Sovraspinato
Buongiorno,
spero di aver selezionato la sezione corretta.
A fine Gennaio 2011, dopo una caduta, ho cominciato ad avere problemi alla spalla sx. Le prime 3 settimane è stato del tutto impossibile sollevare il braccio oltre l'altezza della spalla.
L'ecografia, eseguita dopo 6 giorni dall'incidente, riportava la seguente dicitura:
"Conservato lo spazio subacromiondeltoideo nè significativi versamenti in sede intraarticolare. Il tendine capolungo del bicipite risulta in sede anatomica ed ecostruttura omogenea. Lieve riduzione della fisiologica convessità del tendine sovraspinato che risulta ad ecostruttura disomogenea in sede inserzionale ove si rileva la presenza di una costante area ipoecogena interessante 1/3 dello spessore del tendine in relazione a piccola lesione parcellare incompleta. Non alterazioni ecostrutturali a carico del tendine sottoscapolare e sottospinato."
Ho eseguito, come suggerito dallo specialista ortopedico, un ciclo di TENS e ultrasuoni e ogni tanto eseguo piccoli esercizi con l'elastico.
A distanza di 4 mesi dall'incidente, nel muovere il braccio oltre la testa, (all'indietro come il movimento che si fa nel nuotare di schiena),la spalla è dolorante. Risulta dolorante anche quando viene esercitata pressione contro il braccio (es. braccio in alto, contro il muro e esercitando pressione spingendo contro il muro).
Ho 26 anni, cosa mi suggerite di fare? Dovrei rifare un'altra ecografia per vedere, a distanza di 4 mesi, quale è il danno finale?
Si può risolvere una cosa del genere con una operazione o devo fare fisioterapia a lungo termine e tenermi comunque il dolore?
Grazie in anticipo
Saluti
spero di aver selezionato la sezione corretta.
A fine Gennaio 2011, dopo una caduta, ho cominciato ad avere problemi alla spalla sx. Le prime 3 settimane è stato del tutto impossibile sollevare il braccio oltre l'altezza della spalla.
L'ecografia, eseguita dopo 6 giorni dall'incidente, riportava la seguente dicitura:
"Conservato lo spazio subacromiondeltoideo nè significativi versamenti in sede intraarticolare. Il tendine capolungo del bicipite risulta in sede anatomica ed ecostruttura omogenea. Lieve riduzione della fisiologica convessità del tendine sovraspinato che risulta ad ecostruttura disomogenea in sede inserzionale ove si rileva la presenza di una costante area ipoecogena interessante 1/3 dello spessore del tendine in relazione a piccola lesione parcellare incompleta. Non alterazioni ecostrutturali a carico del tendine sottoscapolare e sottospinato."
Ho eseguito, come suggerito dallo specialista ortopedico, un ciclo di TENS e ultrasuoni e ogni tanto eseguo piccoli esercizi con l'elastico.
A distanza di 4 mesi dall'incidente, nel muovere il braccio oltre la testa, (all'indietro come il movimento che si fa nel nuotare di schiena),la spalla è dolorante. Risulta dolorante anche quando viene esercitata pressione contro il braccio (es. braccio in alto, contro il muro e esercitando pressione spingendo contro il muro).
Ho 26 anni, cosa mi suggerite di fare? Dovrei rifare un'altra ecografia per vedere, a distanza di 4 mesi, quale è il danno finale?
Si può risolvere una cosa del genere con una operazione o devo fare fisioterapia a lungo termine e tenermi comunque il dolore?
Grazie in anticipo
Saluti
[#1]
salve,
una domanda: il dolore alla spalla sinistra le da noia anche durante il riposo notturno? le inficia le attività lavorative o di vita quotidiana? (es. lavarsi, vestirsi...)?
se si, a distanza di 4 mesi dal trauma, dato che vi era all'Eco il sospetto di una lesione incompleta, vi è razionale all'esecuzione di una RMN che dà visione obiettiva dell'entità del danno tendineo.
Andrebbe clinicamente osservato (con visita Fisistrica) il movimento attuale della sua spalla (reclutamento scapolo-omerale) per vedere se recluta tutti i muscoli coinvolti correttamente, se vi sono ipotrofie e se nel tempo ha creato degli scompensi... in tal caso dovrebbe essere seguita per ricorreggere tali ev. scompensi.
alla luce della RMN un Ortopedico le dirà invece si vi è razionale ad eventuale intervento in artroscopia.
