Problemi cardiaci e poche ore di sonno?
Buongiorno, io vi scrivo perché da tre mesi a questa parte non dormo di notte, ma di giorno, mi addormento circa verso le 6: 00/7: 00 del mattino e dormo fino alle 11: 30, a volte fino a mezzogiorno, a volte poi riprendo il sonno durante il pomeriggio. Due mesi fa feci un ecocardiogramma prima di un intervento chirurgico programmato e non risultai avere alcun problema cardiologico, però soffro d'ansia da molti anni ed eseguo cicli brevi di cura con le benzodiazepine. Il problema è che da due giorni sento una leggera tachicardia e ieri pomeriggio ho sentito un tonfo al petto, e mi sono spaventata perché sto pensando che probabilmente il mio stile di vita possa portarmi ad avere un infarto a lungo andare o magari dato che ho protratto la cosa per mesi, sto già rischiando. Il non dormire di notte è correlato a problemi cardiaci?
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A costo di sembrare banale ritengo come l'iter diagnostico sia una Visita Neurologica con professionista esperto in Medicina del Sonno.
Eventualmente il collega le prescriverà esami strumentali.
Così a distanza, senza visita e senza esami strumentali, che dire: una alterazione del ritmo sonno veglia con una componente di tipo ansioso.
Per "...leggera tachicardia e ieri pomeriggio ho sentito un tonfo al petto, e mi sono spaventata..." indicata una Visita Cardiologica ed eventuali esami strumentali indicati dal collega.
Eventualmente il collega le prescriverà esami strumentali.
Così a distanza, senza visita e senza esami strumentali, che dire: una alterazione del ritmo sonno veglia con una componente di tipo ansioso.
Per "...leggera tachicardia e ieri pomeriggio ho sentito un tonfo al petto, e mi sono spaventata..." indicata una Visita Cardiologica ed eventuali esami strumentali indicati dal collega.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
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Utente
il problema non si è più ripresentato da quando dormo regolarmente, quindi credo fosse di peso dal sonno..però dottore vorrei farle un'altra domanda. settimana scorsa il dentista mi disse in attesa della rimozione di un dente, di prendere oki al bisogno per il dolore che era insoppportabile però e quindi ne prendevo circa tre bustine al giorno, però questo solo per due giorni. il giorno dopo ho avuto un altro attacco di appendicite, torno in pronto soccorso, mi prescrivono Tachipirina due volte al giorno più antibiotico una volta al giorno per tre giorni, il che funziona perché l'infiammazione è gradualmente scomparsa ora, in più settimane prima di questi avvenimenti dovevo prendere per questo problema dell'insonnia delle gocce, ora mi chiedo possono tutte queste medicine che ho dovuto prendere portarmi a qualche problema al cuore? perché stanotte mi sono svegliata di soprassalto e ho sentito dei battiti strani anche se non era tachicardia, sopra il seno a sinistra e ora mi è rimasta questa strana sensazione e ho paura di aver fatto abuso di queste medicine.
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Utente
Buonasera dottore, ho un dubbio che mi tiene sveglia, e anche un dolore forte e insopportabile. Ho dovuto assumere due dosi di ansiolin oggi, mattina e sera e stasera a cena mi era venuto un mal di denti fortissimo..ho preso una bustina di Oki, ma ha fatto ben poco effetto..quindi ne ho dovuta prendere un'altra..cosa si rischia con i due medicinali in contemporanea?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 905 visite dal 17/09/2019.
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