Ritmo circadiano sballato e problemi
Salve, ho 26 anni e da sempre sono stato pseudo depresso o comunque ho combatutto con la depressione, causatami da le extrasistole, per il quale sono arrivato ad operarmi e tutt'ora assumo 2 pillole al giorno per tenere a bada, ma che comunque tutt'ora mi condizionano la vita, per questo ho avuto tantissime volte tachicardia, palpitazioni, attacchi di panico, e chi piu ne ha piu ne metta...
il mio rifugio per non pensarci è sempre stato sin da bambino il videogioco, e nel tempo è stato trasformato in una passione che poi mi ha portato sin d'ora a fare orari impossibili per una vita normale.
Il classico nerd notturno oserei dire, ovvero vado a dormire alle 6 7 di mattina e mi sveglio dopo 8 ore, si 8 ore,p erche ormai ho ben visto che se dormo meno stò male.
Ora vengo al dunque, sono ormai 5 6 giorni che vivo una situazione paradossale che mi stà facendo davvero uscire di testa, ho deciso di fare un taglio a questa vita scombinata e di ritrovare i giusti orari anche per i miei impegni mattutini, e quindi ho deciso che dopo cena non accendo il computer e al massimo osservo un film, il primo giorno riesco ad addormentermi a mezzanotte e mi sveglio dopo 2 ore, non riuscendo piu a prendere sonno, arrivo praticamente alle 13 del pomeriggio che sono stato anche male fisicamente, mi addormento e mi sveglio alle 16, in poche parole è come se non avessi risolto nulla, ansi ho praticamente peggiorato la situazione, decido quindi di riprovare ogni notte ormai da 5/6 giorni a questa parte, ad andare a dormire presto, 10,11, massimo le 12, e il problema è sempre il medesimo mi sveglio massimo dopo 3 ore, 3 ore e mezza, e la cosa ancor peggiore è che sento molto chiaramente che si tratta di un sonno non ristoratore, mi sento vampate, faccio incubi ed ho sempre la sensazione di svegliarmi e riaddormentarmi nel mentre, quindi un sonno molto leggero...
Stò provando ad assumere melatonina e xanax uno per addormentarmi prima l'altro per rimanere nel sonno piu a lungo, ma non risolvo, ogni giorno è la stessa storia dormo di notte massimo 3 ore e mezza circa di un sonno non ristoratore e poi per il malessere fisico devo necessariamente riposare dopo pranzo, sballando completamente la giornata...
Si può dire che sia praticamente disperato per questa situazione, mi sento impotente è come se il mio corpo percepisca le ore notturne come un pisolino pomeridiano e invece il giorno come un vero sonno che dovrebbe invece avvenire di notte, ho il ritmo circadiano a pezzi... cosa fare? continuare a provare imperterrito pur soffrendo della cosa, sperando che prima o dopo possa risolversi il problema notturno e che quindi di giorno non debba necessariamente riposare, oppure devo recarmi da uno specialista neurologo o psichiatra per farmi preschivere dei farmaci?
Nel caso vi sia una soluzione senza farmaci ovviamente sarebbe la preferita, ma mi affido ad un giudizio piu competente, spero vivamente che possiate aiutarmi, vi auguro una buona serata, Grazie
il mio rifugio per non pensarci è sempre stato sin da bambino il videogioco, e nel tempo è stato trasformato in una passione che poi mi ha portato sin d'ora a fare orari impossibili per una vita normale.
Il classico nerd notturno oserei dire, ovvero vado a dormire alle 6 7 di mattina e mi sveglio dopo 8 ore, si 8 ore,p erche ormai ho ben visto che se dormo meno stò male.
Ora vengo al dunque, sono ormai 5 6 giorni che vivo una situazione paradossale che mi stà facendo davvero uscire di testa, ho deciso di fare un taglio a questa vita scombinata e di ritrovare i giusti orari anche per i miei impegni mattutini, e quindi ho deciso che dopo cena non accendo il computer e al massimo osservo un film, il primo giorno riesco ad addormentermi a mezzanotte e mi sveglio dopo 2 ore, non riuscendo piu a prendere sonno, arrivo praticamente alle 13 del pomeriggio che sono stato anche male fisicamente, mi addormento e mi sveglio alle 16, in poche parole è come se non avessi risolto nulla, ansi ho praticamente peggiorato la situazione, decido quindi di riprovare ogni notte ormai da 5/6 giorni a questa parte, ad andare a dormire presto, 10,11, massimo le 12, e il problema è sempre il medesimo mi sveglio massimo dopo 3 ore, 3 ore e mezza, e la cosa ancor peggiore è che sento molto chiaramente che si tratta di un sonno non ristoratore, mi sento vampate, faccio incubi ed ho sempre la sensazione di svegliarmi e riaddormentarmi nel mentre, quindi un sonno molto leggero...
