Dolore calcaneale/tendinopatia achillea
Salve,
ho 43 anni, una decina di chili in sovrappeso, ma pratico, o meglio praticavo, calcetto e corsa (circa 80 km al mese). Da fine giugno un fastidioso dolorino al tendine d'achille destro che mi portavo avanti da alcune settimane ma che scompariva una volta riscaldato, s'è fatto più forte e per precauzione ho smesso di fare attività sportiva. Sono stato fermo fino ai primi di settembre (circa due mesi di riposo) il dolore era scemato parecchio e anche un leggero gonfiore e arrossamento (presente anche a sx) erano attenuati. Decido di fare una quindicina di minuti di corsa leggera come test ma il fastidio è tornato. Prima di rivolgermi ad uno specialista ho fatto una ecografia alla caviglia di cui riporto l'esito:
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ECOGRAFIA PIEDE DESTRO
Esame eeseguito con sonda lineare a frequenza variabile 7,5-10Mhz
In sede plantare non si rilevano immagini riferibili a raccolte libere o saccate evidenziabili con la metodica.
Non si rilevano inoltre immagini riferibili ad alterazioni ecostrutturali delle fibre costituenti i tendini esplorabili nel comparto plantare del piede destro.
Non alterazioni ecostrutturali evidenziabili con la metodica dei legamenti del comparto interno, in sede perimalleolare interna (legamento tibio-astragalico anteriore e tibio-calcaneale) dove si reperta comunque modesto versamento intraarticolare e versamento peritendineo come per segni di flogosi.
Nulla da segnalare a carico dei legamenti del comparto esterno, in sede perimalleolare esterna (legamento peroneo-astragalico anteriore e peroneo-calcaneale) anch'essi con modesti versamenti peritendinei da riferire a segni di flogosi.
Regolare il decorso del tendine calcaneale esplorabile sino alla sua inserzione distale che presenta però modesto ispessimento con un DAP di 10mm ed un DT di 21 mm. In particolare in sede inserzionale distale, si osserva una diffusa disomogeneità a carico dellefibre costituenti il tendine di 15mm x 11mm come per parziale distrazione di questo (esiti traumatici?); si osserva nella medesima sede grossolano spot ecogeno (spina calcaneale?).
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Mi rendo conto della difficoltà diagnostica online e di proporre eventuali consigli terapeutici, che comunque accetterei volentieri, ma più che altro vorrei un indirizzo a cui rivolgermi: medico dello sport, ortopedico, fisiatra/terapista?
Grazie in anticipo.
ho 43 anni, una decina di chili in sovrappeso, ma pratico, o meglio praticavo, calcetto e corsa (circa 80 km al mese). Da fine giugno un fastidioso dolorino al tendine d'achille destro che mi portavo avanti da alcune settimane ma che scompariva una volta riscaldato, s'è fatto più forte e per precauzione ho smesso di fare attività sportiva. Sono stato fermo fino ai primi di settembre (circa due mesi di riposo) il dolore era scemato parecchio e anche un leggero gonfiore e arrossamento (presente anche a sx) erano attenuati. Decido di fare una quindicina di minuti di corsa leggera come test ma il fastidio è tornato. Prima di rivolgermi ad uno specialista ho fatto una ecografia alla caviglia di cui riporto l'esito:
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ECOGRAFIA PIEDE DESTRO
Esame eeseguito con sonda lineare a frequenza variabile 7,5-10Mhz
In sede plantare non si rilevano immagini riferibili a raccolte libere o saccate evidenziabili con la metodica.
Non si rilevano inoltre immagini riferibili ad alterazioni ecostrutturali delle fibre costituenti i tendini esplorabili nel comparto plantare del piede destro.
Non alterazioni ecostrutturali evidenziabili con la metodica dei legamenti del comparto interno, in sede perimalleolare interna (legamento tibio-astragalico anteriore e tibio-calcaneale) dove si reperta comunque modesto versamento intraarticolare e versamento peritendineo come per segni di flogosi.
Nulla da segnalare a carico dei legamenti del comparto esterno, in sede perimalleolare esterna (legamento peroneo-astragalico anteriore e peroneo-calcaneale) anch'essi con modesti versamenti peritendinei da riferire a segni di flogosi.
Regolare il decorso del tendine calcaneale esplorabile sino alla sua inserzione distale che presenta però modesto ispessimento con un DAP di 10mm ed un DT di 21 mm. In particolare in sede inserzionale distale, si osserva una diffusa disomogeneità a carico dellefibre costituenti il tendine di 15mm x 11mm come per parziale distrazione di questo (esiti traumatici?); si osserva nella medesima sede grossolano spot ecogeno (spina calcaneale?).
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Mi rendo conto della difficoltà diagnostica online e di proporre eventuali consigli terapeutici, che comunque accetterei volentieri, ma più che altro vorrei un indirizzo a cui rivolgermi: medico dello sport, ortopedico, fisiatra/terapista?
Grazie in anticipo.
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Se ancora non ricevesse risposte in questa area Le consiglierei di ripostare anche in area ORTOPEDIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 29/09/2014.
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