Saluti
una domanda: il dolore alla spalla sinistra le da noia anche durante il riposo notturno? le inficia le attività lavorative o di vita quotidiana? (es. lavarsi, vestirsi...)?
se si, a distanza di 4 mesi dal trauma, dato che vi era all'Eco il sospetto di una lesione incompleta, vi è razionale all'esecuzione di una RMN che dà visione obiettiva dell'entità del danno tendineo.
Andrebbe clinicamente osservato (con visita Fisistrica) il movimento attuale della sua spalla (reclutamento scapolo-omerale) per vedere se recluta tutti i muscoli coinvolti correttamente, se vi sono ipotrofie e se nel tempo ha creato degli scompensi... in tal caso dovrebbe essere seguita per ricorreggere tali ev. scompensi.
alla luce della RMN un Ortopedico le dirà invece si vi è razionale ad eventuale intervento in artroscopia.
Saluti
Dr.ssa Chiara Carpenedo
[#2]
Ex utente
Buonasera dott.ssa Carpenedo,
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta e disponibilità.
Per quanto riguarda il dare noia:
- Durante la notte è mia abitudine tenere il braccio disteso sotto il cuscino sopra il quale mi appoggio con il capo (in pratica abbraccio il cuscino) e di conseguenza il fare pressione con il capo sul cuscino, sostenuto dal braccio disteso, provoca dolore allo stesso. A volte capita che faccia male anche da solo.
- Lo stesso inficia sulle attività lavorative e quotidiane, non in maniera marcata ma moderata e fastidiosa impedendomi movimenti semplici che prima dell'incidente eseguivo senza problemi, come ad esempio alzarmi dalla vasca da bagno aiutandomi con le braccia o distendere il braccio per mettere il deodorante sotto l'ascella o prendere un faldone dallo scaffale più alto in ufficio.
Quello che mi preoccupa è il cominciare ad avere problemi alla spalla a soli 26 anni per colpa di una caduta. So che la spalla e tutti i suoi gruppi muscolari e tendinei comunque danno problemi nell'arco della vita, ma tali problemi di solito si presentano dopo i 50 anni. Vorrei tanto dimenticarli per il momento e lasciarli magari per quell'età.
Saluti
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta e disponibilità.
Per quanto riguarda il dare noia:
- Durante la notte è mia abitudine tenere il braccio disteso sotto il cuscino sopra il quale mi appoggio con il capo (in pratica abbraccio il cuscino) e di conseguenza il fare pressione con il capo sul cuscino, sostenuto dal braccio disteso, provoca dolore allo stesso. A volte capita che faccia male anche da solo.
- Lo stesso inficia sulle attività lavorative e quotidiane, non in maniera marcata ma moderata e fastidiosa impedendomi movimenti semplici che prima dell'incidente eseguivo senza problemi, come ad esempio alzarmi dalla vasca da bagno aiutandomi con le braccia o distendere il braccio per mettere il deodorante sotto l'ascella o prendere un faldone dallo scaffale più alto in ufficio.
Quello che mi preoccupa è il cominciare ad avere problemi alla spalla a soli 26 anni per colpa di una caduta. So che la spalla e tutti i suoi gruppi muscolari e tendinei comunque danno problemi nell'arco della vita, ma tali problemi di solito si presentano dopo i 50 anni. Vorrei tanto dimenticarli per il momento e lasciarli magari per quell'età.
Saluti
[#3]
capisco la sua preoccupazione.
credo, anche se non l'ho visitata... che il suo problema sia legato ad una infiammazione dei tendini della cuffia dei rotatori (muscoli coinvolti nel reclutamento della spalla). è quindi un problema che deve avere una completa "restitutio ad integrum": provi con l'unica vera terapia fisica che ha valenza antinfiammatoria: la laserterapia (deve passare attraverso visita fisiatrica)e la sera prima di coricarsi per circa 1 settimana assuma anche un antinfiammatorio.
credo, anche se non l'ho visitata... che il suo problema sia legato ad una infiammazione dei tendini della cuffia dei rotatori (muscoli coinvolti nel reclutamento della spalla). è quindi un problema che deve avere una completa "restitutio ad integrum": provi con l'unica vera terapia fisica che ha valenza antinfiammatoria: la laserterapia (deve passare attraverso visita fisiatrica)e la sera prima di coricarsi per circa 1 settimana assuma anche un antinfiammatorio.
