Piedi piatti e attività sportiva
Salve,
soffro di piattismo dei piedi. Anni fa ho fatto una posturografia, il risultato dice: piede destro piatto di III grado, piede sinistro piatto di II grado.
Normalmente convivo senza problemi con i miei piedi piatti ma sforzi prolungati (corsa o trekking di diverse ore) sfociano poi in dolori, specie alla caviglia destra e all'anca (sempre lato destro), lato dove in effetti il mio piede è più piatto.
Il completo recupero avviene velocemente, nell'arco di un giorno o due di riposo, però la cosa è fastidiosa e in qualche modo limitante quando faccio diversi giorni a piedi (cosa che mi capita quando vado in vacanza o faccio trekking).
Mi domandavo se è possible ricorrere a plantari per l'attività sportiva che mi aiutino a compensare il piattismo. Esiste in commercio qualcosa di abbordabile?
Francamente non ho la percezione che il problema sia di una gravità tale da richiedere visite specialistiche e l'acquisto di plantari su misura... semplicemente vorrei capire se, per iniziare, posso aiutarmi con qualcosa di comune; se poi non dovessi riscontrare giovamento o se pensate che la cosa sia da esplorare a fondo sono aperto a consigli.
Grazie e cordiali saluti
soffro di piattismo dei piedi. Anni fa ho fatto una posturografia, il risultato dice: piede destro piatto di III grado, piede sinistro piatto di II grado.
Normalmente convivo senza problemi con i miei piedi piatti ma sforzi prolungati (corsa o trekking di diverse ore) sfociano poi in dolori, specie alla caviglia destra e all'anca (sempre lato destro), lato dove in effetti il mio piede è più piatto.
Il completo recupero avviene velocemente, nell'arco di un giorno o due di riposo, però la cosa è fastidiosa e in qualche modo limitante quando faccio diversi giorni a piedi (cosa che mi capita quando vado in vacanza o faccio trekking).
Mi domandavo se è possible ricorrere a plantari per l'attività sportiva che mi aiutino a compensare il piattismo. Esiste in commercio qualcosa di abbordabile?
Francamente non ho la percezione che il problema sia di una gravità tale da richiedere visite specialistiche e l'acquisto di plantari su misura... semplicemente vorrei capire se, per iniziare, posso aiutarmi con qualcosa di comune; se poi non dovessi riscontrare giovamento o se pensate che la cosa sia da esplorare a fondo sono aperto a consigli.
Grazie e cordiali saluti
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Gentile utente,
Le sconsiglio vivamente di utilizzare plantari o solette preformati: i piedi sono tutti diversi, e soprattutto in persone con delle alterazioni dell'appoggio possono essere, a mio avviso, dannosi.
Bisogna sempre fa una valutazione da uno specialista dell'appoggio plantare il quale, se necessario, consiglierà plantari su misura e specificherà il tipo e le correzioni da apportare.
Cordiali saluti.
Le sconsiglio vivamente di utilizzare plantari o solette preformati: i piedi sono tutti diversi, e soprattutto in persone con delle alterazioni dell'appoggio possono essere, a mio avviso, dannosi.
Bisogna sempre fa una valutazione da uno specialista dell'appoggio plantare il quale, se necessario, consiglierà plantari su misura e specificherà il tipo e le correzioni da apportare.
Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 09/10/2011.
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