Trattamento per ernia discale
Buongiorno,
Sono un giovane sportivo di 28 anni, h 180cm x 75kg di peso.
A seguito di uno sforzo, i primi di maggio riporto un infortunio alla schiena. Il referto (erroneo) del P.S. riportava una lieve antelistesi di L5.
Causa dolore costante, il 02/07 eseguo RM lombo-sacrale con seguente esito:
Metameri ossei esaminati in asse.
Diametri ossei canalari nei limiti di norma.
Ben contenuti i dischi da L1-L2 ad L3-L4.
Piccola ernia discale sublegamentosa in sede mediana è evidente ad L4-L5 con impronta sulla faccia anteriore del sacco durale.
Minimamente protruso in sede mediana paramediana bilateralmente il disco L5-S1.
Liberi gli spazi liquorali.
Normale per intensità di segnale il cono midollare.
Spiego in breve la mia situazione:
L’attività fisica è parte fondamentale della mia vita. Prima dell’infortunio praticavo corsa, sollevamento pesi, calistenia, Crossfit, speleologia, arrampicata, alpinismo, paracadutismo. Dedicavo agli allenamenti 3-4h al giorno. Sono inoltre tecnico volontario del C.N.S.A.S.
Di colpo non ho più potuto fare nulla.
Sono istruttore di Crossfit, quindi, causa ernia, non sto più lavorando.
Lo sport mi ha salvato a tutti gli effetti da una fase depressiva (diagnosticata da visita con psichiatra/psicoterapeuta con prescrizione di antidepressivi) avvenuta nel 2013, con crisi di panico e nella sua fase più acuta, pensieri rivolti al suicidio (non vado oltre nei dettagli). Attualmente sto avendo le stesse crisi che avevo nel 2013. Sto ricadendo in depressione.
Per non restare completamente fermo, pratico ancora sollevamento pesi, escludendo tutto ciò che carica la schiena. Inoltre ho cominciato a nuotare (solo dorso e stile libero).
Ho parlato con fisiatri, fisioterapisti, osteopati, tutti con la stessa opinione: “non ci sono soluzioni, l’ernia te la tieni”
Per ora mi è stato consigliato un piano di 10 sedute fisioterapiche, con inizio a settembre, con il solo scopo di non far peggiorare la situazione.
Il dolore, che coinvolge la zona lombare sx, aumenta ogni giorno (attualmente si sta allargando al gluteo sx).
Non so a chi rivolgermi per ottenere soluzioni concrete e soprattutto ho bisogno di sapere se esiste una soluzione definitiva che mi permetta di riprendere l’attività fisica (principalmente corsa, calistenia, Crossfit) e di conseguenza il mio lavoro.
Ringrazio chi potrà rispondermi
Un saluto
Sono un giovane sportivo di 28 anni, h 180cm x 75kg di peso.
A seguito di uno sforzo, i primi di maggio riporto un infortunio alla schiena. Il referto (erroneo) del P.S. riportava una lieve antelistesi di L5.
Causa dolore costante, il 02/07 eseguo RM lombo-sacrale con seguente esito:
Metameri ossei esaminati in asse.
Diametri ossei canalari nei limiti di norma.
Ben contenuti i dischi da L1-L2 ad L3-L4.
Piccola ernia discale sublegamentosa in sede mediana è evidente ad L4-L5 con impronta sulla faccia anteriore del sacco durale.
Minimamente protruso in sede mediana paramediana bilateralmente il disco L5-S1.
Liberi gli spazi liquorali.
Normale per intensità di segnale il cono midollare.
Spiego in breve la mia situazione:
L’attività fisica è parte fondamentale della mia vita. Prima dell’infortunio praticavo corsa, sollevamento pesi, calistenia, Crossfit, speleologia, arrampicata, alpinismo, paracadutismo. Dedicavo agli allenamenti 3-4h al giorno. Sono inoltre tecnico volontario del C.N.S.A.S.
Di colpo non ho più potuto fare nulla.
Sono istruttore di Crossfit, quindi, causa ernia, non sto più lavorando.
Lo sport mi ha salvato a tutti gli effetti da una fase depressiva (diagnosticata da visita con psichiatra/psicoterapeuta con prescrizione di antidepressivi) avvenuta nel 2013, con crisi di panico e nella sua fase più acuta, pensieri rivolti al suicidio (non vado oltre nei dettagli). Attualmente sto avendo le stesse crisi che avevo nel 2013. Sto ricadendo in depressione.
Per non restare completamente fermo, pratico ancora sollevamento pesi, escludendo tutto ciò che carica la schiena. Inoltre ho cominciato a nuotare (solo dorso e stile libero).
Ho parlato con fisiatri, fisioterapisti, osteopati, tutti con la stessa opinione: “non ci sono soluzioni, l’ernia te la tieni”
Per ora mi è stato consigliato un piano di 10 sedute fisioterapiche, con inizio a settembre, con il solo scopo di non far peggiorare la situazione.
Il dolore, che coinvolge la zona lombare sx, aumenta ogni giorno (attualmente si sta allargando al gluteo sx).
Non so a chi rivolgermi per ottenere soluzioni concrete e soprattutto ho bisogno di sapere se esiste una soluzione definitiva che mi permetta di riprendere l’attività fisica (principalmente corsa, calistenia, Crossfit) e di conseguenza il mio lavoro.
Ringrazio chi potrà rispondermi
Un saluto
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Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 13/08/2015.
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