Cardiopalmo dopo attività sportiva (nuoto)
Gentili Dottori,
sono alto 1.87cm per 68-70kg di peso e ho 28 anni.
Ho fatto per anni nuoto poi interrotto per un lungo periodo e ripreso da 3 anni (contando il corrente).
Per i primi due anni facevo 3 volte alla settimana lun/mer/ven dalle 20:15 per i classici 45min.
Dal secondo anno ho iniziato anche a correre a livello amatoriale (20-25km a settimana).
Il primo anno ho fatto l'autocertificazione per l'attività sportiva mentre l'anno scorso ho fatto il certificato medico (oltre per una
maggior sicurezza mia, anche per poter svolgere una mezza maratona nella mia città).
Quest'anno ho ripreso a settembre, dopo aver interrotto a agosto, nuoto e ho iniziato a affiancare corsa al nuoto da inizio ottobre circa (15-20km a settimana).
Nuoto ora lo pratico solo il mar/gio dalle 21:15 e corsa il lun/mer e raramente la domenica sempre per circa 50min.
Il certificato sportivo agonistico che ho fatto a dicembre 2011 è per atletica leggera, triathlon e arti marziali (ho praticato per un mesetto aikido e gia che c'ero ho fatto anche per questo).
Prima di effettuare la visita sportiva agonistica ho fatto un ecocolordoppler (siccome a mia sorella era stato trovato un lieve prolasso della mitrale mi è stato consigliato dal mio medico di base).
Dall'ecocardiocolordoppler è risultato un "prolasso moderato della valvola mitralica" che ho presentato alla visita medica sportiva dove mi hanno detto che con gli sport che faccio io
non causa nessun problema (diverso sarebbe stato in caso di pesistica o canottaggio da quel che ricordo).
Durante la visita medico sportiva 2011 è risultato tutto regolare urine ecc.. prove sotto sforzo e mi fecero fare l'holter che risulto tutto regolare
(andai anche a fare una corsa giusto per simulare una situazione di sforzo) e risultò tutto regolar eccetto due battiti fuori dalla norma (due pulsazioni secondo me
dovute al fatto che correndo urtai un marciapiede e dalla paura di cadere dieded qualche colpetto in più).
Ciò che mi è successo martedi scorso è caduto come un fulmine a ciel sereno.
Domenica 2/12/12 sono andato a nuoto e ho nuotato per circa 1ora per 3km (quindi per me una bella nuotata abbastanza sostenuta).
Lunedi 3/12/12 ho fatto una corsetta leggerissima (6km) ero abbastanza affaticato a causa del primo clima freddo e quindi non esagerai troppo (battiti da 150min /170max).
Il martedi sera 4/12/12 sono andato come al solito a nuoto e finito l'allenamento andava tutto bene se non fosse che la signora delle pulizie mi chiese un favore e
cioe le se era incastrato uno spago dentro l'aspirapolvere e mi ha chiesto di tirare forte che lei non ce la faceva.
Mi sono accucciato e ho tirato. Quando mi sono rialzato i battiti del cuore erano a mille e sentivo chiaramente il cuore battermi sulle costole.
Ho avvertito un mio compagno e mi hanno fatto stendere a terra e chiamato l'ambulanza che mi dopo un ecg sul posto e un piccolo prelievo (di cui non ho capito il senso)
mi hanno portato al pronto soccorso.
Il referto del pronto soccorso è stato :
Motivo dell'arrivo : cardiopalmo: fc 127, nega dolore toracico.
Anamnesi 04/12/12 23.14 - dott xxxx
anamnesi remota negativa, non assume terapie, episodio di cardiopalmo dopo sforzo fisico senza dolore toracico.
Esame Obiettivo:
04/12/12 23.15 - dott xxxx
AVPU: alert
A: vie aeree pervie
B: non distress respiratorio
C: non segni di shock
paziente vigile collaborante
Torace: torace normoespansibile in pz eupnoico MV regolare. Toni cardiaci validi e puri ritmo regolare; non segni di scompenso cardiaco
cute rosea asciutta trachea in asse giugulari piane
PA 120/60 satO2 100% a.a.
