Un dolore intenso
Gentile Dottore,
sono Alberto, un ragazzo di 21 anni, alto 1,83 e di 73 chilogrammi di peso. Un mese fà mi sono stortato la caviglia giocando a calcio.
Ho sentito subito un dolore intenso e nonostante io abbia applicato del ghiaccio, si è gonfiata particolarmente sopratutto in corrispondenza del malleolo esterno ma anche internamente.
Qualche giorno dopo sono andato a fare una visita per accertarmi non ci fosse nulla di rotto, ed effettivamente, per fortuna, nulla si è rotto.
Per una ventina di giorni ho limitato gli spostamenti il più possibile, e cercando di tenere la gamba rialzata e applicando del ghiaccio e pomate. Visto che non mi sembrava di ottenere molti risultati, a parte il fatto che la caviglia si è sgonfiata, sono tornato a fare una nuova visita: un'ecografia per accertarmi non ci fossero lesioni legamentose.
il referto medico dell'ecografia in data 22/10/2007 è questo:
"A LIVELLO DEL MALLEOLO ESTERNO DEL PIEDE DESTRO LA PICCOLA TUMEFAZIONE CORRISPONDE ALLA PRESENZA DI UNA FORMAZIONE OVULARE DISOMOGENEA, VEROSIMILE ESPRESSIONE DI EMATOMA ORGANIZZATO. IL LEGAMENTO PERONEO ASTRAGALICO PRESENTE UN'INTERRUZIONE A LIVELLO MALLEOLARE UN'INTERRUZIONE DELLE SUE FIBRE DI POCHI MILLIMETRI(ROTTURA PARZIALE".
Avendo accertato la rottura parziale, e sentendo un continuo ma non intenso dolore alla palpazione nella zona del malleolo, mi sono sottoposto ad alcune sedute di "onde d'urto". Ne ho fatte due, e sono in attesa di fare la terza, la quarta ed eventualmente la quinta.
Per ora non noto grandi miglioramenti, in più, cercando di fare qualche esercizio di stretching, sento tirare quando cerco di flettere il piede destro e nel piegare il piede destro verso l'interno sento delle fitte nella parte esterne del piede.
Mi chiedo se ci sia qualcosa si più serio.. e se e quando potrò tornare a giocare a calcio.
Ci tengo a sottolineare che non provo assolutamente dolore nel camminare e nel correre (non velocemente). con una cavigliera mi sento sicuramente più sicuro ma anche senza non ho problemi di sorta.
inoltre quando ruoto il piede provo un piccolo dolo all'interno del piede all'altezza del malleolo.
chiedo un consiglio su eventuali visite da fare o consigli da seguire.
grazie per l'attenzione.
saluti
Alberto
sono Alberto, un ragazzo di 21 anni, alto 1,83 e di 73 chilogrammi di peso. Un mese fà mi sono stortato la caviglia giocando a calcio.
Ho sentito subito un dolore intenso e nonostante io abbia applicato del ghiaccio, si è gonfiata particolarmente sopratutto in corrispondenza del malleolo esterno ma anche internamente.
Qualche giorno dopo sono andato a fare una visita per accertarmi non ci fosse nulla di rotto, ed effettivamente, per fortuna, nulla si è rotto.
Per una ventina di giorni ho limitato gli spostamenti il più possibile, e cercando di tenere la gamba rialzata e applicando del ghiaccio e pomate. Visto che non mi sembrava di ottenere molti risultati, a parte il fatto che la caviglia si è sgonfiata, sono tornato a fare una nuova visita: un'ecografia per accertarmi non ci fossero lesioni legamentose.
il referto medico dell'ecografia in data 22/10/2007 è questo:
"A LIVELLO DEL MALLEOLO ESTERNO DEL PIEDE DESTRO LA PICCOLA TUMEFAZIONE CORRISPONDE ALLA PRESENZA DI UNA FORMAZIONE OVULARE DISOMOGENEA, VEROSIMILE ESPRESSIONE DI EMATOMA ORGANIZZATO. IL LEGAMENTO PERONEO ASTRAGALICO PRESENTE UN'INTERRUZIONE A LIVELLO MALLEOLARE UN'INTERRUZIONE DELLE SUE FIBRE DI POCHI MILLIMETRI(ROTTURA PARZIALE".
