Scrosci e scatti alle vertebre cervicali
Salve , mi presento brevemente sono uno ragazzo di 20 anni, studente di medicina e chirurgia.Pratico bodybuilding da 5 anni, nell’ultimo anno ho notato che le mie vertebre cervicali emettono continuamente degli scrosci articolari, e in particolare ruotando la testa avverto come una sensazione di scatto delle vertebre del collo(Scatti e scrosci articolari sono continui).Inizialmente non ho dato peso a questi sintomi, ma nell ultimo mese ai soliti scrosci articolari, si è associata una rigidità del collo,e una sensazione di pesantezza del capo , e come se non bastasse portando la testa al petto avverto una sensazione di bruciore mista ad un lieve dolore dietro al collo,tutto cio mi causa un malessere continuo, non faccio che pensare al mio collo.
A tal proposito sono andato da 2 ortopedici, ognuno dei quali ha dato esito negativo all esame clinico,ho portato con me una RX al rachide cervicale di marzo 2018 per la quale anche l’esame diagnostico ha dato esito negativo.
Inoltre ho anche eseguito una visita neurologica, il neurologo mi ha prescritto una RM al cranio, anche in questo caso sia l’ esame diagnostico che clinico hanno dato esito negativo.
Sono poi andato da un fisioterapista, al quale ho fatto vedere l’RX al rachide cervicale del 2018 e ha riscontrato un accenno di artrosi, secondo il suo parere dalla RX si evincono accenni di osteofiti(non riscontrate dagli ortopedici), ho eseguito delle tecarterapie, ma la situazione non è migliorata.
La cosa che più mi preoccupa in assoluto sono gli scrosci articolari e gli scatti continui del collo, ne ho discusso anche con il mio professore di anatomia (medico dello sport), e secondo il suo parere, ci sono persone che per loro natura hanno questi scrosci articolari senza presenza di patologia.
Purtroppo io continuo ad avvertire questi scrosci e scatti del collo, una tensione continua del tratto cervicale, pesantezza del capo, e bruciore accompagnato da un lieve dolore nel compiere determinati movimenti.
Vorrei tanto sapere cosa possa causarmi questi sintomi,e se esiste quindi un esame obiettivo che mi permetta di escludere eventuali patologie associate agli scrosci, o almeno capirne il motivo del loro manifestarsi.
Spero tanto che possiate aiutarmi a risolvere il mio malessere.
Grazie mille.
A tal proposito sono andato da 2 ortopedici, ognuno dei quali ha dato esito negativo all esame clinico,ho portato con me una RX al rachide cervicale di marzo 2018 per la quale anche l’esame diagnostico ha dato esito negativo.
Inoltre ho anche eseguito una visita neurologica, il neurologo mi ha prescritto una RM al cranio, anche in questo caso sia l’ esame diagnostico che clinico hanno dato esito negativo.
Sono poi andato da un fisioterapista, al quale ho fatto vedere l’RX al rachide cervicale del 2018 e ha riscontrato un accenno di artrosi, secondo il suo parere dalla RX si evincono accenni di osteofiti(non riscontrate dagli ortopedici), ho eseguito delle tecarterapie, ma la situazione non è migliorata.
La cosa che più mi preoccupa in assoluto sono gli scrosci articolari e gli scatti continui del collo, ne ho discusso anche con il mio professore di anatomia (medico dello sport), e secondo il suo parere, ci sono persone che per loro natura hanno questi scrosci articolari senza presenza di patologia.
Purtroppo io continuo ad avvertire questi scrosci e scatti del collo, una tensione continua del tratto cervicale, pesantezza del capo, e bruciore accompagnato da un lieve dolore nel compiere determinati movimenti.
Vorrei tanto sapere cosa possa causarmi questi sintomi,e se esiste quindi un esame obiettivo che mi permetta di escludere eventuali patologie associate agli scrosci, o almeno capirne il motivo del loro manifestarsi.
Spero tanto che possiate aiutarmi a risolvere il mio malessere.
Grazie mille.
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Gentile utente, questi scrosci cervicali che lei avverte sono essenzialmente dovuti alla tipologia della attività fisica svolta. Purtroppo è un classico dei culturisti quello di assumere determinate posizioni che portano ad una accentuazione della lordosi lombare. L'equilibrio della colonna cambia e la stessa colonna cerca di ritrovare un equilibrio perduto modificando seppure in maniera minima le restanti curvature. Il risultato sono questi scrosci (non credo siano dolorosi perchè alla sua età le cartilagini articolari sono ancora integre) dovuti a microaggiustamenti delle faccette articolari vertebrali. Il fatto che nell'ultimo periodo avverte una certa rigidità dei muscoli del collo significa che sta suonando un campanellino d'allarme e che dovrà diminuire i carichi di lavoro. Finchè restano non dolenti il problema non sussiste; le consiglio sedute di stretching articolare e muscolare dopo ogni allenamento.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Gianpaolo Sardo
specialista in Medicina dello Sport - Catania
www.studiomedicostaff.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 14/05/2019.
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