Dimesso dal PS il 05/12/12 00.05
diagnosi : cardiopalmo aritmico
Terapie e provvedimenti:
durante l'osservazione la Fc non ha mai superato i 115/m'
si consiglia ecg sec holter e vis cardiologica
restiamo a disposizione se dovesse ripresentarsi il cardiopalmo.
se vi può essere utile posso inoltrarvi l'immagine dell'ecg dell' ospedale.
di costituzione sono magro io e tendente al sottopeso.
Negli esami del sangue sono sempre risultato in regola con tutti i valori eccetto per la VES (a detta del mio dottore dovuta a una carie e comunque non in norma di pochissimo)
Ora la mia visita sportivo agonistica al quale farò ovviamente presente quest'episodio è il 10/01/13 i quali mi faranno ovviamente ecg sforzo e anche holter.
Il mio medico di base (che è cardiologo) mi ha detto di stare tranquillo (come ha detto anche il dottore del pronto soccorso) e di continuare a svolgere tranquillamente
tutto ciò che facevo prima magari rallentando un po' i ritmi e che il prolasso mitralico può dare origini a questi episodi di cardiopalmo.
Alcune cose che mi sono venute in mente sono che la mattina non faccio colazione fino alle 11 (cosa che ho provveduto subito a sistemare e ora faccio colazione regolarmente alle 8.30 iniziando io a lavorare alle 9.00)
Altra cosa è che non riesco a addormentarmi fino alle 1-2 di notte (pur non bevendo caffè la sera e il pomeriggio).
Sono sempre stato leggermente ipocondriaco ma da un po' di anni queste mie paure sono svanite e a livello di stress non mi sento ne stressato ne ansioso anche se
effettivamente non prendevo un giorno di vacanza da agosto (avrò una settimana per capodanno) ma ora comunque inizierò a usare permessi e ferie per riposarmi un pochino di più.
La settimana di capodanno solitamente pratico sci di fondo (skating) e volevo sapere se secondo voi posso svolgere tranquillamente questa attività anche dopo l'episodio avvenuto.
Altra cosa che ho notato è che ho un leggero infossamento delle costole dal lato destro che è stato appurato da un pneumologo che non causa problemi a cuore o polmoni.
Non so come spiegarlo ma ogni tanto mi "schiocca come le dita" il centro del costato e non so se sia normale o a cosa sia dovuto (in ogni caso non mi causa problemi).
Dopo l'episodio del cardiopalmo continuo ogni tanto a sentire i battiti un po' più accellerati anche se la mia frequenza media/min è 72 però, come penso sia
comprensibile, ho un po' di paura a riprendere l'attività sportiva e ogni tanto ho anche la sensazione del cuore come se salisse verso la gola o mi si formasse tipo un nodo in gola.
Oltre alle visite che farò il 10 gennaio avete qualche consiglio da darmi ? tipo fare gli esami del sangue ?
non mi ritengo una persona ansiosa e il lavoro che faccio (impiegato) è molto sedentario e sto seduto al pc 8 ore al giorno.
Se posso fornirvi ulteriori dettagli sono a disposizione e vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.
sono alto 1.87cm per 68-70kg di peso e ho 28 anni.
Ho fatto per anni nuoto poi interrotto per un lungo periodo e ripreso da 3 anni (contando il corrente).
Per i primi due anni facevo 3 volte alla settimana lun/mer/ven dalle 20:15 per i classici 45min.
Dal secondo anno ho iniziato anche a correre a livello amatoriale (20-25km a settimana).
Il primo anno ho fatto l'autocertificazione per l'attività sportiva mentre l'anno scorso ho fatto il certificato medico (oltre per una
maggior sicurezza mia, anche per poter svolgere una mezza maratona nella mia città).
