Fascita plantare cronica
SE NON COERENTE CON L'INDIRIZZO,VI PREGO DI SPOSTARLO IN ORTOPEDIA,VI SAREI LIETO
Medici, datemi pareri, ho appena 18 anni.
Ho iniziato ad avere dolori al tallone dicembre 2012, da lì ho fatto molte terapie e controlli ed ho scoperto che pronavo da 2\3 anni eccessivamente il piede a causa di una slogatura mal curata. lì dopo molte terapie non funzionate (anche infiltrazione) mi sono operato. (novembre anno scorso). Ora sto meglio, anche se a volte la mattina ancora qualcosa sento. A febbraio di questo anno ho messo il plantare per la pronazione ed ho notato dopo poco che il mio modo di camminare era notevolmente migliorato (anche se nello stare fermo in piedi ancora mi sembra di pronare troppo). Ma il dolore..quello non è passato. La cosa preoccupante è che sono giovane e camminare .anche poco, spesso mi diventa difficile. Provo solievo con il ghiaccio e con moltissimo stretching che faccio giornalmente(per poter vivere!). Ciò che noto ora è che, nonostante ho rivisitato i plantari e mi han detto che cammino bene ora, dopo poco che cammino mi si infuoca il piede destro con relativi problemi (il sinistro mi dà un pò fastidio ma mooolto meno del destro). sul tallone ho fatto diverse terapie che han dato solievi momentanei (ultrasuoni,ionoforesi e infiltrazione). Ora appena cammino poco fastidi e ho notato due cose: appena tolgo i talloni dalla scarpa provo solievo e stare in calzini mi fa stare meglio..
le domande sono: POTRò MAI TORNARE A CAMMINARE SENZA DOLORI?
Nonostante questa lunga fascite, se mai un giorno dovessi curare..potrò tornare a fare sport?
sono ansioso, l'ansia può peggiorare questa patologia?
perchè non passa nonostante le grosse spese e terapie?
Medici, datemi pareri, ho appena 18 anni.
Ho iniziato ad avere dolori al tallone dicembre 2012, da lì ho fatto molte terapie e controlli ed ho scoperto che pronavo da 2\3 anni eccessivamente il piede a causa di una slogatura mal curata. lì dopo molte terapie non funzionate (anche infiltrazione) mi sono operato. (novembre anno scorso). Ora sto meglio, anche se a volte la mattina ancora qualcosa sento. A febbraio di questo anno ho messo il plantare per la pronazione ed ho notato dopo poco che il mio modo di camminare era notevolmente migliorato (anche se nello stare fermo in piedi ancora mi sembra di pronare troppo). Ma il dolore..quello non è passato. La cosa preoccupante è che sono giovane e camminare .anche poco, spesso mi diventa difficile. Provo solievo con il ghiaccio e con moltissimo stretching che faccio giornalmente(per poter vivere!). Ciò che noto ora è che, nonostante ho rivisitato i plantari e mi han detto che cammino bene ora, dopo poco che cammino mi si infuoca il piede destro con relativi problemi (il sinistro mi dà un pò fastidio ma mooolto meno del destro). sul tallone ho fatto diverse terapie che han dato solievi momentanei (ultrasuoni,ionoforesi e infiltrazione). Ora appena cammino poco fastidi e ho notato due cose: appena tolgo i talloni dalla scarpa provo solievo e stare in calzini mi fa stare meglio..
le domande sono: POTRò MAI TORNARE A CAMMINARE SENZA DOLORI?
Nonostante questa lunga fascite, se mai un giorno dovessi curare..potrò tornare a fare sport?
sono ansioso, l'ansia può peggiorare questa patologia?
perchè non passa nonostante le grosse spese e terapie?
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Le consiglio con il copia-incolla di ripostare anche in area ORTOPEDIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 25/06/2014.
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