Esito ecografia tendine d'achille
Egregi Dottori
Da diversi anni, da quando mi dedico alla corsa (sono un podista amatoriale), ho spesso dolori "sordi" al tendine d'achille: non sono invalidanti, mi permettono di correre ma ad inizio allenamento avverto questi doloretti che man mano che mi riscaldo vanno via; in genere li risento a fine allenamento per qualche ora, poi al mattino successivo sono scomparsi.
Ho deciso di fare un'ecografia la quale recita testualmente:
"Lieve disomogeneità ecostrutturale del terzo distale prevalentemente in sede pre-inserzionale ove si osservano sporadici spot microcalcifici. Non versamento peritendineo"
Cosa si evince dall'ecografia ? Come sta il tendine ?
Mi consigliate qualche terapia strumentale e/o farmacologica ?
Già da qualche mese ho ridotti i carichi di lavoro anche se non è che corressi molto, in genere 3 allenamenti a settimana di 60-70 minuti.
Vi ringrazio per l'attenzione
Cordiali saluti
Da diversi anni, da quando mi dedico alla corsa (sono un podista amatoriale), ho spesso dolori "sordi" al tendine d'achille: non sono invalidanti, mi permettono di correre ma ad inizio allenamento avverto questi doloretti che man mano che mi riscaldo vanno via; in genere li risento a fine allenamento per qualche ora, poi al mattino successivo sono scomparsi.
Ho deciso di fare un'ecografia la quale recita testualmente:
"Lieve disomogeneità ecostrutturale del terzo distale prevalentemente in sede pre-inserzionale ove si osservano sporadici spot microcalcifici. Non versamento peritendineo"
Cosa si evince dall'ecografia ? Come sta il tendine ?
Mi consigliate qualche terapia strumentale e/o farmacologica ?
Già da qualche mese ho ridotti i carichi di lavoro anche se non è che corressi molto, in genere 3 allenamenti a settimana di 60-70 minuti.
Vi ringrazio per l'attenzione
Cordiali saluti
[#1]
Egr. signore dal referto ecografico si evince la presenza di una tendinosi dell'achilleo con microcalcificazioni che ,verosimilmente, ne riducono l'elasticità e la scorribilità provocando questa lieve algia.
Consulti uno specialista ortopedico per un esame clinico accurato, quindi esegua di certo delle cure farmacologiche locali e della fisiochinesiterapia appropriata.
Cordiali saluti
Consulti uno specialista ortopedico per un esame clinico accurato, quindi esegua di certo delle cure farmacologiche locali e della fisiochinesiterapia appropriata.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Egr. Dr. Caruso,
la ringrazio per il gentile riscontro.
Il medico di famiglia suggerisce mesoterapia: lei che ne pensa ?
Le onde d'urto a suo avviso sarebbero "eccessive" ?
Noto che lei pratica anche osteopatia: nel mio caso potrebbe essere utile nel caso il problema sorga per cause biomeccaniche ?
Cordialità
la ringrazio per il gentile riscontro.
Il medico di famiglia suggerisce mesoterapia: lei che ne pensa ?
Le onde d'urto a suo avviso sarebbero "eccessive" ?
Noto che lei pratica anche osteopatia: nel mio caso potrebbe essere utile nel caso il problema sorga per cause biomeccaniche ?
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 05/11/2012.
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