Quest'anno ho ripreso a settembre, dopo aver interrotto a agosto, nuoto e ho iniziato a affiancare corsa al nuoto da inizio ottobre circa (15-20km a settimana).
Nuoto ora lo pratico solo il mar/gio dalle 21:15 e corsa il lun/mer e raramente la domenica sempre per circa 50min.
Il certificato sportivo agonistico che ho fatto a dicembre 2011 è per atletica leggera, triathlon e arti marziali (ho praticato per un mesetto aikido e gia che c'ero ho fatto anche per questo).
Prima di effettuare la visita sportiva agonistica ho fatto un ecocolordoppler (siccome a mia sorella era stato trovato un lieve prolasso della mitrale mi è stato consigliato dal mio medico di base).
Dall'ecocardiocolordoppler è risultato un "prolasso moderato della valvola mitralica" che ho presentato alla visita medica sportiva dove mi hanno detto che con gli sport che faccio io
non causa nessun problema (diverso sarebbe stato in caso di pesistica o canottaggio da quel che ricordo).
Durante la visita medico sportiva 2011 è risultato tutto regolare urine ecc.. prove sotto sforzo e mi fecero fare l'holter che risulto tutto regolare
(andai anche a fare una corsa giusto per simulare una situazione di sforzo) e risultò tutto regolar eccetto due battiti fuori dalla norma (due pulsazioni secondo me
dovute al fatto che correndo urtai un marciapiede e dalla paura di cadere dieded qualche colpetto in più).
Ciò che mi è successo martedi scorso è caduto come un fulmine a ciel sereno.
Domenica 2/12/12 sono andato a nuoto e ho nuotato per circa 1ora per 3km (quindi per me una bella nuotata abbastanza sostenuta).
Lunedi 3/12/12 ho fatto una corsetta leggerissima (6km) ero abbastanza affaticato a causa del primo clima freddo e quindi non esagerai troppo (battiti da 150min /170max).
Il martedi sera 4/12/12 sono andato come al solito a nuoto e finito l'allenamento andava tutto bene se non fosse che la signora delle pulizie mi chiese un favore e
cioe le se era incastrato uno spago dentro l'aspirapolvere e mi ha chiesto di tirare forte che lei non ce la faceva.
Mi sono accucciato e ho tirato. Quando mi sono rialzato i battiti del cuore erano a mille e sentivo chiaramente il cuore battermi sulle costole.
Ho avvertito un mio compagno e mi hanno fatto stendere a terra e chiamato l'ambulanza che mi dopo un ecg sul posto e un piccolo prelievo (di cui non ho capito il senso)
mi hanno portato al pronto soccorso.
Il referto del pronto soccorso è stato :
Motivo dell'arrivo : cardiopalmo: fc 127, nega dolore toracico.
Anamnesi 04/12/12 23.14 - dott xxxx
anamnesi remota negativa, non assume terapie, episodio di cardiopalmo dopo sforzo fisico senza dolore toracico.
Esame Obiettivo:
04/12/12 23.15 - dott xxxx
AVPU: alert
A: vie aeree pervie
B: non distress respiratorio
C: non segni di shock
paziente vigile collaborante
Torace: torace normoespansibile in pz eupnoico MV regolare. Toni cardiaci validi e puri ritmo regolare; non segni di scompenso cardiaco
cute rosea asciutta trachea in asse giugulari piane
PA 120/60 satO2 100% a.a.
Dimesso dal PS il 05/12/12 00.05
diagnosi : cardiopalmo aritmico
Terapie e provvedimenti:
durante l'osservazione la Fc non ha mai superato i 115/m'
si consiglia ecg sec holter e vis cardiologica
restiamo a disposizione se dovesse ripresentarsi il cardiopalmo.
se vi può essere utile posso inoltrarvi l'immagine dell'ecg dell' ospedale.
di costituzione sono magro io e tendente al sottopeso.
