Calcificazione adduttore

Buonasera, Le scrivo per mio figlio di 14 anni che gioca a calcio.
Durante la ripresa dell'attività atletica prima di rimettersi in campo, a seguito di un'infiammazione ai talloni ad un certo punto mentre faceva degli scatti nella corsa, ha avvertito all'adduttore della gamba destra un dolore, per cui è stato necessario sospendere l'attività! eseguendo un'ecografia è venuto fuori questo: si evidenzia nel tratto prossimale del muscolo adduttore, coscia destra, piccola area iperecogena, calcifica di mm. 4.0 che si immette in una piccola raccolta liquida, anecogena, riferibile a verosimile pregresso stravaso ematico, secondario a stiramento muscolare.
Si richiede ulteriore indagine con RMN della coscia in regione prossimale, inguinale.
Premesso che nel mese di settembre è vero che ha avuto questo stiramento, curato non gli aveva dato più problemi.
Quindi abbiamo eseguito anche RMN il referto me lo danno il 19 ma il medico mi ha rassicurato, che non c'è stiramento e nemmeno stravaso, questa calcificazione è una cosa vecchia.
Quale terapia è più adatta?
Quanto tempo occorre per potersi rimettere in campo?
Grazie, attendo un gentile riscontro, cordiali saluti
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Se non ricevesse risposte in questa area Le consiglierei di ripostare ANCHE in area ORTOPEDIA.

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com