Insonnia e disturbi vari

Buondì,

sono un uomo di 31 anni, impiegato, vita tranquilla, praticavo palestra sino ad una anno fa, ma per motivi di lavoro e trasferte ho abbandonato, faccio spesso lunghe camminate e vado a correre, non fumo e non bevo eccessivamente alcolici, non ho allergie e non prendo farmaci.
Vi scrivo perchè da circa tre mesi soffro di distrurbi cronici di sonno, principalmente arrivo alle 22.00 / 23.00 parecchio stanco, mi corico ed in genere mi addormento nell'immediato, ma il sonno più delle volte è leggero e non duraturo, difatti mi ritrovo sveglio quasi sempre alle 3 o 4 del mattino, senza riuscire più ad addormentarmi.
Spesso, durante il risveglio mi accompagna una sorta di tensione nervosa nel petto assieme a del cardiopalmo e battito accelerato.
Ho provato ad assumere lexotan e 3mg di melatonina (ovviamente su prescrizione medica) ma senza nessun beneficio.
Non sono mai stati un gran dormiglione, ma ultimamente questa condizione rende le mie giornate altamente faticose, pesanti e un pò nervose, ultimamente non ritengo di essere stressato e non ho particolari pensieri per la testa; ho effettuato una visita neurologica la quale non ha evidenziato nessun problema, ma mi piacerebbe capire cosa blocca il mio sonno e non mi permette di dormire adeguatamente.

grazie

Matteo
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
"... ho effettuato una visita neurologica la quale non ha evidenziato nessun problema...";
eppure un problema come appare eviddente sussiste.

Le consiglio un secondo parere neurologico con medico esperto in "medicina del sonno",
nonchè la esecuzione di un esame neurofisiologico ossia una EEG-Polisonnografia.

Questo esame consente lo studio strumentale del suo sonno e pertanto ne evidenzia eventuali anomalie/destrutturazione.
Consente di avere un grafico della architettura del suo sonno.

Una parte dell'esame, quello concernente il monotoraggio cardio-respiratorio, è indicato nella ipotesi di una "sindrome da apnee notturne ("...il sonno più delle volte è leggero e non duraturo, difatti mi ritrovo sveglio quasi sempre alle 3 o 4 del mattino...durante il risveglio mi accompagna una sorta di tensione nervosa nel petto assieme a del cardiopalmo e battito accelerato...").

Questi ultimi aspetti clinici potrebbero essere espressione della attivazione autonomica notturna in corso o al termine di apnee nel sonno.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Buondì,

la riongrazio per la rapida e precisa risposta, ne parlerò col mio medico e mi farà prescrivere tale visita.
un ultima domanda se mi permette, a seguito di quanto lei riferisci mi sono ricordato di aver fatto nel 2014 un holter dinamico h24, in cui si evidenziavano i seguenti commenti:
-RITMO SINUSALE STABILE CON DISCRETA ESCURSIONE NICTEMERALE DELLA FC
-FASI DI ARITMIA RESPIRATORIA SINUSALE
-FC MEDIA 71BPM. BAV I GRADO NOTTURNO INTERMITTENTE
-BRADICARDIA SINUSALE NOTTURNA CON FC MIN 31BPM
-TRASCURABILE ARITMIA EXTRASISTOLICA SOPRAVENTRICOLARE E VENTRICOLARE ISOLATA
- NO ARTITMIE VENTRICOLARI MAGGIORI
-PAUSE NOTTURNE (3) >2,5" (RR MAX 2,9") DA ONDA P BLOCCATA
-RARE PAUSE NOTTURNE >2" DA BA II -MOBITZ 1
-RARE PAUSE DIURNE E NOTTURNE <2" DA BAV II-PREVALENTE MOBITZ , TALORA DA BSA E TALORA DA ONDA TRATTO ST STABILE.
A seguito di quanto sopra feci un controllo aritmologica ma che non destò preoccupazione in funzione della mia giovane età e delle pratiche sportive che svolgevo.
Pertanto le chiedo se, quanto sopra, può essere correlato ad una eventuale situazione di apnee notturne e delle relative sensazioni che accuso quotidianamente al risveglio.
Inoltre l'utilizzo di melatonina può in fluenzare la frequenza cardiaca, ultimamente misurando la pressione prima di coricarmi rilevo un FC comporesa tra 40 e 45bpm

La ringrazio anticipatamente.
Saluto

Matteo
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Lei sta parlando di Cuore.
[#4]
Utente
Utente
Si esattamente, volevo sapere se possono esserci delle connessioni tra quanto mi è stato riscontrato anni fa e il cattivo sonno attuale.

Grazie
Saluto
[#5]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
I disturbi che L'Holter ECG evidenzia sono pressoché tutti notturni.
Che dire?
Potrebbe se non fosse che l'esame è del 2014 mentre i suoi disturbi del sonno sono insorti solamente alcuni mesi or sono.

Se ritiene, per una sopraggiunta sintomatologia cardiaca che prima non aveva, vi sia una progressione cardiologica si sottoponga nuovamente a visita cardiologica ed Holter Cardiaco.
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