Stò provando ad assumere melatonina e xanax uno per addormentarmi prima l'altro per rimanere nel sonno piu a lungo, ma non risolvo, ogni giorno è la stessa storia dormo di notte massimo 3 ore e mezza circa di un sonno non ristoratore e poi per il malessere fisico devo necessariamente riposare dopo pranzo, sballando completamente la giornata...
Si può dire che sia praticamente disperato per questa situazione, mi sento impotente è come se il mio corpo percepisca le ore notturne come un pisolino pomeridiano e invece il giorno come un vero sonno che dovrebbe invece avvenire di notte, ho il ritmo circadiano a pezzi... cosa fare? continuare a provare imperterrito pur soffrendo della cosa, sperando che prima o dopo possa risolversi il problema notturno e che quindi di giorno non debba necessariamente riposare, oppure devo recarmi da uno specialista neurologo o psichiatra per farmi preschivere dei farmaci?
Nel caso vi sia una soluzione senza farmaci ovviamente sarebbe la preferita, ma mi affido ad un giudizio piu competente, spero vivamente che possiate aiutarmi, vi auguro una buona serata, Grazie
[#1]
Buongiorno a Lei,
Per cercare di comprendere a quale procedura chirurgica è stato sottoposto? Forse una ablazione per via endo-vascolare? Per quale patologia (cortesemente il nome della medesima). Quali farmaci sta ancora assumendo?
Per quella che sembra essere una alterazione severa del ritmo sonno/veglia con destrutturazione e frammentazione del sonno l'iter diagnostico indicato:
-visita neurologica con "esperto certificato" (membro della Associazione Italiana Medicina del Sonno, così come chi Le scrive) in "medicina del sonno", e
-la esecuzione di un esame EEG-Polisonnografico per lo studio strumentale della architettura del suo sonno.
Con i dati raccolti sarà poi possibile re-equilibrare la architettura del suo sonno con conseguente miglioramento/remissione dei disturbi.
Cordialmente.
Per cercare di comprendere a quale procedura chirurgica è stato sottoposto? Forse una ablazione per via endo-vascolare? Per quale patologia (cortesemente il nome della medesima). Quali farmaci sta ancora assumendo?
Per quella che sembra essere una alterazione severa del ritmo sonno/veglia con destrutturazione e frammentazione del sonno l'iter diagnostico indicato:
-visita neurologica con "esperto certificato" (membro della Associazione Italiana Medicina del Sonno, così come chi Le scrive) in "medicina del sonno", e
-la esecuzione di un esame EEG-Polisonnografico per lo studio strumentale della architettura del suo sonno.
Con i dati raccolti sarà poi possibile re-equilibrare la architettura del suo sonno con conseguente miglioramento/remissione dei disturbi.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Tachicardia parossistica sopraventricolare e si, ablazione trans catetere.
Grazie della risposta Dottore, il medicinale che assumo è il rythmonorm 2 al di.
Inoltre le vorrei anche dire un particolare che ho omesso nella prima scrittura, ovvero che quando prendo sonno negli orari sbagliati, dormo, bene e a lungo... ovviamente però mi sveglio in orari perniente consoni ad una vita regolare, nel caso, dopo i controlli mi vengono prescritti farmaci oppure potrei riuscire a migliorare anche sensa? grazie, la aggiornerò ad esami fatti nel caso il neurologo lo ritenga opportuno dopo la visita.
Grazie ancora
Grazie della risposta Dottore, il medicinale che assumo è il rythmonorm 2 al di.
Inoltre le vorrei anche dire un particolare che ho omesso nella prima scrittura, ovvero che quando prendo sonno negli orari sbagliati, dormo, bene e a lungo... ovviamente però mi sveglio in orari perniente consoni ad una vita regolare, nel caso, dopo i controlli mi vengono prescritti farmaci oppure potrei riuscire a migliorare anche sensa? grazie, la aggiornerò ad esami fatti nel caso il neurologo lo ritenga opportuno dopo la visita.
Grazie ancora
[#3]
SI procedura cardiologica era desumibile che fosse quella così come il farmaco fosse un anti-aritmico.
Circa i severi Disturbi del Sonno che illustra l'iter diagnostico da seguire, probedeutico al trattamento è quello indicato.
Mi faccia sapere...
Circa i severi Disturbi del Sonno che illustra l'iter diagnostico da seguire, probedeutico al trattamento è quello indicato.
Mi faccia sapere...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 30/03/2018.
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