Deficit di vitamina D e ritmo circadiano invertito

La notte è l'unico momento in cui riesco ad ottenere reale silenzio per svolgere la mie attività professionali, per ora ho poche altre alternative.. . chiedo: lo scostamento ritmo circadiano/cicli luce è deleterio per la mia salute nel breve/lungo termine o anche solo è un ostacolo alla piena performance fisica/mentale? Cerco di fare attività fisica ma ho paura sia inutile. Vado a letto ore 4: 30/5: 00 da 7/8 anni, cerco prima di spengere ogni fonte di luce artificiale almeno 30 min.

Senz'altro ho la Vitamina D a 17, ma la sto integrando.. . conviene fare altri esami del sangue? Sarebbe sufficiente l'esposizione al sole dalle 12: 00 alle 14: 00 in inverno per colmare il deficit (oltre l'integrazione)?

Il corpo si può realmente adattare o è destinato a soffrire sotto un pattern del genere?

Grazie per l'attenzione.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Ritengo che debba farsi visitare da un Neurologo esperto in Medicina del Sonno.
Il medesimo le indicherà o meno eventuali esami strumentali.
La alterazione del "ritmo sonno/veglia" è una condizione potenzialmente dannosa per la salute psico-fisica in particolare se la situazione è protratta nel tempo.
Pertanto val la pena essere studiata, formulata una diagnosi di causa (ossia perchè?) ed impostare un trattamento adeguato.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com