Peggioramento improvviso insonnia

buongiorno,
soffro d'insonnia da circa due anni ( all'inizio legata all'ansia), sono stata prima in cura da uno psichiatra che mi ha prescritto citalopram 10 gg per circa un anno( ho scalato poi in circa 6 mesi) e mirtazapina ( mezza compressa da 30 mg) per circa 5 mesi. Dopo di chè ho sempre tenuto sotto controllo l'insonnia con trittico e en ( non prendevo mai dose piena, l'en sempre sotto le 10 gocce, a volte anche zero) e trittico sempre intorno alle 12 gocce. un anno ho fatto anche visita neurologica in un centro specializzato, dove mi hanno consigliato di intraprendere un percorso di psicoterapia. Cosa che ho fatto per un anno e che mi ha aiutato molto. MI capitavano ovviamente le notti in cui non riuscivo a dormire, ma con gocce aggiuntive di en ho più o meno o sempre dormito. diciamo che in questi due anni non sono mai riuscita ad andare a letto senza prendere niente, ma nei periodi migliori ho preso anche solo 5/6 gocce di trittico e 1/2 di en. Ora, dopo due mesi in cui ho dormito con dosi relativamente basse di farmaci (sempre sotto le 10 gocce sia per en che per trittico) mi ritrovo in una situazione che mi ha gettato nello sconforto più totale. Ossia, non riesco a dormire anche con dosi molto alte di farmaci( dosi a cui non sono mai dovuta ricorrere in questi due anni) e questo disturbo persiste ormai da due settimane. premetto che non è successo nulla che giustifichi questo cambiamento e per questo sono ancora più spaventata. è possibile che io sia diventata tollerante al farmaco in modo così repentino? a breve rivedrò la psicoterapeuta, ma vorrei conoscere, se possibile, il vostro parere in merito ( che mi aiuti a comprendere il xchè di un cambiamento così drastico).
grazie