Dolore al ginocchio sx e peggioramento sintomi

Verso la fine di aprile ho cominciato ad accusare dolore al ginocchio sx, successivamente notando che la situazione non cambiava ho effettuato,a metà maggio,una TAC della quale riporto la diagnosi:
“Rapporti articolari femoro-rotulei e femoro-tibiali nella norma. Cartilagini meniscali ipodense e ridotte di spessore segnatamente a livello del corno posteriore del menisco mediale. Regolare aspetto dei legamenti crociati e dei collaterali. Modesto versamento sinoviale in sede retro-rotulea ed al davanti dei legamenti crociati.”
Mi hanno consigliato anche di effettuare un RMN effettuata pochi giorni dopo la TAC e dalla quale è risultato:
“Falda di versamento endoarticolare. Reazione sinoviale anteriore intercondiloidea e posteriore. Assottigliata la cartilagine articolare femoro-tibiale e femoro-rotulea. Meniscosi marcata del corno posteriore del menisco mediale. LCA assottigliato e disomogeneo. LCP angolato. Diastasi dei collaterali. Area di alterato segnale da edema midollare della spongiosa del condilo femorale mediale da lesione ossea occulta intraspongiosa. Note di lendinosi del rotulea-”
Dopodichè ho consultato un ortopedico ed un fisioterapista, mi è stato consigliato l’uso delle stampelle che tutt’ora porto e grazie alle quali il dolore inizialmente si era affievolito ma in seguito è ritornato forte nella zona sinistra del ginocchio. I medici mi hanno detto che la situazione dovrebbe sbloccarsi col tempo,ma più vado avanti e più la situazione rimane stabile o magari va peggiorando. Secondo voi cosa devo fare?
Non vorrei che col tempo invece la situazione diventi irrecuperabile… Forse è meglio ricoverarsi in un centro specializzato ma quale?
spero che riusciate ad aiutarmi in qualche modo….!
Grazie.
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Dr. Sergio Lupo Medico dello sport 903 16
Ha avuto in passato traumi distorsivi del ginocchio? Ci sono dei segni di lesione parziale del legamento crociato anteriore ...
Comunque il suo è un quadro di tipo infiammatorio, legato alla presenza di una condropatia (alterazione delle cartilagini) e ad una lesione (probabilmente degenerativa) meniscale. Il mio parere è che far diminuire ulteriormente il tono muscolare con il riposo, senza fare altro, non sia la cosa migliore.
Dovrebbe effettuare terapia medica e fisioterapica e poi una corretta riabilitazione della muscolatura.
Per far ciò deve però essere seguito da uno specialista (magari un medico dello sport o un traumatologo dello sport e non un ortopedico clinico); si rivolga ad un buon centro di riabilitazione e fisioterapia della sua città.
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport

Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
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