Cicatrice giunzione tra semimembranoso e grande adduttore
Buongiorno,
sono un ragazzo di 21 anni e circa due anni fa correndo mi sono fatto male alla parte bassa del bicipite femorale, ho sentito come una fitta e facevo fatica a camminare, quindi sono stato a riposo facendo ghiaccio e mettendo qualche cerotto antinfiammatorio .. dopo una settimana circa mi sentivo meglio e ho continuato a riprendere la mia normale routine, andare a lavoro (lavoro d'ufficio), palestra, piscina ecc.. l'unico problema era che a fine allenamento o dopo una lunga camminata mi sentivo la parte indolenzita e si sentiva avvolte come uno "schiocco" come se un nervo saltasse. A distanza di un anno ho ripreso a fare palestra (nel frattempo facevo solo piscina) e a fine allenamento ho risentito lo stesso dolore dell'anno prima il quale questa volta non mi permetteva neanche di camminare. Ho fatto una RMN ginocchio DX e mi hanno trovato una borsite del gastrocnemio di 2,6 per 1,8 cm. Ho fatto 10 tens e 10 magneto e subito dopo un'ecografia che ha riscontrato a carico del cavo popliteo di destra una formazione transonica del diametro di 1,8x0,6cm. Mi hanno fatto prendere degli integratori e ghiaccio tre volte al giorno. Il dolore non era passato ma anzi, oltre alla parte basse del bicipite femorale che tirava e dava fastidio, il dolore iniziava a scendere anche giù su tutto il polpaccio e al piede come se tutto fosse intorpidito, avvolte bruciore e dopo qualche centinaia di metri il fastidio era ed è insopportabile (questi sono i sintomi che avverto tutto'ora, lo schiocco non si sente più). Poi ho fatto laser, ultrasuoni ecc. Ultimamente 10 sedute di tecar da 12 minuti ciascuna(penso che proprio quest'ultimo mi abbia solo scippato soldi). Ad oggi l'esito dell'ecografia riscontra "ispessimento e disomogeneità focale della giunzione tra semimembranoso e grande adduttore al terzo medio inferiore della coscia come per esiti cicatrizali".
Da quando ho capito io ho subito uno strappo che ora si è ormai cicatrizzato, e la mia domanda è, è possibile fare qualcosa in questi casi?
Grazie per la vostra attenzione
Angelo
sono un ragazzo di 21 anni e circa due anni fa correndo mi sono fatto male alla parte bassa del bicipite femorale, ho sentito come una fitta e facevo fatica a camminare, quindi sono stato a riposo facendo ghiaccio e mettendo qualche cerotto antinfiammatorio .. dopo una settimana circa mi sentivo meglio e ho continuato a riprendere la mia normale routine, andare a lavoro (lavoro d'ufficio), palestra, piscina ecc.. l'unico problema era che a fine allenamento o dopo una lunga camminata mi sentivo la parte indolenzita e si sentiva avvolte come uno "schiocco" come se un nervo saltasse. A distanza di un anno ho ripreso a fare palestra (nel frattempo facevo solo piscina) e a fine allenamento ho risentito lo stesso dolore dell'anno prima il quale questa volta non mi permetteva neanche di camminare. Ho fatto una RMN ginocchio DX e mi hanno trovato una borsite del gastrocnemio di 2,6 per 1,8 cm. Ho fatto 10 tens e 10 magneto e subito dopo un'ecografia che ha riscontrato a carico del cavo popliteo di destra una formazione transonica del diametro di 1,8x0,6cm. Mi hanno fatto prendere degli integratori e ghiaccio tre volte al giorno. Il dolore non era passato ma anzi, oltre alla parte basse del bicipite femorale che tirava e dava fastidio, il dolore iniziava a scendere anche giù su tutto il polpaccio e al piede come se tutto fosse intorpidito, avvolte bruciore e dopo qualche centinaia di metri il fastidio era ed è insopportabile (questi sono i sintomi che avverto tutto'ora, lo schiocco non si sente più). Poi ho fatto laser, ultrasuoni ecc. Ultimamente 10 sedute di tecar da 12 minuti ciascuna(penso che proprio quest'ultimo mi abbia solo scippato soldi). Ad oggi l'esito dell'ecografia riscontra "ispessimento e disomogeneità focale della giunzione tra semimembranoso e grande adduttore al terzo medio inferiore della coscia come per esiti cicatrizali".
Da quando ho capito io ho subito uno strappo che ora si è ormai cicatrizzato, e la mia domanda è, è possibile fare qualcosa in questi casi?
Grazie per la vostra attenzione
Angelo
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Se non ricevesse risposte in questa area Le consiglio di provare a ripostare anche in area ORTOPEDIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 18/07/2014.
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