Correre in città danneggia i polmoni?
Buongiorno,
ho 31 anni, e amo correre.
Praticavo running non agonistico all'età di 24/25 anni, poi ho interrotto e ora vorrei ricominciare gradualmente.
Vivo in una città purtroppo molto inquinata che è Milano e proprio ora che mi sono deciso a riprendere in mano le scarpe da running per ricominciare a muovermi una persona che conosco che è insegnante di educazione fisica in una scuola mi ha vivamente sconsigliato di praticare questo sport.
Dice che correre in città fa malissimo perchè il contatto con gli inquinanti nel soggetto runner è circa cento volte superiore a quello del soggetto sedentario.
Sinceramente mi ha un pò spaventato, corro per il mio benessere fisico e psichico e non voglio certo farmi del male da solo ma allo stesso tempo non voglio chiudermi in palestra sul Tapis Roulant, non è la stessa cosa.
Vorrei capire, da un medico, quanto di vero c'e' in tutto questo.
E soprattutto se è possibile evitare il problema correndo esclusivamente in spazi verdi, giardini o parchi, invece che sui marciapiedi delle strade.
Lascio momentaneamente le scarpe nella scarpiera in attesa di un vostro gentile consiglio.
ho 31 anni, e amo correre.
Praticavo running non agonistico all'età di 24/25 anni, poi ho interrotto e ora vorrei ricominciare gradualmente.
Vivo in una città purtroppo molto inquinata che è Milano e proprio ora che mi sono deciso a riprendere in mano le scarpe da running per ricominciare a muovermi una persona che conosco che è insegnante di educazione fisica in una scuola mi ha vivamente sconsigliato di praticare questo sport.
Dice che correre in città fa malissimo perchè il contatto con gli inquinanti nel soggetto runner è circa cento volte superiore a quello del soggetto sedentario.
Sinceramente mi ha un pò spaventato, corro per il mio benessere fisico e psichico e non voglio certo farmi del male da solo ma allo stesso tempo non voglio chiudermi in palestra sul Tapis Roulant, non è la stessa cosa.
Vorrei capire, da un medico, quanto di vero c'e' in tutto questo.
E soprattutto se è possibile evitare il problema correndo esclusivamente in spazi verdi, giardini o parchi, invece che sui marciapiedi delle strade.
Lascio momentaneamente le scarpe nella scarpiera in attesa di un vostro gentile consiglio.
[#1]
Personalmente penso che correre in pieno traffico urbano e inalare a pieni polmoni gli innumerevoli inquinanti presenti nell'aria non sia molto salubre. Certamente è molto diverso correre nei parchi, meglio se al di fuori delle cinte urbane, o in aperta campagna. Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/ettorevallarino
[#2]
Ex utente
salve dottore,
grazie per la risposta, mi rendo contro che sarebbe meglio correre al di fuori delle cinte urbane ma come può ben capire, è una situazione un tantino difficile da applicare alla vita di tutti i giorni. Si immagini uscire dall'ufficio alle 19 di sera in inverno quando fa buio e andare in campagna a correre nei campi. Difficilmente praticabile, al limite nei weekend, ma per un'attività fisica costante non basta.
Ho visto che esercita a Genova e conosco bene la sua città,
secondo lei correre in un parco "in città" come può essere a Genova Villa Bombrini o l'Acqua Sola può essere davvero dannoso?
grazie per la risposta, mi rendo contro che sarebbe meglio correre al di fuori delle cinte urbane ma come può ben capire, è una situazione un tantino difficile da applicare alla vita di tutti i giorni. Si immagini uscire dall'ufficio alle 19 di sera in inverno quando fa buio e andare in campagna a correre nei campi. Difficilmente praticabile, al limite nei weekend, ma per un'attività fisica costante non basta.
Ho visto che esercita a Genova e conosco bene la sua città,
secondo lei correre in un parco "in città" come può essere a Genova Villa Bombrini o l'Acqua Sola può essere davvero dannoso?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 02/09/2009.
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