Negli esami del sangue sono sempre risultato in regola con tutti i valori eccetto per la VES (a detta del mio dottore dovuta a una carie e comunque non in norma di pochissimo)
Ora la mia visita sportivo agonistica al quale farò ovviamente presente quest'episodio è il 10/01/13 i quali mi faranno ovviamente ecg sforzo e anche holter.
Il mio medico di base (che è cardiologo) mi ha detto di stare tranquillo (come ha detto anche il dottore del pronto soccorso) e di continuare a svolgere tranquillamente
tutto ciò che facevo prima magari rallentando un po' i ritmi e che il prolasso mitralico può dare origini a questi episodi di cardiopalmo.
Alcune cose che mi sono venute in mente sono che la mattina non faccio colazione fino alle 11 (cosa che ho provveduto subito a sistemare e ora faccio colazione regolarmente alle 8.30 iniziando io a lavorare alle 9.00)
Altra cosa è che non riesco a addormentarmi fino alle 1-2 di notte (pur non bevendo caffè la sera e il pomeriggio).
Sono sempre stato leggermente ipocondriaco ma da un po' di anni queste mie paure sono svanite e a livello di stress non mi sento ne stressato ne ansioso anche se
effettivamente non prendevo un giorno di vacanza da agosto (avrò una settimana per capodanno) ma ora comunque inizierò a usare permessi e ferie per riposarmi un pochino di più.
La settimana di capodanno solitamente pratico sci di fondo (skating) e volevo sapere se secondo voi posso svolgere tranquillamente questa attività anche dopo l'episodio avvenuto.
Altra cosa che ho notato è che ho un leggero infossamento delle costole dal lato destro che è stato appurato da un pneumologo che non causa problemi a cuore o polmoni.
Non so come spiegarlo ma ogni tanto mi "schiocca come le dita" il centro del costato e non so se sia normale o a cosa sia dovuto (in ogni caso non mi causa problemi).
Dopo l'episodio del cardiopalmo continuo ogni tanto a sentire i battiti un po' più accellerati anche se la mia frequenza media/min è 72 però, come penso sia
comprensibile, ho un po' di paura a riprendere l'attività sportiva e ogni tanto ho anche la sensazione del cuore come se salisse verso la gola o mi si formasse tipo un nodo in gola.
Oltre alle visite che farò il 10 gennaio avete qualche consiglio da darmi ? tipo fare gli esami del sangue ?
non mi ritengo una persona ansiosa e il lavoro che faccio (impiegato) è molto sedentario e sto seduto al pc 8 ore al giorno.
Se posso fornirvi ulteriori dettagli sono a disposizione e vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.
[#1]
Mi scuso con i colleghi se intervengo in questo caso.
Da sportivo e da psichiatra le volevo dire due cose giacché un'ipotensione ortostatica e l'ansia si possono sovrapporre.
L'ipotensione ortostatica (piegato sotto sforzo e rialzato di scatto) non si vede con nessuno degli esami da lei esibiti in modo, sinceramente eccessivo, e non è di per sé pericolosa nel suo caso.
L'eccesso di preoccupazione per la propria salute fisica invece mi pare renda molto poco gradevole la sua esistenza. Rincorrere i medici e gli esami clinici non allungherà le sue prestazioni fisiche o la sua vita.
Le sarà di maggiore conforto parlare invece di questa eccessiva preoccupazione con uno psicologo per cercare di dare un senso a tutto ciò, anche se un senso la vita non ce l'ha, come direbbe Vasco Rossi, e che nel suo caso sarebbe altrimenti piatta e monotona, come dice lei, da impiegato sedentario.
Manlio Converti
Da sportivo e da psichiatra le volevo dire due cose giacché un'ipotensione ortostatica e l'ansia si possono sovrapporre.
L'ipotensione ortostatica (piegato sotto sforzo e rialzato di scatto) non si vede con nessuno degli esami da lei esibiti in modo, sinceramente eccessivo, e non è di per sé pericolosa nel suo caso.
