Pubalgia e basso addome
Buongiorno,
sono un ragazzo di 29 anni, sono 6/8 mesi che ho continui problemmi fisici...
Durante una partita di pallone ho avuto un risentimento all'adduttore destro quasi una scossa che mi ha interessato fine alla punta del pene come fastidio.
Li per li non ho fatto molto caso alla cosa. E ho giocato anche altre 2 o tre partite nelle settimane successive(non sentivo fastidio particolare all'adduttore), il dolore era intenso dopo qualche scatto al basso addome quasi costringendomi a camminare invece di correre con il passare dei minuti diminuiva. Alla fine della partita avevo un dolore molto forte e non riuscivo neanche a mettermi i pantaloni in piedi rimanendo in equilibrio su una gamba.
Ho quindi smesso di giocare per un paio di mesi, il problema sembrava rientrato ho cominciato con corsetta blanda e nuoto con stretching, inizialmento avevo fastidio anche dall'adduttore fino al gluteo.
Man mano e' diminuito fino a quando non ho avuto un incidente con lo scooter, per fortuna sono stato miracolato, ho urtato un auto a 60 km/h, sono finito poi a terra, il primo pensiero e sensazione di quando ero a terra, dopo avver capito che ero tutto intero e' stato una fitta in tutta la fascia addominale bassa oltre ovviamente al ginocchio che sto ancora curando con fisioterapie. Da quel giorno i fastidi che avevo all'adduttore destro si sono diffusi anche a quello sinistro. Fino ad avere nei primi giorni sensazioni di incontinenza, non riuscivo neanche a girarmi nel letto alzando le gambe a forbice che subito la parte adduttoria e inguinale mi dava fastidio. Uno dei movimenti principali che mi provoca fastidi, oltre a questi accennati e' quando passo lo straccio a terra, cioe' in piedi e reclinando il busto in avanti per far forza sullo scopettone,risento lo sforzo proprio sull'adduttore destro. A volte ho fastidi anche a l'inguine(verso il basso addome) quando mi alzo o appena cammino dopo che mi sono alzato... Il problema è che dall'incidente sono passati altri 2 mesi di inattivita' dovuti al ginocchio in terapia, le prime 2 settimane con le stampelle. Ho fatto un ecografia per escludere un ernia inguinale e da questa non sono risulatate lesioni o problemi all'adduttore. Ho fatto anche massaggi dal mio fisioterapista che non nota nessun particolare indurimento degli adduttori. Non ce la faccio più con questi leggeri fastidi ma debilitanti anche mentalmente... Avete consigli o idee viste le mie indicazioni?
Grazie
sono un ragazzo di 29 anni, sono 6/8 mesi che ho continui problemmi fisici...
Durante una partita di pallone ho avuto un risentimento all'adduttore destro quasi una scossa che mi ha interessato fine alla punta del pene come fastidio.
Li per li non ho fatto molto caso alla cosa. E ho giocato anche altre 2 o tre partite nelle settimane successive(non sentivo fastidio particolare all'adduttore), il dolore era intenso dopo qualche scatto al basso addome quasi costringendomi a camminare invece di correre con il passare dei minuti diminuiva. Alla fine della partita avevo un dolore molto forte e non riuscivo neanche a mettermi i pantaloni in piedi rimanendo in equilibrio su una gamba.
Ho quindi smesso di giocare per un paio di mesi, il problema sembrava rientrato ho cominciato con corsetta blanda e nuoto con stretching, inizialmento avevo fastidio anche dall'adduttore fino al gluteo.
Man mano e' diminuito fino a quando non ho avuto un incidente con lo scooter, per fortuna sono stato miracolato, ho urtato un auto a 60 km/h, sono finito poi a terra, il primo pensiero e sensazione di quando ero a terra, dopo avver capito che ero tutto intero e' stato una fitta in tutta la fascia addominale bassa oltre ovviamente al ginocchio che sto ancora curando con fisioterapie. Da quel giorno i fastidi che avevo all'adduttore destro si sono diffusi anche a quello sinistro. Fino ad avere nei primi giorni sensazioni di incontinenza, non riuscivo neanche a girarmi nel letto alzando le gambe a forbice che subito la parte adduttoria e inguinale mi dava fastidio. Uno dei movimenti principali che mi provoca fastidi, oltre a questi accennati e' quando passo lo straccio a terra, cioe' in piedi e reclinando il busto in avanti per far forza sullo scopettone,risento lo sforzo proprio sull'adduttore destro. A volte ho fastidi anche a l'inguine(verso il basso addome) quando mi alzo o appena cammino dopo che mi sono alzato... Il problema è che dall'incidente sono passati altri 2 mesi di inattivita' dovuti al ginocchio in terapia, le prime 2 settimane con le stampelle. Ho fatto un ecografia per escludere un ernia inguinale e da questa non sono risulatate lesioni o problemi all'adduttore. Ho fatto anche massaggi dal mio fisioterapista che non nota nessun particolare indurimento degli adduttori. Non ce la faccio più con questi leggeri fastidi ma debilitanti anche mentalmente... Avete consigli o idee viste le mie indicazioni?
Grazie
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Mi sembra che non sia mai stato visitato da uno specialista per avere una diagnosi precisa della patologia che la affligge. Il consiglio è quindi quello di sottoporsi a visita specialistica senza perdere ulteriore tempo.
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 03/08/2010.
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