Contratture, ho usato una bici ibrida e senza utilizzo di cardiofrequenzimetro

Premetto che ho 43 anni, peso 91 kg e sono alto 1,72.
Ciò che mi è successo è per la seconda volta e non vorrei ricadere nello stesso errore e problema.
A fine giugno 2009 decido di riprendere la bici dopo circa 20 anni, solo ed esclusivamente per perdere un po’ di peso, utilizzando una bici ibrida e senza utilizzo di cardiofrequenzimetro. Inizio a fare delle uscite blande per abituare le gambe ed il fiato, ma dopo poche uscite, dato che sono un tipo che non si risparmia, inizio ad uscire con persone più allenate, con percorsi misti pianura-salite della distanza di circa 60-80 km. e quattro uscite a settimana. Dopo circa un mese (siamo a fine luglio) dopo tre uscite consecutive tirate, faccio riposo un giorno ed ecco i miei problemi: comparsa di contratture dolorosissime continue ad ambedue i quadricipiti che mi rendono una nullità per circa 15 giorni, senza possibilità di poter scendere uno scalino e camminare. Dopo 15 giorni (miorilassanti e antinfiammatori) le contratture finiscono e mi prendo altri 15 giorni di sicurezza senza salire in bici. In questo mese di fermo e di riflessione, dopo aver letto di tutto sulle possibili cause, compro una bici da corsa più leggera, un cardio e riprendo ad allenarmi. Inizio piano con uscite di 50-60 km. cercando con il cardiofrequenzimetro di tenermi sotto soglia, 130 - 140 max di Fc, con punte per brevissimo tempo a 160 di Fc . Continuo per tutto il mese di settembre, ottobre, novembre senza problemi. Alla fine di novembre ricado nello stesso problema, come un fesso, dopo un'uscita di sabato che è più una corsa e Fc a 170 per lungo periodo. Ora mi ritrovo con contratture non forti come la volta precedente, ma presenti sopratutto quando scendo le scale, sopraggiunte dopo due giorni di riposo e recupero, con conseguente impossibilità di utilizzare la bici.
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Dr. Carlo De Michele Medico dello sport, Medico internista, Medico osteopata 310 4
Molto probabilmente si tratta di semplici errori di allenamento. Le consigliodi consultare un Medico dello Sport che, valutando le sue condizioni generali saprà consigliarle una dieta adeguata, un programma di allenamento e fondamentali consigli per l'idratazione durante l'allenamento.+Cordiali saluti

dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
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