problemi Distendere il braccio
salve ho avuto un infortunio in palestra dove mi sono leso di 10mm il tendine sottoscapolare della spalla sinistra, 3 settimane di tutore e 1 settimana di antinfiammatorio. adesso mancano pochi giorni alla fine delle 3 settimane, provo a distendere il braccio in qualsiasi direzione, non riesco a distenderlo lungo i fianchi insomma non sta dritto in una linea ma solo piegato. accade che quando provo a distenderlo sento tirare e bruciare assieme a dolore nella parte dell'avambraccio, ma non il muscolo intero come se vi fosse un filo all interno con una sensazione strana. tutto cio è dovuto al fatto che lo ho tenuto fasciato rigido per tanto tempo ? a breve andrò dal fisioterapista, per favore qualcuno mi puo dare opinioni in merito, dei consigli? giusto mentre aspetto questa settimana vorrei stare tranquillo il dolore quando provo a distendere il braccio è abbastanza acuto
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Gentile utente, la limitazione dei movimenti della spalla potrebbero essere il risultato delle aderenze venutesi a creare con il trauma lesivo subito dalla articolazione. Le aderenze altro non sono che esiti fibrotici che limitano il movimento articolare e/o muscolare essenzialmente per "l'incollamento" dei tessuti coinvolti nell'evento. Queste si formano anche per l'immobilità provocata dal tutore ma che non si può evitare. Faccia una ecografia e veda lo stato della zona coinvolta. Se persiste alone infiammatorio può usare un fibrinolitico a base di bromelina che riassorba il versamento e se viene confermata la presenza di zone fibrotiche, utile potrebbe essere fare la fibrolisi diacutanea con particolari strumenti che esperte mani di fisioterapista sapranno trattare. Data la superficialità della struttura può ovviare con sedute di onde d'urto radiali. Un buon trattamento chinetico completerà il quadro riabilitativo.
Spero di essere stato utile.
Cordiali saluti.
Dr. Gianpaolo Sardo
Spero di essere stato utile.
Cordiali saluti.
Dr. Gianpaolo Sardo
Dr. Gianpaolo Sardo
specialista in Medicina dello Sport - Catania
www.studiomedicostaff.it
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Utente
grazie per la risposta dottor gianpaolo, sono appena andato dal fisioterapista, dopo aver fatto alcune valutazioni mi ha detto che dovrò fare la tecar ed un po di recupero attivo. ho sottileneato il poco dolore che ho alla spalla, ma il grande dolore che ho nello stendere il braccio, come se tirasse e bruciasse, che mi ha detto come credo abbia detto anche lei è dovuto allo star fermo col tutore. le sembra appropiata come terapia? secondo lei potrei essere attivo per giugno? almeno per lavorare faccio il cameriere
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Gentile utente,
Come precedentemente detto le ribadisco l'importanza di un esame ecografico con il quale il terapista potrà intrapprendere i giusti trattamenti (FKT, fibrolisi, onde d'urto radiali, tecarterapia in modalità resistiva per il trattamento dei tendini).
Auguroni.
Come precedentemente detto le ribadisco l'importanza di un esame ecografico con il quale il terapista potrà intrapprendere i giusti trattamenti (FKT, fibrolisi, onde d'urto radiali, tecarterapia in modalità resistiva per il trattamento dei tendini).
Auguroni.
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Utente
mi sono scordato di dirle che feci l'ecografia 3 settimane fa dove per l'appunto si denotò una lesione di 1cm del tendine sottoscapolare. è quindi necessaria secondo lei una ulteriore ecografia per valutare il percorso terapeutico? il fisioterapista si è basata su quella gia esistente, dove fato tecar e recupero attivo in vista dei miei impegni di giugno. la ringrazio ancora per la sua disponibilità
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gentile utente, se ha fatto l'ecografia bene così. Intrapprenda il percorso riabilitativo attivo e passivo, strumentale (tecar resistiva) e poi rifaccia l'ecografia. Bisognerà lavorare sodo per arrivare in piena forma fisica ai suoi impegni sportivi di giugno...
Cordiali saluti ed auguri.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4k visite dal 27/04/2018.
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