[#4]
Ex utente
Buongiorno dott.ssa Carpenedo,
nuovamente tante grazie per la risposta.
Negli ultimi giorni sto continuando a fare piccoli esercizi con l'elastico e sto già prendendo FANS.
Ho notato che ora il braccio fa più male di prima e spesso fa male anche quando è fermo.
Settimana prossima provvederò a fissare un appuntamento con l'ortopedico per vedere il da farsi.
Volevo però sapere se era troppo presto, dopo 4 mesi dall'incidente, appurare il danno finale o se invece può ritenersi un periodo di tempo più che sufficiente.
Grazie in anticipo
Saluti
nuovamente tante grazie per la risposta.
Negli ultimi giorni sto continuando a fare piccoli esercizi con l'elastico e sto già prendendo FANS.
Ho notato che ora il braccio fa più male di prima e spesso fa male anche quando è fermo.
Settimana prossima provvederò a fissare un appuntamento con l'ortopedico per vedere il da farsi.
Volevo però sapere se era troppo presto, dopo 4 mesi dall'incidente, appurare il danno finale o se invece può ritenersi un periodo di tempo più che sufficiente.
Grazie in anticipo
Saluti
[#5]
le converrebbe aspettare di capire l'effettiva entità del danno prima di chiudere la pratica.
l'esercizio di rinforzo muscolare con l'elastico non è indicato ora che probabilmente è in fase di infiammazione dei tendini.
l'esercizio di rinforzo muscolare con l'elastico non è indicato ora che probabilmente è in fase di infiammazione dei tendini.
[#6]
Ex utente
Buongiorno dott.ssa Carpenedo,
l'incidente è accaduto il 28 Gennaio 2011, oramai quasi 5 mesi fa. E' possibile avere ancora infiammazione in atto dopo 5 mesi?
Dopo 3 mesi dall'incidente e dopo aver eseguito TENS e utlrasuoni il braccio faceva molto meno male rispetto ad oggi. Mi è stato suggerito di mantenere la tonicità muscolare attraverso esercizio fisico non pesante ed è per questo che ho deciso l'utilizzo dell'elastico.
Credo però che l'uso dello stesso stia facendo peggiorare le cose visto che il dolore è peggiorato. Vedrò di sospenderlo in attesa della visita ortopedica.
Quello che mi interessava, infiammazione a parte, era sapere quale era il danno a carico dei tendini e/o muscoli, ma magari 5 mesi sono pochi e dovrei aspettare almeno 1 anno, non so...
Vedrò cosa suggerisce lo specialista ortopedico in merito.
La ringrazio nuovamente
Saluti
l'incidente è accaduto il 28 Gennaio 2011, oramai quasi 5 mesi fa. E' possibile avere ancora infiammazione in atto dopo 5 mesi?
Dopo 3 mesi dall'incidente e dopo aver eseguito TENS e utlrasuoni il braccio faceva molto meno male rispetto ad oggi. Mi è stato suggerito di mantenere la tonicità muscolare attraverso esercizio fisico non pesante ed è per questo che ho deciso l'utilizzo dell'elastico.
Credo però che l'uso dello stesso stia facendo peggiorare le cose visto che il dolore è peggiorato. Vedrò di sospenderlo in attesa della visita ortopedica.
Quello che mi interessava, infiammazione a parte, era sapere quale era il danno a carico dei tendini e/o muscoli, ma magari 5 mesi sono pochi e dovrei aspettare almeno 1 anno, non so...
Vedrò cosa suggerisce lo specialista ortopedico in merito.
La ringrazio nuovamente
Saluti
[#7]
Per rispondere alle sue domende:
1)per una precisa risposta sull'entità del danno, come le accennavo, solo la clinica con i test diagnostici associata ad una risonanza può definirlo, meglio ancora dell'Eco già eseguita.
2) anche a 5 mesi dal trauma può avere una tendinite se non ben risolta in acuto e non vi è da aspettare nessun tempo per fare una corretta diagnosi.
Auguri
1)per una precisa risposta sull'entità del danno, come le accennavo, solo la clinica con i test diagnostici associata ad una risonanza può definirlo, meglio ancora dell'Eco già eseguita.
2) anche a 5 mesi dal trauma può avere una tendinite se non ben risolta in acuto e non vi è da aspettare nessun tempo per fare una corretta diagnosi.
