
Credo che la risposta al suo quesito sia ovvia: lo specialista per lo sport è lo Specialista in Medicina dello Sport. Forse avrebbe già dovuto chiedere un parere in precedenza senza aspettare 4 mesi (non credo che un terapista della riabilitazione possa fare diagnosi e prescrivere terapie ...). Ha effettuato esami diagnostici (ecografia, rmn ...) per una valutazione del danno? Al momento attuale io eseguirei una ecografia di controllo per evidenziare eventuali alterazioni della zona di lesione. Lo specialista in medicina dello sport sulla base della visita e degli esami eseguiti le potrà poi fornire le indicazioni corrette.

Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottor Lupo,
in effetti non sono andato immediatamente da un terapista della riabilitazione, ma ho consultato prima il mio medico di famiglia.
Inizialmente mi ha prescritto il mese di riposo, durante il quale ho anche assunto degli anti-infiammatori.
Successivamente mi ha consigliato il recupero facendomi assistere da un fisioterapista.
Nessuno mi ha mai detto di consultare un medico dello sport, ne mi ha prescritto ecografie o risonanze magnetiche!
Sicuramente adesso seguirò il suo consiglio, rivolgendomi privatamente ad uno specialista in medicina dello sport qui in zona.

Ma anche solo a titolo informativo...

Di solito in cosa consiste la terapia, e soprattutto quanto tempo ci vorrà per recurare pienamente?

La ringrazio ancora,



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Dr. Sergio Lupo Medico dello sport 903 16
Purtroppo spesso chi pratica sport non conosce neanche l'esistenza del medico dello sport ... se ciò non avvenisse gli sportivi lo utilizzerebbero come consulente (fermo restando che il suo medico di famiglia le avrebbe dovuto quanto meno indicare l'ortopedico o il fisiatra ...).
Dopo una lesione muscolare, si deve effettuare idonea terapia medica e fisioterapica, ma soprattutto controllare l'evoluzione della lesione stessa con l'ecografia per intervenire in caso di ematoma o organizzazione dell'ematoma stesso. A cicatrizzazione avvenuta si deve poi svolgere una corretta riabilitazione funzionale (ridare elasticità alla struttura, compensare il deficit di forza e aumentare forza ed equilibrio dei gruppi muscolari agonisti ed antagonisti, effettuare ginnastica propriocettiva ...).
I tempi di recupero dipendono dal danno precedente e dalle condizioni attuali: di solito una lesione di II grado recupre in 40-60 giorni ...