Pubalgia ed ernia inguinale
Egregi dottori oggi vi parlerò di un problema che da 2 mesi mi rende la vita difficile.Il 29 agosto dopo un rapporto con la mia metà mi è sorto un dolore pungente nella parte destra del pube(la solita parte che caratterizza la pubalgia) e non dandoci importanza sono andato a passeggiare.Durante la passeggiata il dolore si amplificó ed il giorno dopo si diffuse agli adduttori e all'altro lato.Andai al pronto soccorso e mi fu detto che avevo una infezione alle vie urinarie o una punta d'ernia.Andai tre giorni dopo dal chirurgo che mi diagnosticò una punta d'ernia dandomi tachipirine 2 volte al giorno e un antifiammatorio(brufen600) e un integratore di magnesio.Cura fatta ma non è servita a null.Vado dunque su mia iniziativa a fare una ecografia da alzato mentre tossivo e da sdraiato mentre tossivo.Tutto nella norma e non si evidenziano porte erniarie.Allora a quel punto pensa che sia tempo di andare da un andrologo,urologo che mi diagnostica dopo ecografia ai reni,allo scroto e al pube oltre alla palpazione della prostata una lieve infiammazione alla prostata che ho curato.Allora mi reco dall'ortopedico che dopo una risonanza magnetica mi diagnostica una pubalgia e una protusione duscale l4 l5.Cura di 14 giorni e sono punto e a capo.Tra qualche giorno lo rivedrò per un altro consulto su postura e terapie eventuali.Voi medici dopo aver letto tutto ciò cosa mi consigliereste di fare?ringrazio tutti anticipatamente per le risposte.
Intanto Le consiglierei di ripostare anche in area ORTOPEDIA.
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 02/11/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.