Consulto su un caso di paralisi del sonno
Salve dottore/essa, volevo dei chiarimenti su questo disturbo.
Mi capita a volte (esclusivamente quando dormo supina o su un fianco) al momento del risveglio avere la sensazione di non riuscire a muovermi pur sentendo di essere cosciente di quel che sta accadendo.
Rimango così per qualche minuto cercando di muovere velocemente qualche arto e poi alla fine riesco a svegliarmi.
Da quelle volte, non dormo più supina, perché ogni volta che ci provo ho questa sensazione di paralisi che mi genera parecchia ansia e paura.
Secondo lei da cosa può essere generata e per quale motivo si verifica solo se dormo a pancia in su?
Dovrei farmi visitare da qualcuno perché io sto ignorando questa cosa dormendo a pancia in giù da sempre ormai?
Ringrazio anticipatamente il dottore/essa che mi risponderà.
Mi capita a volte (esclusivamente quando dormo supina o su un fianco) al momento del risveglio avere la sensazione di non riuscire a muovermi pur sentendo di essere cosciente di quel che sta accadendo.
Rimango così per qualche minuto cercando di muovere velocemente qualche arto e poi alla fine riesco a svegliarmi.
Da quelle volte, non dormo più supina, perché ogni volta che ci provo ho questa sensazione di paralisi che mi genera parecchia ansia e paura.
Secondo lei da cosa può essere generata e per quale motivo si verifica solo se dormo a pancia in su?
Dovrei farmi visitare da qualcuno perché io sto ignorando questa cosa dormendo a pancia in giù da sempre ormai?
Ringrazio anticipatamente il dottore/essa che mi risponderà.
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Buongiorno a Lei,
quanto racconta sembra riferibile ad una condizione di dissociazione somato-psichica ossia mente svegli ma corpo che non risponde.
Condizione molto simile ad una paralisi nel sonno con risveglio notturno.
La indicazione (da membro della AIMS=Associazione Italiana Medicina del Sonno) è quella di effettuare una Visita Neurologica (qui a Roma sarà semplice) con "esperto certificato" in Medicina del Sonno.
Ritengo che la visita andrebbe completata mediante una EEG-Polisonnografia con Ipnogramma, ossia un esame Neurofisiologico che fornirà dati su molti parametri vitali: Cardio-Respiratori, Elettroencefalografici e Studio del Sonno.
In particolare l'Ipnogramma sarà il grafico risultante dallo Studio EEG del suo Sonno.
Questo rappresenterà la rappresentazione della Archietettura del suo Sonno consentendo di individuare il "vulnus" e di programmare un trattamento "mirato al disturbo".
Cordialmente.
quanto racconta sembra riferibile ad una condizione di dissociazione somato-psichica ossia mente svegli ma corpo che non risponde.
Condizione molto simile ad una paralisi nel sonno con risveglio notturno.
La indicazione (da membro della AIMS=Associazione Italiana Medicina del Sonno) è quella di effettuare una Visita Neurologica (qui a Roma sarà semplice) con "esperto certificato" in Medicina del Sonno.
Ritengo che la visita andrebbe completata mediante una EEG-Polisonnografia con Ipnogramma, ossia un esame Neurofisiologico che fornirà dati su molti parametri vitali: Cardio-Respiratori, Elettroencefalografici e Studio del Sonno.
In particolare l'Ipnogramma sarà il grafico risultante dallo Studio EEG del suo Sonno.
Questo rappresenterà la rappresentazione della Archietettura del suo Sonno consentendo di individuare il "vulnus" e di programmare un trattamento "mirato al disturbo".
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 20/05/2020.
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