Dismetria arti inferiori
Salve,
Volevo porre un interrogativo riguardo una possibile dismetria degli arti inferiori in relazione alle possibili conseguenze che questa patologia può portare nel tempo.
Premetto che ho una leggera dismetria del bacino ed a breve mi sottopporrò a tutti i test radiografici per poter appurare con certezza tale patologia e la sua entità.
Tuttavia la mia domanda riguarda essenzialmente lo sport. Sono sportivo da sempre ad un livello agonisto medio-basso. Ho una passione per la corsa e per la bici e soprattutto per il triathlon, attività che spero possa praticare. Il mio problema nasce dal fatto che 3 mesi fa, avvertendo un piccolo fastidio al ginocchio sx in sede rotulea, mi sono sottoposto a RM per accertamenti. Il mio ginocchio è apparso in ottimo stato per tutte le componenti, legamenti, menischi, rapporti articolari ecc. L'unica macchia nera sul referto era "segni di condromalacia rotulea di I° grado". Ovviamente sono andato nel panico pensando al fatto di essere un condannato alla piaga dell'artrosi e che quindi non avrei potuto più praticare sport per il resto della mia vita. Fortunatamente le mie conoscenze in ambito sanitario mi hanno portato a pormi un interrogativo: perchè se non ho mai subito traumi importanti al ginocchio ora soffro di condromalacia? Da qui la mia intenzione di sottopormi ad una serie di accertamenti che possano risolvere questo quesito importantissimo per la mia persona. In attesa di tali accertamenti però volevo porre una domanda sulla dismetria degli arti in ambito sportivo...e cioè:
Può la dismetria degli arti far si che la cartilagine rotulea soffra di condromalacia? E' possibile correggere tale dismetria interrompendo l'eventuale insulto meccanico alla cartilagine e riprendere serenamente l'attività sportiva?
Le porgo cordiali saluti aspettando una eventuale risposta.
Volevo porre un interrogativo riguardo una possibile dismetria degli arti inferiori in relazione alle possibili conseguenze che questa patologia può portare nel tempo.
Premetto che ho una leggera dismetria del bacino ed a breve mi sottopporrò a tutti i test radiografici per poter appurare con certezza tale patologia e la sua entità.
Tuttavia la mia domanda riguarda essenzialmente lo sport. Sono sportivo da sempre ad un livello agonisto medio-basso. Ho una passione per la corsa e per la bici e soprattutto per il triathlon, attività che spero possa praticare. Il mio problema nasce dal fatto che 3 mesi fa, avvertendo un piccolo fastidio al ginocchio sx in sede rotulea, mi sono sottoposto a RM per accertamenti. Il mio ginocchio è apparso in ottimo stato per tutte le componenti, legamenti, menischi, rapporti articolari ecc. L'unica macchia nera sul referto era "segni di condromalacia rotulea di I° grado". Ovviamente sono andato nel panico pensando al fatto di essere un condannato alla piaga dell'artrosi e che quindi non avrei potuto più praticare sport per il resto della mia vita. Fortunatamente le mie conoscenze in ambito sanitario mi hanno portato a pormi un interrogativo: perchè se non ho mai subito traumi importanti al ginocchio ora soffro di condromalacia? Da qui la mia intenzione di sottopormi ad una serie di accertamenti che possano risolvere questo quesito importantissimo per la mia persona. In attesa di tali accertamenti però volevo porre una domanda sulla dismetria degli arti in ambito sportivo...e cioè:
Può la dismetria degli arti far si che la cartilagine rotulea soffra di condromalacia? E' possibile correggere tale dismetria interrompendo l'eventuale insulto meccanico alla cartilagine e riprendere serenamente l'attività sportiva?
Le porgo cordiali saluti aspettando una eventuale risposta.
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Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 19/11/2015.
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