Il medico del pronto soccorso ha quindi effettuato delle manovre
Salve, ho 35 anni, ho sempre fatto sport e non ho mai avuto i sintomi che andrò a descrivere. Sono dieci giorni che ho un forte dolore nella parte sinistra inguinale, senza aver avuto alcun trauma diretto, il quale si espande nella parte superiore dell'addome fino al ginocchio sx che sembra come addormentato. Sono finito al pronto soccorso in quanto non riuscivo neanche a camminare ed avvertivo un forte dolore testicolare. Qui mi hanno fatto esami del sangue ed ecografia, escludendo una torsione testicolare. Il medico del pronto soccorso ha quindi effettuato delle manovre tra bacino e gambe, diagnosticando una pubalgia e prescrivendomi antidolorifici, iniezioni di muscoril+voltaren e riposo. Sono passati dieci gg, continuo con le iniezioni, ma la situazione non migliora assolutamente, fatico a camminare, devo farmi aiutare per vestirmi.
Questi dolori arrivano solo da traumi diretti?
Possono essere problemi di postura o sonno(è un mesetto che dormo in un divano letto in quanto deve arrivarmi la camera nuova)?
Come risolvo questa infiammazione che mi sta creando parecchi problemi nel lavoro e nel privato ?
Questi dolori arrivano solo da traumi diretti?
Possono essere problemi di postura o sonno(è un mesetto che dormo in un divano letto in quanto deve arrivarmi la camera nuova)?
Come risolvo questa infiammazione che mi sta creando parecchi problemi nel lavoro e nel privato ?
[#1]
Da quello che mi descrive,sembrerebbe una pubalgia ,più precisamente una sindrome retto -adduttoria sx. Una volta confermata la diagnosi per la cura io consiglio un ciclo di terapia posturale abbinata a sedute di mesoterapia antiinfiammatoria -decontratturante . Riposo da attività fisica fino alla completa guarigione.
Dr. COSIMO LUIGI LAURO
[#2]
Utente
Dr. COSIMO LUIGI LAURO, la ringrazio per l'attenzione.
In data odierna ho ritirato i risultati della risonanza magnetica dell'addome inferiore/scavo pelvico, le riporto quanto segue: non si osservano nello scavo pelvico masse anomale occupanti spazio delimitabili con la metodica, non si rilevano ai livelli esaminati linfonodi di dimensioni patologicamente incrementate.
Si riscontrano occasionalmente circoscritti focolai di disomogeneità di segnale nel contesto del tessuto osseo del collo femorale, bilateralmente, di non univoca attribuzione sulla base delle sequenze acquisite ma più probabilmente di scarso significato clinico.
Io continuo con le punture di voltaren/muscoril/bentalan per poter stare in piedi e lavorare, dormo poco la notte causa fastidio e fatico sempre a vestirmi!
Quale terapia devo affrontare per guarire? È ancora lungo il percorso(ora è più di un mese)?
In data odierna ho ritirato i risultati della risonanza magnetica dell'addome inferiore/scavo pelvico, le riporto quanto segue: non si osservano nello scavo pelvico masse anomale occupanti spazio delimitabili con la metodica, non si rilevano ai livelli esaminati linfonodi di dimensioni patologicamente incrementate.
Si riscontrano occasionalmente circoscritti focolai di disomogeneità di segnale nel contesto del tessuto osseo del collo femorale, bilateralmente, di non univoca attribuzione sulla base delle sequenze acquisite ma più probabilmente di scarso significato clinico.
Io continuo con le punture di voltaren/muscoril/bentalan per poter stare in piedi e lavorare, dormo poco la notte causa fastidio e fatico sempre a vestirmi!
Quale terapia devo affrontare per guarire? È ancora lungo il percorso(ora è più di un mese)?
[#3]
Gent.le utente,
credo che si possa confermare che lei è affetto da sindrome retto-adduttoria sx. Consulti anche un medico dello sport o un fisiatra per una valutazione clinica.
Se cosi fosse il rimedio consiste in sedute di mesoterapia loco regionali (e non in via generale come sta facendo!)abbinate a terapia posturale di scarico e di allungamento degli adduttori e terapia manuale. Se il tutto ben condotto,già dalla prima/seconda seduta ne trarrà enorme beneficio.
credo che si possa confermare che lei è affetto da sindrome retto-adduttoria sx. Consulti anche un medico dello sport o un fisiatra per una valutazione clinica.
Se cosi fosse il rimedio consiste in sedute di mesoterapia loco regionali (e non in via generale come sta facendo!)abbinate a terapia posturale di scarico e di allungamento degli adduttori e terapia manuale. Se il tutto ben condotto,già dalla prima/seconda seduta ne trarrà enorme beneficio.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 21/11/2017.
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