Trombosi venosa profonda parziale vena gemellare dopo strappo gemello mediale.

Buongiorno dottore, volevo chiedere un vostro parere riguardo la mia situazione che ho sottovalutato inizialmente e che descrivo brevemente. il 28 agosto strappo alla gamba sx con il caratteristico "colpo di pietra"durante partita di calcetto. metto l'arto a riposo e in scarico con ghiaccio. Riesco a camminare solo con arto teso e gamba extra ruotata. dopo 8 giorni 1°eco, sfibrinamento di circa 3 cm del gemello mediale, inizia a vedersi ematoma alla caviglia e piede, inizio clexane 4000UI 1fl/die per 5gg. Resto a riposo circa 15 giorni con arto in scarico e deambulazione con pochi passi ma senza fasciature e compressioni.2° eco evidenzia falda liquida interfasciale tra soleo e gemello. Deambulazione quasi normale ma pesantezza della gamba se resto in piedi per un po di tempo.Ad un mese del trauma 3° eco in altra struttura che conferma lesione miofasciale alla giunzione miotendinea del gemello mediale in via di risoluzione, complicata da falda liquida interfasciale tra soleo e gemello e trombosi parziale di una vena gemellare. Mi consigliano terapia con eparina a BPM e calza elastocompressiva + visita fisiatrica. Consiglio del fisiatra, riposo, eparina a BPM, calza elastocompressiva "classe 2" e tecarterapia dopo risoluzione TVP, consigliabile anche una fasciatura incrociata al di sotto della calza elastocompressiva per ridurre il rischio di aderenze interfasciali. Controllo ecografico a 15-20gg che dovrò eseguire. Riprendo immediatamente clexane 4000 1fl sc/die. Mi chiedo se è consigliabile una RMN e se il dosaggio di clexane va aumentato in queste situazioni (peso 75 kg). Inoltre mi sa indicare i tempi di recupero e su qualli attività sportive posso concentrarmi a recupero completo? Grazie.
[#1]
Dr. Alberto Grasso Medico fisiatra, Neurologo, Medico dello sport, Neonatologo 159 13
Gentile Utente ,
questo tipo di lesioni mio-tendinee hanno tempi di recupero medi di 4 mesi.
La falda liquida puo' essere trattata con terapia con ultrasuoni almeno per 20 sedute presso un centro attrezzato.
Al momento l'unica pratica sportiva consigliabile , A GUARIGIONE ECOGRAFICAMENTE ACCERTATA , e' il nuoto.
Saluti

Prof.Alberto Grasso