Avendo accertato la rottura parziale, e sentendo un continuo ma non intenso dolore alla palpazione nella zona del malleolo, mi sono sottoposto ad alcune sedute di "onde d'urto". Ne ho fatte due, e sono in attesa di fare la terza, la quarta ed eventualmente la quinta.
Per ora non noto grandi miglioramenti, in più, cercando di fare qualche esercizio di stretching, sento tirare quando cerco di flettere il piede destro e nel piegare il piede destro verso l'interno sento delle fitte nella parte esterne del piede.
Mi chiedo se ci sia qualcosa si più serio.. e se e quando potrò tornare a giocare a calcio.
Ci tengo a sottolineare che non provo assolutamente dolore nel camminare e nel correre (non velocemente). con una cavigliera mi sento sicuramente più sicuro ma anche senza non ho problemi di sorta.
inoltre quando ruoto il piede provo un piccolo dolo all'interno del piede all'altezza del malleolo.
chiedo un consiglio su eventuali visite da fare o consigli da seguire.
grazie per l'attenzione.
saluti
Alberto
[#1]
Ortopedico
Caro utente,
alla tua eta' ci si merita una rmn di caviglia oltre che una eco. Il gonfiore iniziale era sicuramente un segno di lesione legamentosa esterna (il cosidetto leg. paa-peroneoastragalicoanteriore)e purtroppo non avendo fatto subito una corretta immobilizzazione(stivaletto gessato)per almeno 21 gg e' probabile che possa residuare in futuro una "insatbilita'" meccanica della caviglia stessa.(ripetute distorsioni)Vi sono d'altro canto numerose cose da fare per guarire: dapprima una rmn come diagnostica e poi fkt specifica. Solitamente danno buoni risultati la magnetoterapia associata agli ultrasuoni ed in un secondo momento la ginnastica propriocettica.(molto importante per la caviglia).Se alle rmn risultassero lesioni della cartilagine astragalica, allore sarebbe utile eseguire una revisione artroscopica della articolazione.Altrimenti se non ci dovessero essere ulteriori lesioni misconosciute, ancora per circa 3 settimane usare un tutore tipo "aircast" a protezione; aspetterei almeno 4-5 settimane prima di tornare a sollecitarla sportivamente.Infine se in futuro vi fossero numerose e ripetute distorsioni,con una accertata lassita legamentosa e capsulare esterna, trattamento chirurgico.
cordialita'.
alla tua eta' ci si merita una rmn di caviglia oltre che una eco. Il gonfiore iniziale era sicuramente un segno di lesione legamentosa esterna (il cosidetto leg. paa-peroneoastragalicoanteriore)e purtroppo non avendo fatto subito una corretta immobilizzazione(stivaletto gessato)per almeno 21 gg e' probabile che possa residuare in futuro una "insatbilita'" meccanica della caviglia stessa.(ripetute distorsioni)Vi sono d'altro canto numerose cose da fare per guarire: dapprima una rmn come diagnostica e poi fkt specifica. Solitamente danno buoni risultati la magnetoterapia associata agli ultrasuoni ed in un secondo momento la ginnastica propriocettica.(molto importante per la caviglia).Se alle rmn risultassero lesioni della cartilagine astragalica, allore sarebbe utile eseguire una revisione artroscopica della articolazione.Altrimenti se non ci dovessero essere ulteriori lesioni misconosciute, ancora per circa 3 settimane usare un tutore tipo "aircast" a protezione; aspetterei almeno 4-5 settimane prima di tornare a sollecitarla sportivamente.Infine se in futuro vi fossero numerose e ripetute distorsioni,con una accertata lassita legamentosa e capsulare esterna, trattamento chirurgico.
cordialita'.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 06/11/2007.
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