Infiammazione tendine rotuleo e problema di cartilagine
Ho 30 anni e soffro di dolori alle ginocchia questo è cio' che mi ha diagnosticato il radiologo cosa mi consigliate di fare?
non si apprezza versamento articolare nei recessi superiori.TT del quadricipide nella norma. Rotule alte oblique ed esterne con evidenti segni di conflitto femororotuleo e tendenza alla lussazione laterale durante la contrazione isometrica del quadricipide.T rotuleo di dx ispessito con area tendinosa non lacunare centrale prossimale che interessa circa il 37% del T sul piano assiale per una lunghezza di circa 2 cm.
T rotuleo sx con area tendinosica centrale prossimale che interessa circa il 46% del piano di sezione assiale del Tper una lunghezza di circa 2 cm.
non macrolacune. Piccola calcificazione endotendinea. Presenza moderata ipervascolarizzazione delle aree tendinosiche, piu' evidenti a sinistra. i TT si normalizzano in sede distale.
non si apprezza versamento articolare nei recessi superiori.TT del quadricipide nella norma. Rotule alte oblique ed esterne con evidenti segni di conflitto femororotuleo e tendenza alla lussazione laterale durante la contrazione isometrica del quadricipide.T rotuleo di dx ispessito con area tendinosa non lacunare centrale prossimale che interessa circa il 37% del T sul piano assiale per una lunghezza di circa 2 cm.
T rotuleo sx con area tendinosica centrale prossimale che interessa circa il 46% del piano di sezione assiale del Tper una lunghezza di circa 2 cm.
non macrolacune. Piccola calcificazione endotendinea. Presenza moderata ipervascolarizzazione delle aree tendinosiche, piu' evidenti a sinistra. i TT si normalizzano in sede distale.
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Forse sarebbe il caso di avere una diagnosi e la corretta terapia dallo specialista in ortopedia o medicina dello sport. La patologia che accusa, di tipo infiammatorio, ma anche causata da problematiche strutturali/posturali, deve essere correttamente curata per evitare l'aggravamento delle alterazioni presenti e della patologia infiammatoria.
A distanza non è possibile fornire indicazioni diagnostiche e/o terapeutiche non potendo conoscere la sua reale condizione clinica.
A distanza non è possibile fornire indicazioni diagnostiche e/o terapeutiche non potendo conoscere la sua reale condizione clinica.
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com
[#2]
Ex utente
Innanzi tutto la ringrazio per la sua considerazione.
Sono andato da un medico sportivo e mi ha consigliato di fare un periodo di palestra per rinforzare il vastomediale, cosi facendo per circa 4/5 mesi il dolore passa, ma al momento che provo a tornare a giocare (a livello amatoriale, 2 allenamenti a settimana piu' partita) il dolore comincia a farsi vivo. Quindi vuolevo sapere se c'era la possibilita' di fare qualcosa di definitivo. Grazie ancora.
Sono andato da un medico sportivo e mi ha consigliato di fare un periodo di palestra per rinforzare il vastomediale, cosi facendo per circa 4/5 mesi il dolore passa, ma al momento che provo a tornare a giocare (a livello amatoriale, 2 allenamenti a settimana piu' partita) il dolore comincia a farsi vivo. Quindi vuolevo sapere se c'era la possibilita' di fare qualcosa di definitivo. Grazie ancora.
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Come già detto nella mail precedente, devono essere curate le cause della patologia: solo con una corretta terapia, riabilitazione, eventuale uso di ortesi plantari ecc. si può sperare di risolvere il problema. Probbailmente solo il rinforzo del vasto mediale non basta o viene interrotto troppo presto.
Ma non posso darle a distanza altre indicazioni da seguire, anche perchè, senza una visita, non saprei cosa dirle.
Ma non posso darle a distanza altre indicazioni da seguire, anche perchè, senza una visita, non saprei cosa dirle.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 14/10/2008.
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