Ernia cervicale e sport

Uomo, 46 anni, h 175 cm, peso 62 kg. Rettilineizzazione colonna cervicale e tendenza a spalle chiuse. Ernia nel basso tratto cervicale (C6-C7) “curata” con infiltrazioni di cortisone ma sempre presente e “riattivabile” con la posizione al computer (purtroppo non eliminabile). Prescritto interruzione corsa, dovuto interrompere nuoto e molti esercizi classici svolti in palestra con pesi e macchine (dovuto eliminare quasi tutto, salvo pochissimi esercizi, sperimentati come non “riattivanti”). Tentata in più occasioni ginnastica posturale, ogni volta con evidenza di dolore cervicale (tendenza a contrattura di romboidi, trapezi e sottoscapolari, debolezza del tricipite, formicolio mano).
Obiettivo: possibilità di continuare attività sportiva a livello amatoriale per mantenere idoneo tono muscolare con tutte le conseguenze di benessere psicofisico collegato. Credo che il problema sia abbastanza diffuso e meritevole di autorevole presa di posizione. Si chiede:
• suggerimenti generali (eventuali figure professionali che si possono contattare per ricevere supporto diretto che non siano neurochirurghi che prescrivono come rimedio la totale inattività);
• suggerimenti dedicati al rinforzo della parte alta della schiena con l’obiettivo di migliorare la postura e soprattutto contenere gli effetti negativi dell’ernia cervicale attraverso il potenziamento del tono muscolare (es. paravertebrali?); lo skiroll può essere indicato? (sarebbe anche l'ideale sostituto della corsa)
• suggerimenti in merito agli esercizi da evitare per non incorrere nella riattivazione dell’ernia cervicale stessa.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Le consiglierei se non ricevesse risposte in questa area di ripostare anche in area ORTOPEDIA

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com