Dolore costante al ginocchio giorni dopo allenamento
Cinque giorni fa ho commesso un errore nell'allenamento con i pesi. Utilizzando una pressa per le gambe, ho riposizionato i piedi mentre l'attrezzo era carico e le mie gambe erano stese: tenendo ferma la piattaforma con un piede, ho spostato l'altro che in questo modo non reggeva più il carico, sottoponendo così, uno per volta, le mie ginocchia ad un carico gravoso che ovviamente non era perpendicolare, in quanto la gamba ferma non era al centro della piattaforma, ma al lato, dove è giusto che sia quando entrambe le gambe sono posizionate. Credo sia dovuto precisare che non ho avvertito alcun dolore, né durante quell'atto né il giorno successivo. Al momento mi sono solo reso conto che quello che avevo appena fatto era una grande stupidaggine. Solo due giorni dopo, cioè quest'ultimo sabato, scendendo le scale di corsa ho avvertito un lieve fastidio al lato della rotula (non ricordo se sinistro o destro perché nel tempo si è presentato in entrambi) del ginocchio destro. Quel pomeriggio, inginocchiandomi a terra, ho avvertito una dolorosa fitta dietro la rotula destra. Mi sono augurato che il problema si risolvesse da solo, ma nei giorni seguenti ciò non è successo, anzi il fastidio ha iniziato a presentarsi sotto forma di dolore, non solo a destra ma, ad entrambe le ginocchia. Ormai se sto seduto per diverse ore ho un lieve dolore (come una puntura) al di sotto della rotula, se mi capita di stare in piedi per più di mezz'ora sento il desiderio di appoggiarmi o sedermi. Stamattina ho avuto un certo disagio anche solo nel camminare. Quando il tessuto dei jeans struscia sul ginocchio, a volte ho una sensazione di bruciore, come se i pantaloni sfregassero su una superficie irritata. Non è presente alcun rigonfiamento visibile. In particolare, oggi ho provato a flettere il ginocchio e poi a distenderlo tenendo il piede verso l'interno del corpo con la mano: ho avvertito una fitta in entrambe le ginocchia, al lato delle rotule in direzione del centro del corpo. Il curioso sta nel fatto che, pur avendo questi impedimenti in azioni così semplici, compiere azioni più importanti come ad esempio salire le scale non comporta dolori specifici (ho la sensazione che tenendo femore e tibia in asse, cioè non sottoponendo l'articolazione a sforzi anche minimamente non longitudinali alla gamba, non vado a lavorare sul mio infortunio). In breve, non ho sentito dolore al momento del trauma, i sintomi non sono andati affievolendosi anzi si sono accentuati, il che mi fa avere paura che mi sto facendo del male proprio in queste ore di normale attività. Prego una vostra consulenza, che mi dia almeno qualche chiarimento (nel bene o nel male) in attesa di rivolgermi ad uno specialista, che ho ancora bisogno di reperire essendo lontano da casa per gli studi. Ho cercato di essere dettagliato il più possibile. Grazie di cuore.
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Provi a ripostare la sua richiesta ANCHE in area ORTOPEDIA (alcuni ortopedici tra l''altro sono specialisti in medicina dello Sport)
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.5k visite dal 12/11/2013.
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