Infiammazione o microfrattura acromion
Salve dottore,
sono un ragazzo di 25 anni che pratica regolarmente attività fisica.
Domenica, durante una sessione di corsa, sono caduto sbattendo la spalla,
in prossimità del settore acromion/clavicolare.
Lì per li il dolore è stato pressoché assente, ma l'indomani ho cominciato a risentire di un fastidio di entità moderata sulla spalla sinistra, vicino al punto dove avevo battuto.
Andando dal medico di famiglia, mi veniva ipotizzata un'infiammazione del legamento acromion-claveare (penso si denomini così).
Dopo 4 giorni di crioterapia e antidolorifici (Voltaren 3 volte al dì), il dolore è parecchio diminuito, a riposo non da fastidio e sento male solo ad una forte pressione sul punto (anche se non si sentono ossa che si spostano) o nel sollevamento di oggetti pesanti.
Puntualizzo anche che:
1) c'è tumefazione solo nella parte che da all'esterno del braccio, più o meno in coincidenza della testa dell'omero.
2) nel libero movimento non sento dolore, tranne portando il braccio indietro o alzando carichi.
3) la zona non è gonfia, nemmeno l'articolazione, ed a vista non si apprezzano asimmetrie con l'altra spalla.
I miei dubbi sono solo 2:
1) è possibile sia una microfrattura dell'acromion sfuggita al medico?
(anche se mi sembra parecchio inverosimile, dato che avendo già sofferto di fratture il dolore sarebbe stato parecchio più rilevante)
sarebbe opportuno fare delle lastre o conviene attendere un po'?
2) nel caso di un'infiammazione di legamenti nella zona, che cura dovrei seguire e per quanto tempo in genere passa fino alla guarigione completa?
So che un consulto a distanza è molto complesso, ma non noto altri sintomi di sorta. Il che mi lascia ancora più perplesso.
Grazie anticipatamente.
sono un ragazzo di 25 anni che pratica regolarmente attività fisica.
Domenica, durante una sessione di corsa, sono caduto sbattendo la spalla,
in prossimità del settore acromion/clavicolare.
Lì per li il dolore è stato pressoché assente, ma l'indomani ho cominciato a risentire di un fastidio di entità moderata sulla spalla sinistra, vicino al punto dove avevo battuto.
Andando dal medico di famiglia, mi veniva ipotizzata un'infiammazione del legamento acromion-claveare (penso si denomini così).
Dopo 4 giorni di crioterapia e antidolorifici (Voltaren 3 volte al dì), il dolore è parecchio diminuito, a riposo non da fastidio e sento male solo ad una forte pressione sul punto (anche se non si sentono ossa che si spostano) o nel sollevamento di oggetti pesanti.
Puntualizzo anche che:
1) c'è tumefazione solo nella parte che da all'esterno del braccio, più o meno in coincidenza della testa dell'omero.
2) nel libero movimento non sento dolore, tranne portando il braccio indietro o alzando carichi.
3) la zona non è gonfia, nemmeno l'articolazione, ed a vista non si apprezzano asimmetrie con l'altra spalla.
I miei dubbi sono solo 2:
1) è possibile sia una microfrattura dell'acromion sfuggita al medico?
(anche se mi sembra parecchio inverosimile, dato che avendo già sofferto di fratture il dolore sarebbe stato parecchio più rilevante)
sarebbe opportuno fare delle lastre o conviene attendere un po'?
2) nel caso di un'infiammazione di legamenti nella zona, che cura dovrei seguire e per quanto tempo in genere passa fino alla guarigione completa?
So che un consulto a distanza è molto complesso, ma non noto altri sintomi di sorta. Il che mi lascia ancora più perplesso.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Se è caduto lateralmente ed ha urtato la spalla al suolo potrebbe trattarsi di una semplice sub-lussazione acromion-claveare, tipica di tale tipo di traumatismo. Solo un esame RX della parte potrebbe scioglere i suoi dubbi. Comunque se persistono i disturbi consulti uno specialista (medico sportivo - ortopedico - fisiatra).
dr Pasquale Bergamo
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore
Scrivo questa risposta per aggiornare la situazione,
che è notevolmente cambiata dalla scorsa settimana.
Su consiglio del medico di famiglia, sto seguendo una terapia conservativa
(crioterapia, 3 volte al giorno alternando 10 minuti di ghiaccio ad altrettanti di riposo,
antinfiammatori locali ed orali) e devo dire che ne ho tratto giovamento.
Dopo quasi 10 giorni il dolore a riposo e con movimenti senza carico è pressoché scomparso.
Un fastidio si presenta solo voltando il braccio disteso all'indietro
e imprimendo forza verso l'interno
(un po' come quando ci si gratta la schiena nella zona lombare).
Mi posso comunque ritenere più che soddisfatto finora, non penso ci sia più il bisogno di una RX almeno per adesso.
Pongo solo 2 incertezze, più per curiosità che per preoccupazione:
1) nel caso che la sua diagnosi ipotizzata sia quella effettiva, quanto tempo necessita di riposo l'arto?
2) se ci fosse qualche piccola tendinite, la crioterapia e il trattamento antinfiammatorio sono sufficienti a ristabilire nella norma eventuali tendini infiammati e/o stirati?
La ringrazio ancora per il suo consulto.
Scrivo questa risposta per aggiornare la situazione,
che è notevolmente cambiata dalla scorsa settimana.
Su consiglio del medico di famiglia, sto seguendo una terapia conservativa
(crioterapia, 3 volte al giorno alternando 10 minuti di ghiaccio ad altrettanti di riposo,
antinfiammatori locali ed orali) e devo dire che ne ho tratto giovamento.
