Dormo troppo
Sono stata sempre ansiosa e ho sofferto di attacchi di panico e insonnia per anni. Prendo Xanax e Cipralex la sera ma ero ugualmente isonniaca. L'anno scorso mio marito ha subito un grave incide stradale con due per cento di probabilità di farcela. A dire il vero anche oggi i medici dicono che e stato un miracolo il fatto che e vivo e sta abbastanza bene. Tutto il tempo del ospedalizzazione di mio marito uguale isonniaca. Ora dopo due mesi che si trova a casa io dormo sempre di più. Per esempio da l'una di notte fino alle 7( mi devo svegliare per preparare mio marito per fisioterapia) Alle 8.30/9.00 mi metto a letto e dormo fino alle 11.00/11.30. Viene mio marito pranziamo e alle 12.30 mi metto a letto svegliata da mio marito alle 16.00/16.30. Con tutto ciò faccio fatica a svegliarmi potrei dormire fino alle 18.00/19.00 tranquilla ma so che mi devo prendere cura di mio marito. Cosa mi succede? Dormo 13/ 14 ore al giorno e sono sicura che potrei dormire anche di più se non avrei il pensiero per mio marito.Grazie a chi mi risponderà.
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.2k 204
In rapporto a quanto racconta appaiono verosimili due ipotesi: 1)una Ipersonnia di natura da determinare, oppure
2)una alterazione del ritmo sonno/veglia.
Pertanto indicata visita neurologica con professionista esperto anche in "Medicina del Sonno".
Il Collega le prescriverà verosimilmente esmi strumentali quali una EEG-Polisonnografia e
una Actigrafia.
Ritengo possa essere presente anche una componente psicogena reattiva.
Pertanto ritengo indicata anche una visita psichiatrica.
Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica specialistica effettuata di persona.
2)una alterazione del ritmo sonno/veglia.
Pertanto indicata visita neurologica con professionista esperto anche in "Medicina del Sonno".
Il Collega le prescriverà verosimilmente esmi strumentali quali una EEG-Polisonnografia e
una Actigrafia.
Ritengo possa essere presente anche una componente psicogena reattiva.
Pertanto ritengo indicata anche una visita psichiatrica.
Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica specialistica effettuata di persona.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 839 visite dal 29/05/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.