Un forte dolore al fegato
buongiorno e buona pasqua a tutti.
Sono un podista in erba di 35 anni. Corro da qualche mese ed ho fatto anche gare sino ad una mezza maratona. Proprio durante la mezza, circa 3 settimane fa, ho dovuto quasi fermarmi dopo un'ora di corsa per un forte dolore al fegato. Lo stesso dolore lo avevo avvertito durante qualche allenamento, soprattutto quelli lunghi o "tirati".
Ieri sono andato a fare l'ecografia e mi hanno trovato una ciste nel rene di sinistra (circa 6cm). Purtroppo non ho ancora il referto.
La cosa strana è che nell'ultimo periodo urino con maggiore frequenza e saltuariamente sento un vago dolore al rene destro (quello senza cisti).
Preciso che da maggio 2007 ad oggi ho perso circa 20 chili, grazie ad'intensa attività sportiva e un'alimentazione più regolare.
Il 20 aprile ho un'altra mezzamaratona e comunque vorrei allenarmi per una maratona. CI sono problemi per il fegato ed il rene? Cosa devo fare?
Premetto che ho fatto anche analisi dell'urine, seangue ed cografia di vescica e prostata senza rilevare alcuna anomalia.
Grazie
Sono un podista in erba di 35 anni. Corro da qualche mese ed ho fatto anche gare sino ad una mezza maratona. Proprio durante la mezza, circa 3 settimane fa, ho dovuto quasi fermarmi dopo un'ora di corsa per un forte dolore al fegato. Lo stesso dolore lo avevo avvertito durante qualche allenamento, soprattutto quelli lunghi o "tirati".
Ieri sono andato a fare l'ecografia e mi hanno trovato una ciste nel rene di sinistra (circa 6cm). Purtroppo non ho ancora il referto.
La cosa strana è che nell'ultimo periodo urino con maggiore frequenza e saltuariamente sento un vago dolore al rene destro (quello senza cisti).
Preciso che da maggio 2007 ad oggi ho perso circa 20 chili, grazie ad'intensa attività sportiva e un'alimentazione più regolare.
Il 20 aprile ho un'altra mezzamaratona e comunque vorrei allenarmi per una maratona. CI sono problemi per il fegato ed il rene? Cosa devo fare?
Premetto che ho fatto anche analisi dell'urine, seangue ed cografia di vescica e prostata senza rilevare alcuna anomalia.
Grazie
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Egr. paziente , consulti il suo medico curante e quindi uno specialista internista per un esame clinico completo, indipendentemente dal fatto che lei faccia attività sportiva.
Si faccia valutare anche da un nefrologo e poi fatta la diagnosi sia al rene che al fegato,si curi.
Cerchi di fare allenamenti mirati e dosati prima di eseguire una lunga fatica, visto che ha iniziato da poco e quindi in età matura l'attività podistica, affidandosi anche ad un medico dello sport che valuterà se lei è idoneo ad effettuare in atto una gara sportiva o meno o è utile soprassedere.
Cordiali saluti
Si faccia valutare anche da un nefrologo e poi fatta la diagnosi sia al rene che al fegato,si curi.
Cerchi di fare allenamenti mirati e dosati prima di eseguire una lunga fatica, visto che ha iniziato da poco e quindi in età matura l'attività podistica, affidandosi anche ad un medico dello sport che valuterà se lei è idoneo ad effettuare in atto una gara sportiva o meno o è utile soprassedere.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Sono pienamente daccordo con il collega: la sintomatologia che accusa e le "alterazioni" evidenziate devono essere approfondite con l'aiuto dello specialista. Solo una volta risolto il problema renale ed epatico, con diagnosi e eventuale terapia corretta, si potrà rivolgere allo specialista in Medicina dello sport per le indicazioni relative all'allenamento.
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com
[#3]
Utente
Egregi dottori, vi riporto l'esito dell'ecografia
Fegato nei limiti per morfologia e dimensioni senza evidenza di lesioni focali .
Non dilatate le vie biliari .
Colecisti alitiasica .
Pancreas visualizzato a livello di testa e corpo esente da alterazioni focali ecograficamente apprezzabili .
