Ipersonnia e difficoltà a svegliarsi

Gentilissimi dottori e dottoresse,
da buon studente di medicina, inizio riportando i miei dati anamnestici.
Ho 23 anni, normopeso (178 x 73), studente universitario. Nessuna patologia in corso, non uso farmaci, in famiglia nessuna familiarità per patologie. Nessun allergia e/o intolleranza, non uso alcolici, ex fumatore (ho smesso completamente da luglio di quest'anno) ma tutt'ora sto utilizzando nicotina (tramite sigaretta elettronica). Mangio abbastanza sano, non pratico sport.Non sto assolutamente passando un periodo stressante o che possa generare ansia, e non c'è stato nessun evento in particolare che ha scatenato questo mio problema.

Scrivo questo consulto perché da quest'estate (verosimilmente da quando ho smesso di fumare!) ho accusato e accuso diversi problemi del sonno:
- In estate, ho accusato insonnia iniziale (difficoltà a prendere sonno. Passavo ore a letto prima di addormentarmi). Tengo a precisare che questa insonnia è ricorrente, cioè ho sempre avuto difficoltà a prendere sonno in estate (sono intollerante al caldo).
- Sul finire di settembre, ho iniziato ad accusare - oltre a difficoltà a prendere sonno - anche insonnia centrale oppure sensazione di 'sonno leggero'. Prendevo completamente sonno verso le 3 di notte, dopo essere stato a letto dalle 24.
- Invece ora (motivo della consulenza) non ho più difficoltà a prendere sonno (vado a letto tra le 24 e l'una di notte,e mi addormento in circa 20 min) ma accuso ipersonnia (dormo 9-10 ore!) e un'estrema difficoltà a svegliarmi.
In pratica, vado a letto tra le 24 e l'una di notte, con più sveglie impostate tra le 8 e le 9 del mattino.
Quando non ho impegni, ogni mattina mi capita di non sentire le sveglie, oppure le spengo e torno a dormire. Dal momento che suona la prima sveglia, inizio a fare sogni davvero intensi e piacevoli (dialoghi con persone, visitare città ecc) che mi 'tengono distratto' dal risveglio. Verso le 10, inizio a svegliarmi, ma non riesco ad alzarmi dal letto se non passa almeno un'ora.
Quando invece ho un impegno al mattino (es andare a lezione/tirocinio), mi sveglio con un umore bassissimo (quasi depresso), che certe volte ho dovuto posticipare un turno/saltare una lezione perchè ho preferito continuare a dormire piuttosto che svegliarmi con quell'umore (non so se mi sono spiegato. Quando ho un impegno riesco anche ad alzarmi presto, ma mi sveglio con umore tremendamente basso che fortunatamente passa dopo circa un'oretta).

Sto provando ad alzarmi presto anche quando non ho impegni la mattina, ma non riesco proprio a causa di questi sintomi.
Aggiungo inoltre che soggettivamente la qualità del sonno è ottima, quando mi sveglio mi sento comunque ben riposato, e durante il giorno non accuso sonnolenza, se non nella mezz'ora dopo i pasti principali.
Cosa ne pensate di questa situazione? da cosa può dipendere? a chi mi devo rivolgere? Potrebbe essere un sintomo d'astinenza dal fumo? se si, è normale che abbia solo questo sintomo e che sta durando oltre 4 mesi?