L'eccesso di preoccupazione per la propria salute fisica invece mi pare renda molto poco gradevole la sua esistenza. Rincorrere i medici e gli esami clinici non allungherà le sue prestazioni fisiche o la sua vita.
Le sarà di maggiore conforto parlare invece di questa eccessiva preoccupazione con uno psicologo per cercare di dare un senso a tutto ciò, anche se un senso la vita non ce l'ha, come direbbe Vasco Rossi, e che nel suo caso sarebbe altrimenti piatta e monotona, come dice lei, da impiegato sedentario.
Manlio Converti
Dr. Manlio Converti
[#2]
Utente
Gentili dottori,
vi aggiorno sul mio caso.
Dopo l'episodio del cardiopalmo ho fatto la visita medico sportiva e hanno detto tutto ok, addirittura il prolasso è passato da moderato a lieve non so come.
Il problema è che continuo ad avere extrasistole frequentemente ma il mio dottore mi ha detto che devo imparare a conviverci ...
Ho fatto degli esami per la tiroide da un endocrinologo e è risultato che ho un lobo due volte e mezzo piu grande dell'altro e mi ha prescritto Normotir per 3 mesi e di ripetere gli esami del sangue che avevo precedentemente fatto.
Negli ultimi esami mi pareva di aver fuori solo la VES che era leggermente piu alta ... ora ne ho abbastanza di piu di *Sballati*. Ve li riporto qui sotto:
Esame Esito Valori di riferimento
Eritrociti (RBC) 5,76 su 4,14 - 5,60
Vol. medio (MCV) 79,0 su 80,0 - 98,0
Formula leucocitaria val. ass.
Linfociti 3,2 su 1,0 - 3,1
S-AMILASI 111 su 27 - 100
(Met. Etilid.G7-PNP-DxC600)
domani ho appuntamento con l'endocrinologo per vedere se i lobi si sono sistemati abbastanza solo che non vorrei che "sistemando una cosa ne fosse peggiorata un altra".
Continuo ad avere spesso extrasistole anche mentre sono rilassato e tranquillo tipo a lavoro (sono impiegato) e ho dovuto ridurre lo sport (al momento piu che ridotto non ne faccio proprio purtroppo).
Vi viene in mente qualcos' altro ?
grazie per l'attenzione e buona giornata
vi aggiorno sul mio caso.
Dopo l'episodio del cardiopalmo ho fatto la visita medico sportiva e hanno detto tutto ok, addirittura il prolasso è passato da moderato a lieve non so come.
Il problema è che continuo ad avere extrasistole frequentemente ma il mio dottore mi ha detto che devo imparare a conviverci ...
Ho fatto degli esami per la tiroide da un endocrinologo e è risultato che ho un lobo due volte e mezzo piu grande dell'altro e mi ha prescritto Normotir per 3 mesi e di ripetere gli esami del sangue che avevo precedentemente fatto.
Negli ultimi esami mi pareva di aver fuori solo la VES che era leggermente piu alta ... ora ne ho abbastanza di piu di *Sballati*. Ve li riporto qui sotto:
Esame Esito Valori di riferimento
Eritrociti (RBC) 5,76 su 4,14 - 5,60
Vol. medio (MCV) 79,0 su 80,0 - 98,0
Formula leucocitaria val. ass.
Linfociti 3,2 su 1,0 - 3,1
S-AMILASI 111 su 27 - 100
(Met. Etilid.G7-PNP-DxC600)
domani ho appuntamento con l'endocrinologo per vedere se i lobi si sono sistemati abbastanza solo che non vorrei che "sistemando una cosa ne fosse peggiorata un altra".
Continuo ad avere spesso extrasistole anche mentre sono rilassato e tranquillo tipo a lavoro (sono impiegato) e ho dovuto ridurre lo sport (al momento piu che ridotto non ne faccio proprio purtroppo).
Vi viene in mente qualcos' altro ?
grazie per l'attenzione e buona giornata
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