Milza di dimensioni nei limiti .
Normale il calibro dell’aorta addominale .
Reni di dimensioni nei limiti con conservazione dello spessore parenchimale .
A dx si apprezza pelvi renale globosa , in sede extra renale , a snx si apprezza formazioni cistica parapielica delle dimensioni massime di cm 6 x 5.3 , cui si associa dilatazione di discreta entità delle cavità caliceali e distensione della pelvi renale.
Vescica distesa , esente da alterazioni endoluminali .
Prostata , esaminata per via soprapubica , di dimensioni nella norma .
Dopo minzione spontanea , scarso il residuo post – minzionale .
Il dottore generico mi ha (ovviamente) prescritto la visita urologica... con tac ed un'analisi del sangue più approfondita. Inoltre è quasi convinto che il dolore al fegato sia il riflesso di uno schiacciamento che ho nella parte lobo-sacrale della spina dorsale...
Purtroppo al momento non posso rivolgermi ad alcun dottore sportivo e quindi vorrei chiedervi se devo proprio fermarmi o se posso semplicemente allenarmi con minore intensità.
Grazie mille
Fegato nei limiti per morfologia e dimensioni senza evidenza di lesioni focali .
Non dilatate le vie biliari .
Colecisti alitiasica .
Pancreas visualizzato a livello di testa e corpo esente da alterazioni focali ecograficamente apprezzabili .
Milza di dimensioni nei limiti .
Normale il calibro dell’aorta addominale .
Reni di dimensioni nei limiti con conservazione dello spessore parenchimale .
A dx si apprezza pelvi renale globosa , in sede extra renale , a snx si apprezza formazioni cistica parapielica delle dimensioni massime di cm 6 x 5.3 , cui si associa dilatazione di discreta entità delle cavità caliceali e distensione della pelvi renale.
Vescica distesa , esente da alterazioni endoluminali .
Prostata , esaminata per via soprapubica , di dimensioni nella norma .
Dopo minzione spontanea , scarso il residuo post – minzionale .
Il dottore generico mi ha (ovviamente) prescritto la visita urologica... con tac ed un'analisi del sangue più approfondita. Inoltre è quasi convinto che il dolore al fegato sia il riflesso di uno schiacciamento che ho nella parte lobo-sacrale della spina dorsale...
Purtroppo al momento non posso rivolgermi ad alcun dottore sportivo e quindi vorrei chiedervi se devo proprio fermarmi o se posso semplicemente allenarmi con minore intensità.
Grazie mille
[#4]
Bisogna fare diagnosi di certezzza, ma prima andare almeno a quella di probabilità.
Se è un problema epatico ed addominale si curi con un specialista internista, se è pèroblema renale si faccia seguire da un nefrologoo urologo, come crede il suo medico,
non tralasciando il consulto specialistico ortopedico pe r il dubbio del suo Dottore.
In atto stia a riposo un pò dalla sua nuova attività sportiva amatoriale.
SALUTI
Se è un problema epatico ed addominale si curi con un specialista internista, se è pèroblema renale si faccia seguire da un nefrologoo urologo, come crede il suo medico,
non tralasciando il consulto specialistico ortopedico pe r il dubbio del suo Dottore.
In atto stia a riposo un pò dalla sua nuova attività sportiva amatoriale.
SALUTI
[#6]
Utente
So di essere insistente, ma posso chidere se almeno gli esercizi a corpo libero (flessioni, addominali, lombari, etc.) sono consentiti o se devo rinunciare anche a quelli?
Per la corsa, neanche mezz'ora ogni tanto? Ho raggiunto una buona forma fisica e vi confesso che rinunciare a tutto mi pesa. Non vorrei rimettere su la pancia, ma tantomeno voglio compromettere alcun organo interno!!
Grazie per i consigli.
Per la corsa, neanche mezz'ora ogni tanto? Ho raggiunto una buona forma fisica e vi confesso che rinunciare a tutto mi pesa. Non vorrei rimettere su la pancia, ma tantomeno voglio compromettere alcun organo interno!!
Grazie per i consigli.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.7k visite dal 23/03/2008.
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