Click sistolico su sportiva
Gentili dottori
mia figlia ha 11 anni è alta 1 metro e 57 e pesa 41 chili, durante la visita per ottenere il certificato di idoneità alla pratica sportiva, nel suo caso nuoto sincronizzato,il medico ha riscontrato alcuni "besv dopo iri test. click sistolico di ndd.".
Il pediatra ha ora prescritto "ecocardiogramma per valutare click sistolico dopo iri test".
Vorrei essere rassicurata in merito a quanto finora riscontrato visto che i medici non mi hanno detto di
interrompere anche se solo temporaneamente l'attività sportiva che effettua giornalmente per circa tre ore.
Vi ringrazio anticipatamente, il vostro servizio è molto piu grande di quanto possiate pensare per un paziente.
mia figlia ha 11 anni è alta 1 metro e 57 e pesa 41 chili, durante la visita per ottenere il certificato di idoneità alla pratica sportiva, nel suo caso nuoto sincronizzato,il medico ha riscontrato alcuni "besv dopo iri test. click sistolico di ndd.".
Il pediatra ha ora prescritto "ecocardiogramma per valutare click sistolico dopo iri test".
Vorrei essere rassicurata in merito a quanto finora riscontrato visto che i medici non mi hanno detto di
interrompere anche se solo temporaneamente l'attività sportiva che effettua giornalmente per circa tre ore.
Vi ringrazio anticipatamente, il vostro servizio è molto piu grande di quanto possiate pensare per un paziente.
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Stia serena e non si preoccupi eccessivamente....
Probabilmente sua figlia non ha niente e l'esame che le è stato prescritto, giustamente, ha lo scopo di escludere qualunque problema eventuale a carico degli apparati valvolari. Se è in grado di svolgere senza affaticarsi sport come il nuoto e altri non ha motivo di agitarsi...
cordialmente
GMAD
Probabilmente sua figlia non ha niente e l'esame che le è stato prescritto, giustamente, ha lo scopo di escludere qualunque problema eventuale a carico degli apparati valvolari. Se è in grado di svolgere senza affaticarsi sport come il nuoto e altri non ha motivo di agitarsi...
cordialmente
GMAD
GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino
[#4]
Concordo con i colleghi (che peraltro non sono specialisti in medicina dello sport), ma mi chiedo: come mai la prescrizione è venuta dal Pediatra e non dallo specialista in Medicina dello Sport?
Se il medico dello sport ha visitato sua figlia e non ha richiesto nulla è probabile che non ci siano state le indicazioni per approfondire la situazione, ma se sua figlia non è stata visitata dallo specialista in medicina dello sport ... allora la prima cosa da fare sarebbe stata quella di chiedere al medico dello sport una visita clinica e gli esami necessari.
Dottor Sergio Lupo
Se il medico dello sport ha visitato sua figlia e non ha richiesto nulla è probabile che non ci siano state le indicazioni per approfondire la situazione, ma se sua figlia non è stata visitata dallo specialista in medicina dello sport ... allora la prima cosa da fare sarebbe stata quella di chiedere al medico dello sport una visita clinica e gli esami necessari.
Dottor Sergio Lupo
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com
[#5]
Ex utente
Gentile dottor Lupo:in effetti mia figlia ha effettuato la visita per ottenere l'idoneità presso uno specialista di medicina dello sport che avendo rilevato il click sistolico ha comunicato per iscritto al nostro pediatra di famiglia quanto emerso consigliando approfondimento con ecocardiogramma. Per questo motivo la richiesta è poi partita dal nostro pediatra. La ringrazio per la srupolosità e l'interesse dimostrato.
[#6]
Un altro dubbio: il medico dello sport ha rilasciato il certificato di idoneità o ha atteso l'ecocardiogramma?
Se non ha rilasciato il certificato, solitamente all'atto della visita di idoneità ogni eventuale dubbio deve essere risolto con la richiesta degli esami necessari e/o delle consulenze specialistiche eventualmente utili da parte dello specialista in medicina dello sport.
Se invece, come penso, il collega medico dello sport ha rilasciato il certificato ed ha informato il pediatra della situazione, consigliando senza urgenza un approfondimento, questo comportamento rientra nella norma e conferma la certezza del medico che il "rumore" ascoltato non aveva alcuna valenza patologica, ma vista l'età della ragazza, meritava solo un controllo "una tantum".
Cordiali saluti
Dottor Sergio Lupo
Se non ha rilasciato il certificato, solitamente all'atto della visita di idoneità ogni eventuale dubbio deve essere risolto con la richiesta degli esami necessari e/o delle consulenze specialistiche eventualmente utili da parte dello specialista in medicina dello sport.
Se invece, come penso, il collega medico dello sport ha rilasciato il certificato ed ha informato il pediatra della situazione, consigliando senza urgenza un approfondimento, questo comportamento rientra nella norma e conferma la certezza del medico che il "rumore" ascoltato non aveva alcuna valenza patologica, ma vista l'età della ragazza, meritava solo un controllo "una tantum".
Cordiali saluti
Dottor Sergio Lupo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 19/10/2007.
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