Auguri
[#8]
Ex utente
Buonasera dott.sa Carpenedo,
le scrivo dopo aver consultato uno specialista ortopedico il quale mi ha prescritto RMN alla spalla.
La settimana prossima ho appuntamento con l'ortopedico per far visionare il refermo RM ma nel frattempo volevo avere un parere in anticipo.
Referto RM: "Quadro RM compatibile con frattura composta a carico del massiccio trochitico che si caratterizza per la presenza di linea di sfumata iperintensità di segnale e pesature STIR ed ipointensità nelle pesature a densità protonica. Nei limiti le componenti della cuffia dei rotatori ed il CLB che appare in sede. Non versamento endoarticolare."
Quello che non riesco a capire ora è se ci sono lesioni tendinee, ossee o entrambe in quanto mi sembra di capire, mi corregga se sbaglio, che la RM riporti frattura ossea mentre l'ecografia riporta lesione tendinea.
Preciso inoltre che, dopo essermi recato in pronto soccorso il giorno dopo l'infortunio, è stata eseguita subito RX alla spalla. Ricordo che l'ortopedico del PS commentava una piccolissima sbavatura proprio nel trochite sostenendo fosse una microscopica frattura mentre il referto RX non riportava alcuna frattura.
Grazie mille in anticipo
Saluti
le scrivo dopo aver consultato uno specialista ortopedico il quale mi ha prescritto RMN alla spalla.
La settimana prossima ho appuntamento con l'ortopedico per far visionare il refermo RM ma nel frattempo volevo avere un parere in anticipo.
Referto RM: "Quadro RM compatibile con frattura composta a carico del massiccio trochitico che si caratterizza per la presenza di linea di sfumata iperintensità di segnale e pesature STIR ed ipointensità nelle pesature a densità protonica. Nei limiti le componenti della cuffia dei rotatori ed il CLB che appare in sede. Non versamento endoarticolare."
Quello che non riesco a capire ora è se ci sono lesioni tendinee, ossee o entrambe in quanto mi sembra di capire, mi corregga se sbaglio, che la RM riporti frattura ossea mentre l'ecografia riporta lesione tendinea.
Preciso inoltre che, dopo essermi recato in pronto soccorso il giorno dopo l'infortunio, è stata eseguita subito RX alla spalla. Ricordo che l'ortopedico del PS commentava una piccolissima sbavatura proprio nel trochite sostenendo fosse una microscopica frattura mentre il referto RX non riportava alcuna frattura.
Grazie mille in anticipo
Saluti
[#9]
Buonasera,
La "piccola lesione parcellare incompleta"del sovraspinato, vista in acuto dall'ECO non è stata confermata dalla RNM, ma tenga conto che L'ECO è un esame operatore dipendente, quindi anche se poco costoso, veloce da eseguire e con basse liste d'attesa, è meno sensibile della Risonanza.
L'RX è l'esame gold-standard per l'osso e se vi era un sospetto di frattura... si dovrebbe vedere.
Porti entrambe le immagini (rx e RNM) al collega Otropedico il quale, assieme ai dati clinici, riuscirà a chiarirsi il quadro.
L'idea che mi sono fatta è che dato il tempo trascorso, le terapie effettuate e la sua sintomatologia ancora presente... la diagnosi di microfrattura ci potrebbe stare.
Saluti.
La "piccola lesione parcellare incompleta"del sovraspinato, vista in acuto dall'ECO non è stata confermata dalla RNM, ma tenga conto che L'ECO è un esame operatore dipendente, quindi anche se poco costoso, veloce da eseguire e con basse liste d'attesa, è meno sensibile della Risonanza.
L'RX è l'esame gold-standard per l'osso e se vi era un sospetto di frattura... si dovrebbe vedere.
Porti entrambe le immagini (rx e RNM) al collega Otropedico il quale, assieme ai dati clinici, riuscirà a chiarirsi il quadro.
L'idea che mi sono fatta è che dato il tempo trascorso, le terapie effettuate e la sua sintomatologia ancora presente... la diagnosi di microfrattura ci potrebbe stare.
Saluti.
[#10]
Ex utente
Buonasera dott,sa
gentilissima e tempestiva come sempre e la ringrazio tanto!
Porterò il tutto all'ortopedico per vedere il da farsi.
Può essere che la lesione parcellare vista in ECO si trattava invece di un "mascheramento" della frattura ossea?