Dopo quasi 10 giorni il dolore a riposo e con movimenti senza carico è pressoché scomparso.
Un fastidio si presenta solo voltando il braccio disteso all'indietro
e imprimendo forza verso l'interno
(un po' come quando ci si gratta la schiena nella zona lombare).
Mi posso comunque ritenere più che soddisfatto finora, non penso ci sia più il bisogno di una RX almeno per adesso.
Pongo solo 2 incertezze, più per curiosità che per preoccupazione:
1) nel caso che la sua diagnosi ipotizzata sia quella effettiva, quanto tempo necessita di riposo l'arto?
2) se ci fosse qualche piccola tendinite, la crioterapia e il trattamento antinfiammatorio sono sufficienti a ristabilire nella norma eventuali tendini infiammati e/o stirati?
La ringrazio ancora per il suo consulto.
[#4]
Se le sue condizioni cliniche migliorano penso che tra qualche giorno possa tornare a correre e non assumere alcun farmaco. Comunque per far chiarezza le invio un'immagine tratta da un ottimo articolo del dott. Antonio Mattei, ortopedico, da Medicitalia, così vede se corrisponde alla localizzazione del suo disturbo. l'articolazione acromion-claveare è quella indicata dal cerchio verde.
https://www.medicitalia.it/public/uploadedfiles/minforma/a.mattei_anatomia%20ossea.jpg
[#5]
Utente
La Sua celere risposta mi da notevole giovamento...
Il punto indicato è esattamente nel cerchio verde.
In particolare, come le ho detto, ormai al tatto mi provoca dolore solo sotto una pressione notevole, a riposo non da alcun fastidio e posso tranquillamente guidare l'auto.
Ancora un po' mi tira quando lo sforzo, e penso sia naturale dopo solo 8 giorni...
Anzi, se Lei mi dice che non darà problemi ad eventuali tendini infiammati, inizierò presto a fare piccoli esercizi per ristabilire l'articolazione.
Vorrei però chiederle un'ultima cosa:
In casi di questo genere quanto tempo dovrò ancora attendere per grandi linee?
Le chiedo questo solo perché vorrei ricominciare ad andare in palestra, prima che il tono muscolare mi abbandoni.
Grazie mille di tutto. E' stato davvero professionale. :)
Il punto indicato è esattamente nel cerchio verde.
In particolare, come le ho detto, ormai al tatto mi provoca dolore solo sotto una pressione notevole, a riposo non da alcun fastidio e posso tranquillamente guidare l'auto.
Ancora un po' mi tira quando lo sforzo, e penso sia naturale dopo solo 8 giorni...
Anzi, se Lei mi dice che non darà problemi ad eventuali tendini infiammati, inizierò presto a fare piccoli esercizi per ristabilire l'articolazione.
Vorrei però chiederle un'ultima cosa:
In casi di questo genere quanto tempo dovrò ancora attendere per grandi linee?
Le chiedo questo solo perché vorrei ricominciare ad andare in palestra, prima che il tono muscolare mi abbandoni.
Grazie mille di tutto. E' stato davvero professionale. :)
[#6]
Le do l'ultima risposta e poi la saluto (ho dedicato qualche ora della serata a medicitalia e il suo caso, pur semplice nel suo inquadramento, andava definito con i termini appropriati e penso che ci siamo riusciti).
Non deve fare nulla. non è un'articolazione che si "ristabilizza" rimarrà, forse, una piccola tumefazione che tra qualche settimana non le darà alcun fastidio. Ho avuto tanti calciatori professionisti che hanno avuto tale tipo di trauma ma, tranne per uno che faceva il portiere (Angelo Peruzzi), gli altri hanno ripreso in breve tempo la loro attività agonistica senza alcun problema. l'unica attenzione che non deve sforzare la spalla per almeno un paio di settimane. A questo punto la saluto e mi faccia sapere come va tra qualche settimana.
Non deve fare nulla. non è un'articolazione che si "ristabilizza" rimarrà, forse, una piccola tumefazione che tra qualche settimana non le darà alcun fastidio. Ho avuto tanti calciatori professionisti che hanno avuto tale tipo di trauma ma, tranne per uno che faceva il portiere (Angelo Peruzzi), gli altri hanno ripreso in breve tempo la loro attività agonistica senza alcun problema. l'unica attenzione che non deve sforzare la spalla per almeno un paio di settimane. A questo punto la saluto e mi faccia sapere come va tra qualche settimana.
[#7]
Utente
Beh... cos'altro potrei aggiungere?
Mi ha dato una risposta sulla diagnosi (praticamente confermandola),
mi ha dato consigli sull'attenzione da dedicargli e, soprattutto,
mi ha parecchio tranquillizzato.
Mi dispiace solo averle occupato tutto questo tempo, ma i primi 2 giorni
sono stati assolutamente da dimenticare,
sia per il dolore che per la preoccupazione di ciò che potesse essere.
Tra qualche settimana le farò sapere come procede.
Grazie mille! :)
Mi ha dato una risposta sulla diagnosi (praticamente confermandola),
mi ha dato consigli sull'attenzione da dedicargli e, soprattutto,
mi ha parecchio tranquillizzato.
Mi dispiace solo averle occupato tutto questo tempo, ma i primi 2 giorni
sono stati assolutamente da dimenticare,
sia per il dolore che per la preoccupazione di ciò che potesse essere.
Tra qualche settimana le farò sapere come procede.
Grazie mille! :)
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14.6k visite dal 11/10/2013.
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