Dolore regione lombare e basso addominale
buongiorno,
sono un pallavolista mi alleno con la squadra 3 volte la settimana + integro gli allenamenti con delle sedute in palestra 2 volte la settimana, il sabato ho partita.
Da 4-5 settimane non riesco ad allenarmi come vorrei a causa di un fastidioso dolore lombare che mi rende difficili i movimenti.
Inoltre ho dei dolori nella regione degli addominali bassi che si estendono all'inguine e alla parte alta della coscia (soprattutto parte dx).
Il mio medico di base ha diagnosticato una pubalgia consigliandomi uno stop di 7 - 10 giorni + applicare miotens schiuma un paio di volte al giorno. Dopo il periodo consigliato di stop non è cambiato nulla. Cosa mi consigliate?
Grazie e cordiali saluti.
sono un pallavolista mi alleno con la squadra 3 volte la settimana + integro gli allenamenti con delle sedute in palestra 2 volte la settimana, il sabato ho partita.
Da 4-5 settimane non riesco ad allenarmi come vorrei a causa di un fastidioso dolore lombare che mi rende difficili i movimenti.
Inoltre ho dei dolori nella regione degli addominali bassi che si estendono all'inguine e alla parte alta della coscia (soprattutto parte dx).
Il mio medico di base ha diagnosticato una pubalgia consigliandomi uno stop di 7 - 10 giorni + applicare miotens schiuma un paio di volte al giorno. Dopo il periodo consigliato di stop non è cambiato nulla. Cosa mi consigliate?
Grazie e cordiali saluti.
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Non credo che il suo medico di base sia il più adatto a fare una diagnosi di tipo ortopedico. Si rivolga allo specialista in medicina dello sport (lo stesso che effettua la visita per l'idoneità), sicuramente più idoneo a curare un atleta.
Il suo problema può derivare da una alterazione della postura e dalla conseguente alterazione della muscolatura (squilibrio agonisti/antagonisti). Solo risolvendo l'eventuale problema si potrà evitare la patologia riferita. Non perda altro tempo per non far aggravare la patologia infiammatoria presente.
Il suo problema può derivare da una alterazione della postura e dalla conseguente alterazione della muscolatura (squilibrio agonisti/antagonisti). Solo risolvendo l'eventuale problema si potrà evitare la patologia riferita. Non perda altro tempo per non far aggravare la patologia infiammatoria presente.
Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 15/02/2010.
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