Corsa, giramenti di testa e nausea durante l'attività
Buongiorno,
presento il mio problema, sono uno sportivo non agonista pratico la corsa e la mountain bike saltuariamente, una volta a settimana, nell'ultimo periodo un po meno, ma quando lo faccio cerco di non andare diciamo oltre i miei limiti; da qualche mese a questa parte mi capita che dopo 7-8 km di corsa avverto leggerezza alla testa, giramenti che mi portano anche nausea e vomito a volte, fermandomi mi passa e posso ricominciare a ritmi molto blandi però.
L'ultima volta che ho praticato la corsa (domenica mattina preso alle 6. 30 quindi con temperature buone) ho mantenuto un andatura medio bassa proprio per capire se in questo modo il problema si presentava magari più avanti, ma sempre circa alla stessa distanza dalla partenza ho avuto il problema, che mi è sopraggiunto in un momento in cui non ero particolarmente affaticato, ma in tala caso fermandomi per 5 minuti sono poi riuscito a riprendere con un certo ritmo la corsa.
Questo non mi succede con la mountain bike, forse perchè non vado cosi molto sotto sforzo.
Che genere di controllo posso effettuare?
può essere utile assumere zuccheri durante la corsa?
Integratori tipo sali o altro?
grazie
presento il mio problema, sono uno sportivo non agonista pratico la corsa e la mountain bike saltuariamente, una volta a settimana, nell'ultimo periodo un po meno, ma quando lo faccio cerco di non andare diciamo oltre i miei limiti; da qualche mese a questa parte mi capita che dopo 7-8 km di corsa avverto leggerezza alla testa, giramenti che mi portano anche nausea e vomito a volte, fermandomi mi passa e posso ricominciare a ritmi molto blandi però.
L'ultima volta che ho praticato la corsa (domenica mattina preso alle 6. 30 quindi con temperature buone) ho mantenuto un andatura medio bassa proprio per capire se in questo modo il problema si presentava magari più avanti, ma sempre circa alla stessa distanza dalla partenza ho avuto il problema, che mi è sopraggiunto in un momento in cui non ero particolarmente affaticato, ma in tala caso fermandomi per 5 minuti sono poi riuscito a riprendere con un certo ritmo la corsa.
Questo non mi succede con la mountain bike, forse perchè non vado cosi molto sotto sforzo.
Che genere di controllo posso effettuare?
può essere utile assumere zuccheri durante la corsa?
Integratori tipo sali o altro?
grazie
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Dr. Giuseppe Christian De Sanctis
Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Biologo nutrizionista, Medico di continuità assistenziale
440 26 7
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA:
Il suo problema può dipendere da una situazione di ipoglicemia reattiva, che spesso si manifesta con tali sintomi! Non scrive se assume farmaci o altro,se ad esempio soffre di gastrite! L’esercizio fisico , specialmente se intenso ,può interferire con il tratto gastrointestinale, provocando sintomi quali nausea o vomito,vieppiù se ci sono situazioni cliniche intercorrenti! Quando si corre o ci si allena ad alta intensità, il sangue ricco di ossigeno viene dirottato verso muscoli e polmoni. Di conseguenza, lo stomaco non ha a più disposizione, le normali risorse per completare un'eventuale digestione. Da qui ne consegue, che possano comparire nausea per via riflessa ( anche a stomaco vuoto), o conati di vomito qualora non sia ancora terminata la digestione! Pertanto, sconsiglio allenarsi sia a stomaco vuoto che troppo pieno! Suppongo tuttavia, che alle 6,30 del mattino lei fosse a stomaco vuoto o comunque non troppo pieno! Aggiungo che anche la disidratazione, può contribuire a creare uno stato di nausea o instabilità ( consideriamo che il cervello umano, è costituito per circa l'80% da acqua)! Per cui attenzione! Se quando le capita questa situazione, si trovasse a digiuno, consiglio di rallentare, assumere eventualmente dei carboidrati semplici (magari con uno snack idoneo),sorseggiare dell'acqua non fredda, e riprendere ma ad intensità ridotta! Non sapendo nulla della sua storia clinica, aggiungo e consiglio controllo generale presso il proprio medico curante ( controllo pressione arteriosa, ecg, esami ematochimici),riferendo ovviamente la storia ed i sintomi da lei enunciati!
Cordialmente!
Il suo problema può dipendere da una situazione di ipoglicemia reattiva, che spesso si manifesta con tali sintomi! Non scrive se assume farmaci o altro,se ad esempio soffre di gastrite! L’esercizio fisico , specialmente se intenso ,può interferire con il tratto gastrointestinale, provocando sintomi quali nausea o vomito,vieppiù se ci sono situazioni cliniche intercorrenti! Quando si corre o ci si allena ad alta intensità, il sangue ricco di ossigeno viene dirottato verso muscoli e polmoni. Di conseguenza, lo stomaco non ha a più disposizione, le normali risorse per completare un'eventuale digestione. Da qui ne consegue, che possano comparire nausea per via riflessa ( anche a stomaco vuoto), o conati di vomito qualora non sia ancora terminata la digestione! Pertanto, sconsiglio allenarsi sia a stomaco vuoto che troppo pieno! Suppongo tuttavia, che alle 6,30 del mattino lei fosse a stomaco vuoto o comunque non troppo pieno! Aggiungo che anche la disidratazione, può contribuire a creare uno stato di nausea o instabilità ( consideriamo che il cervello umano, è costituito per circa l'80% da acqua)! Per cui attenzione! Se quando le capita questa situazione, si trovasse a digiuno, consiglio di rallentare, assumere eventualmente dei carboidrati semplici (magari con uno snack idoneo),sorseggiare dell'acqua non fredda, e riprendere ma ad intensità ridotta! Non sapendo nulla della sua storia clinica, aggiungo e consiglio controllo generale presso il proprio medico curante ( controllo pressione arteriosa, ecg, esami ematochimici),riferendo ovviamente la storia ed i sintomi da lei enunciati!
Cordialmente!
dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia - Fitoterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 216 visite dal 30/07/2024.
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