Se i tendini e muscoli non sono lesionati e c'è solo una microfrattura ossea sono più tranquillo nel senso che la stessa, dopo oramai sei mesi dovrà guarire e calcificarsi da sola senza intervenire, mentre un tendine lesionato all'età di 26, mi diceva l'ortopedico, va riparato.
E' proprio l'operazione che mi preoccupa, non l'operazione in se ma il post, il dover star fermo e fare riabilitazione per almeno 3 mesi. Era per questo che le scrivevo che ora non capisco quante lesioni ci sono e dove sono, se è solo osso o se c'è anche quella tendinea.
D'altro canto la RM non riporta lesioni tendinee ma solo del trochite.
Grazie mille in anticipo
Saluti
gentilissima e tempestiva come sempre e la ringrazio tanto!
Porterò il tutto all'ortopedico per vedere il da farsi.
Può essere che la lesione parcellare vista in ECO si trattava invece di un "mascheramento" della frattura ossea?
Se i tendini e muscoli non sono lesionati e c'è solo una microfrattura ossea sono più tranquillo nel senso che la stessa, dopo oramai sei mesi dovrà guarire e calcificarsi da sola senza intervenire, mentre un tendine lesionato all'età di 26, mi diceva l'ortopedico, va riparato.
E' proprio l'operazione che mi preoccupa, non l'operazione in se ma il post, il dover star fermo e fare riabilitazione per almeno 3 mesi. Era per questo che le scrivevo che ora non capisco quante lesioni ci sono e dove sono, se è solo osso o se c'è anche quella tendinea.
D'altro canto la RM non riporta lesioni tendinee ma solo del trochite.
Grazie mille in anticipo
Saluti
[#11]
buonasara,
1) l'ECO non vede mai una lesione ossea!
2) direi che la lesione ossea al trochite è la più sospettabile...
mi faccia sapere che Le dice il collega ortopedico.
a questo punto per risponderle dovrei visitarla! ;-)
saluti.
1) l'ECO non vede mai una lesione ossea!
2) direi che la lesione ossea al trochite è la più sospettabile...
mi faccia sapere che Le dice il collega ortopedico.
a questo punto per risponderle dovrei visitarla! ;-)
saluti.
[#13]
Ex utente
Buongiorno dott.sa Carpenedo,
ho eseguito la visita ortopedica stamattina.
Ho portato RX + RM + Ecografia allo specialista che le ha visionate tutte.
Ho chiesto la medesima cosa che ho chiesto a lei, ovvero dove esattamente si trova la lesione o le lesioni visto che l'ecografia riporta lesione incompleta del sovraspinato e la RM solo lesione ossea.
La risposta è stata che l'unico danno riportato è a livello osseo con la frattura composta al trochite come riportato in RM.
Mi ha detto che l'esito dell'ecografia viene completamente "annullato" da quello della RM in quanto molto più precisa e dettagliata.
E' stato suggerito di non fare sforzi, evitare sollevamento di pesi per altri 30 giorni. Assunzione di FANS al bisogno e ha suggerito FKT di mobilitazione e rinforzo della muscolatura cingolo scapolare. NESSUN INTERVENTO da fare e questo mi ha rallegrato molto!!!
Vorrei inoltre ringraziarla per i suoi PREZIOSI consulti forniti in questo periodo in attesa del responso finale!!!!
Saluti
ho eseguito la visita ortopedica stamattina.
Ho portato RX + RM + Ecografia allo specialista che le ha visionate tutte.
Ho chiesto la medesima cosa che ho chiesto a lei, ovvero dove esattamente si trova la lesione o le lesioni visto che l'ecografia riporta lesione incompleta del sovraspinato e la RM solo lesione ossea.
La risposta è stata che l'unico danno riportato è a livello osseo con la frattura composta al trochite come riportato in RM.
Mi ha detto che l'esito dell'ecografia viene completamente "annullato" da quello della RM in quanto molto più precisa e dettagliata.
E' stato suggerito di non fare sforzi, evitare sollevamento di pesi per altri 30 giorni. Assunzione di FANS al bisogno e ha suggerito FKT di mobilitazione e rinforzo della muscolatura cingolo scapolare. NESSUN INTERVENTO da fare e questo mi ha rallegrato molto!!!
Vorrei inoltre ringraziarla per i suoi PREZIOSI consulti forniti in questo periodo in attesa del responso finale!!!!
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 8.3k visite dal 11/06/2011.
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