Allenamento
Buongiorno,
sono una donna di 38 anni, peso 64 Kg e sono alta 1,68; Da 5 mesi ho smesso di fumare e per controllare l'aumento di peso ho cominciato a correre. Oggi riesco, allenandomi 3/4 volte a settimana a correre per 14 Km in 1,25'' . Vorrei intensificare gli allenamenti per arrivare a fare una mezza maratona ad aprile ma mi succede spesso che dopo la corsa mi si abbassi la pressione, addirittura sabato ho vomitato e sono stata male tutto il pomeriggio. Premetto che: due giorni prima avevo fatto la donazione del sangue e ho fatto la doccia calda (ma non subito, ho fatto prima un po di ginnastica). So che probabilmente uno di questi fattori può aver influito ma, a parte l'episodio di sabato, mi viene spesso questo senso di malessere che dura circa due ore dopo la corsa. Di solito corro prima di pranzo, faccio colazione, non sempre faccio uno spuntino verso metà mattina e mangio dopo la doccia. Aiutatemi a capire per favore dove sbaglio, onde evitare che mi succeda ancora. Correre mi piace e mi aiuta psicologicamente ad affrontare la mancanza del fumo.
Grazie.
sono una donna di 38 anni, peso 64 Kg e sono alta 1,68; Da 5 mesi ho smesso di fumare e per controllare l'aumento di peso ho cominciato a correre. Oggi riesco, allenandomi 3/4 volte a settimana a correre per 14 Km in 1,25'' . Vorrei intensificare gli allenamenti per arrivare a fare una mezza maratona ad aprile ma mi succede spesso che dopo la corsa mi si abbassi la pressione, addirittura sabato ho vomitato e sono stata male tutto il pomeriggio. Premetto che: due giorni prima avevo fatto la donazione del sangue e ho fatto la doccia calda (ma non subito, ho fatto prima un po di ginnastica). So che probabilmente uno di questi fattori può aver influito ma, a parte l'episodio di sabato, mi viene spesso questo senso di malessere che dura circa due ore dopo la corsa. Di solito corro prima di pranzo, faccio colazione, non sempre faccio uno spuntino verso metà mattina e mangio dopo la doccia. Aiutatemi a capire per favore dove sbaglio, onde evitare che mi succeda ancora. Correre mi piace e mi aiuta psicologicamente ad affrontare la mancanza del fumo.
Grazie.
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I Colleghi della Medicina dello Sport mi scuseranno se provo a risponderle io: il calo pressorio che lei riferisce frequente e' molto spesso legato alla ipovolemia alla quale chi compie sforzi prolungati e' particolarmente sottoposto. La doccia calda ha verosilmente provocato una vasodilatazione con conseguente ulteriore riduzione dei valori pressori.
Comprendo che correre le piaccia e che l'aiuti a non fumare, ma le confido che il cuore di qualsiasi individuo non e' fatto per compiere gli sforzi che lei riferisce; in pratica quel tipo di sforzo non fa bene non solo al suo cuore ma a nessun cuore.
Buona serata.
cecchini
www.cecchinicuore.org
Comprendo che correre le piaccia e che l'aiuti a non fumare, ma le confido che il cuore di qualsiasi individuo non e' fatto per compiere gli sforzi che lei riferisce; in pratica quel tipo di sforzo non fa bene non solo al suo cuore ma a nessun cuore.
Buona serata.
cecchini
www.cecchinicuore.org
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 17/01/2011.
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