Trauma tendini adduttori - esame eco
gent.mo dottore
ho 25 aqnni, Venerdì 09/12/2009, dopo aver ripreso gli allenamenti reduce da una presunta pubalgia, a seguito di tiro in porta mi sono procurato un trauma diagnosticato come segue:
Esame eseguito con sonde da 6,5 a 12Mhz.
Esame ecografico coscia dx, evidenzia, nella sede dell’ematoma, alla radice della coscia, anteriormente, presenza di zona triangolare disomogenea, contenente lacune liquide con disorganizzazione delle miofibrille, da lacerazione importante a carico dell’inserimento degli adduttori. Più profondamente si apprezza una vasta area ipo-anegogena di circa 8cm.x4x3, riferibile a lacerazione sub-totale o totale di fascio muscolare all’inserzione (muscolo pettineo?). utile R.M.;
premesso che già lo scorso anno ho avuto il distacco del tendine dell'adduttore lungo all'altra gamba, a seguito di un contrasto duro di gioco, e che precedentemente ero reduce da una prima avvisaglia dolorosa protratasi per circa 1 mese;
Le chiedo se è possibile che torni a giocare a livello professionistico e che tipo di terapia devo seguire.
ringraziando anticipatamente porgo i più cordiali saluti
ho 25 aqnni, Venerdì 09/12/2009, dopo aver ripreso gli allenamenti reduce da una presunta pubalgia, a seguito di tiro in porta mi sono procurato un trauma diagnosticato come segue:
Esame eseguito con sonde da 6,5 a 12Mhz.
Esame ecografico coscia dx, evidenzia, nella sede dell’ematoma, alla radice della coscia, anteriormente, presenza di zona triangolare disomogenea, contenente lacune liquide con disorganizzazione delle miofibrille, da lacerazione importante a carico dell’inserimento degli adduttori. Più profondamente si apprezza una vasta area ipo-anegogena di circa 8cm.x4x3, riferibile a lacerazione sub-totale o totale di fascio muscolare all’inserzione (muscolo pettineo?). utile R.M.;
premesso che già lo scorso anno ho avuto il distacco del tendine dell'adduttore lungo all'altra gamba, a seguito di un contrasto duro di gioco, e che precedentemente ero reduce da una prima avvisaglia dolorosa protratasi per circa 1 mese;
Le chiedo se è possibile che torni a giocare a livello professionistico e che tipo di terapia devo seguire.
ringraziando anticipatamente porgo i più cordiali saluti
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Dopo una adeguata cura ortopedica le consiglio di far valutare la sua postura da un posturologo esperto, poichè talvolta a monte di eventi traumatici preesistono problemi di postura scorretta misconosciuti.
Cordilai saluti
Cordilai saluti
dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
info@studiosintesis.it
www. studiosintesis.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 17/12/2009.
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